BASILICATA Iniziative 2010
COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA :: COORDINAMENTI PRECARI SCUOLA - FORUM UFFICIALE DEL CPS :: Le azioni sul territorio
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BASILICATA Iniziative 2010
Nessuna iniziativa a favore dei precari della scuola è stata avviata dalla Regione Basilicata; in questi giorni assistiamo ad un continuo palleggiamento di responsabilità tra Regione e Provincia; l'unico amaro risultato è che solo nella provincia di Matera 700 colleghi precari che lavoravano l'anno scorso sono disoccupati e non accedono neanche al decreto farsa salva-precari.
Queste sono le 10 domande che la Cgil flc si propone di portare personalmente all'assessore regionale Autilio, in una manifestazione pubblica prevista a breve:
FLC-CGIL: DIECI DOMANDE ALL'ASSESSORE ALLA CULTURA AUTILIO
Con il comunicato stampa del 22 dicembre 2009, in risposta alle
prese di posizione della Cgil e Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil di
Basilicata, l’Assessore Autilio continua a “menar il can per l’aia”, perché,
invece di rispondere nel merito sulle questioni relative alle azioni che la Regione Basilicata
intende realizzare a sostegno del sistema colastico regionale e all’occupazione
dei precari, utilizza argomentazioni “altre” e di “bassa fattezza” per
giustificare nervosamente le proprie inadempienze tanto che molto spesso
“inavvertitamente” sconfina nell’offensivo politico.
Dato che con le nostre posizioni pubbliche non riusciamo
ad ottenere riposte adeguate all’Assessore, proviamo a porgli “10 domande”
dirette al fine di ricevere risposte di merito:
1. Corrisponde al vero che la dichiarazione “…….abbiamo forzato la mano col
Governo facendo un protocollo d’intesa del tutto simile a quello della Lombardia,
che anticipava l’applicazione l’applicazione del titolo V, cioè ci dava la
possibilità di entrare a gestire la scuola, ma questo è stato bloccato dal
Ministero del Tesoro, che infatti non ha dato esecuzione all’accordo con la
Lombardia, epurandolo di tutte le parti che riguardavano l’applicazione del
titolo V, per cui tutto è rientrato nell’ambito della gestione dei precari.” è
stata espressa all’Audizione della IV Commissione del 26 novembre 2009 ?
2. Corrisponde al vero che l’INTESA MIUR / REGIONE BASILICATA dal titolo
“Realizzazione di interventi triennali per la qualificazione, il rafforzamento
e l’ampliamento dell’offerta formativa scolastica” si differenzia da quelle
sottoscritte dalle altre regioni ?
3. Corrisponde al vero che l’INTESA MIUR / REGIONE BASILICATA prevede:
• L’attivazione di modelli sperimentali di organizzazione e gestione didattica,
seppur previa adesione delle singole istituzioni scolastiche, atteso che il DPR
275/98 sull’autonomia scolastica è ancora vigente?
• La definizione di innovazioni relative agli aspetti
organizzativi e didattici previsti dall’articolo 64 comma 4 della legge 133/08,
con particolare riferimento all’istruzione tecnica e professionale,
riconfermando la possibilità di assolvere il diritto dovere all’istruzione fino
a 16 anni anche nel sistema di formazione professionale ed in particolare nei
percorsi triennali programmati dalla Regione, nonostante i regolamenti
attuativi della Secondaria Superiore non siano ancora stati approvati e il
Consiglio di Stato abbia sollevato eccezioni sulle bozze presentate dalla
Gelmini?
• La pianificazione di un sistema di formazione continua
per circa 3000 docenti in tre anni, nonostante la formazione dei docenti e del
personale ATA sia materia esclusiva dello Stato?
4. Corrisponde al vero che in Basilicata, l’autonomia scolastica, privata delle
offerte formative fondamentali (tempo pieno, tempo prolungato, sostegno ai
diversamente abili, classi carcerarie, corsi per adulti, strumento musicale,
ecc.) e dell’organico ATA indispensabile per l’apertura e la chiusura dei
plessi, per i servizi amministrativi e laboratoriali, per il supporto alla
mensa, per la vigilanza degli alunni e l’assistenza ai diversamente abili,
continua a non poter garantire la sicurezza ed i servizi fondamentali per il
suo funzionamento e per assicurare gli standard dell’organizzazione e della
didattica?
5. Corrisponde al vero che ad anno scolastico ampiamente inoltrato i circa 700
precari storici della scuola
lucana, al contrario dei colleghi di altre regioni che già
lavorano, continuano a rimanere inoccupati?
6. Corrisponde al vero che l’emanazione degli avvisi pubblici per la
realizzazione dei progetti regionali che comprendono una quota obbligatoria di
personale docente e ATA, prevista per la prima decade di Gennaio, tra i tempi
di presentazione dei progetti e l’attivazione di reclutamento del personale
precario, al massimo potranno realizzarsi solo nel secondo quadrimestre
dell’a.s. 2009/2010?
7. Corrisponde al vero che ai bandi regionali non potranno accedere le scuole
ed i precari del primo ciclo (infanzia, primaria, secondaria di primo grado)
considerato il mancato stanziamento negli stessi bandi di 1.800.000 euro già
promessi dalla Regione con fondi ordinari per il sostegno di questi ordini di
scuola già fortemente penalizzati dai tagli operati dal governo?
8. Corrisponde al vero che i precari che nell’a.s. 2008/2009 hanno contratto un
rapporto di lavoro annuale e che hanno prodotto domanda entro il 9 ottobre 2009
ai sensi del DM 82 dal 29 settembre 2009, sono stati utilizzati nelle scuole
soltanto per supplenze brevi e saltuarie?
9. Corrisponde al vero che il MIUR, solo in data 17 dicembre 2009 ha emanato un
ulteriore D.M. per aprire i contratti di disponibilità anche ai precari che
nell’a.s. 2008/2009 avevano contratto rapporti di lavoro per 180 gg. nella
stessa scuola?
10. Corrisponde al vero che anche la Regione Basilicata,
allo stesso modo delle altre Regioni e senza aspettare i tempi del MIUR,
avrebbe potuto emanare i bandi per i progetti in tempo utile per permettere
alle scuole di ottenere subito dopo l’inizio dell’anno scolastico il tempo
pieno, il tempo prolungato, il sostegno ai diversamente abili, le classi
carcerarie, i corsi per adulti, lo strumento musicale e l’organico ATA indispensabile
per l’apertura e la chiusura dei plessi, i servizi amministrativi e
laboratoriali, il supporto alla mensa, la vigilanza degli alunni e l’assistenza
ai diversamente abili e che, pertanto, i precari lucani avrebbero potuto
risolvere il problema occupazionale alla stessa stregua dei colleghi ?
MARTEDI' 12 GENNAIO, presso sede cgil matera ore 16,30 assemblea rivolta a tutti i docenti precari e di ruolo, per organizzare azioni di lotta.
Chiedo ai colleghi lucani di partecipare numerosi.
Queste sono le 10 domande che la Cgil flc si propone di portare personalmente all'assessore regionale Autilio, in una manifestazione pubblica prevista a breve:
FLC-CGIL: DIECI DOMANDE ALL'ASSESSORE ALLA CULTURA AUTILIO
Con il comunicato stampa del 22 dicembre 2009, in risposta alle
prese di posizione della Cgil e Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil di
Basilicata, l’Assessore Autilio continua a “menar il can per l’aia”, perché,
invece di rispondere nel merito sulle questioni relative alle azioni che la Regione Basilicata
intende realizzare a sostegno del sistema colastico regionale e all’occupazione
dei precari, utilizza argomentazioni “altre” e di “bassa fattezza” per
giustificare nervosamente le proprie inadempienze tanto che molto spesso
“inavvertitamente” sconfina nell’offensivo politico.
Dato che con le nostre posizioni pubbliche non riusciamo
ad ottenere riposte adeguate all’Assessore, proviamo a porgli “10 domande”
dirette al fine di ricevere risposte di merito:
1. Corrisponde al vero che la dichiarazione “…….abbiamo forzato la mano col
Governo facendo un protocollo d’intesa del tutto simile a quello della Lombardia,
che anticipava l’applicazione l’applicazione del titolo V, cioè ci dava la
possibilità di entrare a gestire la scuola, ma questo è stato bloccato dal
Ministero del Tesoro, che infatti non ha dato esecuzione all’accordo con la
Lombardia, epurandolo di tutte le parti che riguardavano l’applicazione del
titolo V, per cui tutto è rientrato nell’ambito della gestione dei precari.” è
stata espressa all’Audizione della IV Commissione del 26 novembre 2009 ?
2. Corrisponde al vero che l’INTESA MIUR / REGIONE BASILICATA dal titolo
“Realizzazione di interventi triennali per la qualificazione, il rafforzamento
e l’ampliamento dell’offerta formativa scolastica” si differenzia da quelle
sottoscritte dalle altre regioni ?
3. Corrisponde al vero che l’INTESA MIUR / REGIONE BASILICATA prevede:
• L’attivazione di modelli sperimentali di organizzazione e gestione didattica,
seppur previa adesione delle singole istituzioni scolastiche, atteso che il DPR
275/98 sull’autonomia scolastica è ancora vigente?
• La definizione di innovazioni relative agli aspetti
organizzativi e didattici previsti dall’articolo 64 comma 4 della legge 133/08,
con particolare riferimento all’istruzione tecnica e professionale,
riconfermando la possibilità di assolvere il diritto dovere all’istruzione fino
a 16 anni anche nel sistema di formazione professionale ed in particolare nei
percorsi triennali programmati dalla Regione, nonostante i regolamenti
attuativi della Secondaria Superiore non siano ancora stati approvati e il
Consiglio di Stato abbia sollevato eccezioni sulle bozze presentate dalla
Gelmini?
• La pianificazione di un sistema di formazione continua
per circa 3000 docenti in tre anni, nonostante la formazione dei docenti e del
personale ATA sia materia esclusiva dello Stato?
4. Corrisponde al vero che in Basilicata, l’autonomia scolastica, privata delle
offerte formative fondamentali (tempo pieno, tempo prolungato, sostegno ai
diversamente abili, classi carcerarie, corsi per adulti, strumento musicale,
ecc.) e dell’organico ATA indispensabile per l’apertura e la chiusura dei
plessi, per i servizi amministrativi e laboratoriali, per il supporto alla
mensa, per la vigilanza degli alunni e l’assistenza ai diversamente abili,
continua a non poter garantire la sicurezza ed i servizi fondamentali per il
suo funzionamento e per assicurare gli standard dell’organizzazione e della
didattica?
5. Corrisponde al vero che ad anno scolastico ampiamente inoltrato i circa 700
precari storici della scuola
lucana, al contrario dei colleghi di altre regioni che già
lavorano, continuano a rimanere inoccupati?
6. Corrisponde al vero che l’emanazione degli avvisi pubblici per la
realizzazione dei progetti regionali che comprendono una quota obbligatoria di
personale docente e ATA, prevista per la prima decade di Gennaio, tra i tempi
di presentazione dei progetti e l’attivazione di reclutamento del personale
precario, al massimo potranno realizzarsi solo nel secondo quadrimestre
dell’a.s. 2009/2010?
7. Corrisponde al vero che ai bandi regionali non potranno accedere le scuole
ed i precari del primo ciclo (infanzia, primaria, secondaria di primo grado)
considerato il mancato stanziamento negli stessi bandi di 1.800.000 euro già
promessi dalla Regione con fondi ordinari per il sostegno di questi ordini di
scuola già fortemente penalizzati dai tagli operati dal governo?
8. Corrisponde al vero che i precari che nell’a.s. 2008/2009 hanno contratto un
rapporto di lavoro annuale e che hanno prodotto domanda entro il 9 ottobre 2009
ai sensi del DM 82 dal 29 settembre 2009, sono stati utilizzati nelle scuole
soltanto per supplenze brevi e saltuarie?
9. Corrisponde al vero che il MIUR, solo in data 17 dicembre 2009 ha emanato un
ulteriore D.M. per aprire i contratti di disponibilità anche ai precari che
nell’a.s. 2008/2009 avevano contratto rapporti di lavoro per 180 gg. nella
stessa scuola?
10. Corrisponde al vero che anche la Regione Basilicata,
allo stesso modo delle altre Regioni e senza aspettare i tempi del MIUR,
avrebbe potuto emanare i bandi per i progetti in tempo utile per permettere
alle scuole di ottenere subito dopo l’inizio dell’anno scolastico il tempo
pieno, il tempo prolungato, il sostegno ai diversamente abili, le classi
carcerarie, i corsi per adulti, lo strumento musicale e l’organico ATA indispensabile
per l’apertura e la chiusura dei plessi, i servizi amministrativi e
laboratoriali, il supporto alla mensa, la vigilanza degli alunni e l’assistenza
ai diversamente abili e che, pertanto, i precari lucani avrebbero potuto
risolvere il problema occupazionale alla stessa stregua dei colleghi ?
MARTEDI' 12 GENNAIO, presso sede cgil matera ore 16,30 assemblea rivolta a tutti i docenti precari e di ruolo, per organizzare azioni di lotta.
Chiedo ai colleghi lucani di partecipare numerosi.
claudia- Novizio/a
- Numero di messaggi : 26
Località : matera
Ordine scuola : ancora da inserire
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 5866
Data d'iscrizione : 05.12.08
Re: BASILICATA Iniziative 2010
Oggi, alle ore 17 nel palazzo della provincia di Matera si è tenuto incontro con i docenti precari e la dirigenza provinciale: argomenti erano riforma e ridimensionamento scolastico.
Appena possibile posterò il resoconto.
Appena possibile posterò il resoconto.
claudia- Novizio/a
- Numero di messaggi : 26
Località : matera
Ordine scuola : ancora da inserire
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 5866
Data d'iscrizione : 05.12.08
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