FRIULI VG - Resoconto iniziative 2009

Invio il resoconto e-mail sullo sciopero del 12 che il Coordinamento precari del FVG ha inviato a tutti i suoi aderenti. Il risultato e la visibilità sono stati soddisfacenti, e in tutti i cortei i precari della scuola hanno preso la parola. Per noi è stato un successo, visto che, dato l'alto numero di sigle presenti, non era affatto garantito uno spazio appositamente dedicato al precariato dell'istruzione. Invece ci siamo fatti sentire, intervenendo comunque come coordinamenti autonomi.

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Cari colleghe e colleghi,


vi mandiamo oggi un breve resoconto sullo sciopero generale del 12 dicembre e la partecipazione ai cortei dei gruppi aderenti al Coordinamento regionale per l'istruzione pubblica.
Dobbiamo premettere che il risultato e la visibilità sono stati dovunque più che soddisfacenti.
A Trieste ai precari e all'istruzione pubblica è stato dato uno spazio notevole, tanto che su quattro interventi finali in piazza ben due sono stati dedicati, su esplicita richiesta del sindacato, a rappresentanti del mondo dell'istruzione (uno al nostro Coordinamento, a nome dei precari scuola-università, uno agli studenti medi-universitari attivi contro la legge 133).
Fra gli aderenti e i simpatizzanti del Coordinamento di Trieste, che ha sfilato comunque a nome del Coordinamento regionale FVG, il numero di presenti è stato di circa una cinquantina: precari della scuola soprattutto, ma anche precari del personale tecnico-amministrativo di scuola e università, precari della ricerca scientifica, docenti di ruolo solidali, studenti delle scuole superiori e universitari. Il Coordinamento ha sfilato assieme agli altri collettivi per la difesa dell'istruzione pubblica e ad alcuni gruppi di precari della ricerca scientifica.
Anche a Pordenone lo spazio concesso è stato ampio e i precari del coordinamento locale hanno preso la parola in piazza, con un discorso che potete trovare in allegato e che è stato letto dalla portavoce del CPS-Pn.
A Udine il numero di precari della scuola che hanno partecipato alla manifestazione è stato superiore al numero degli aderenti al Coordinamento locale, quindi anche questo si può considerare un risultato più che soddisfacente e incoraggiante (molti precari presenti venerdì infatti non avevano partecipato alle manifestazioni precedenti).

Ringraziamo così tutti i partecipanti, ma li avvisiamo pure di prepararsi a nuove battaglie. Un grazie particolare alle ragazze dell'istituto Da Vinci di Trieste, che ci hanno aiutato a portare lo striscione sfidando la bora per tutto il corteo.

Dopo lo sciopero si renderà necessario certamente un nuovo incontro del Coordinamento FVG a livello regionale, che dovrebbe avvenire intorno a metà gennaio e preparare le nuove iniziative del 2009, anno decisivo per la sorte di noi precari e della scuola pubblica.
Avviseremo comunque in anticipo tutti gli aderenti.
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monclar (a nome del Coordinamento per l'istruzione pubblica FVG)

Ciao Monclar, sono lucia di udine. Non è che per caso state facendo qualcosina anche qua ? non vi ho più sentiti
Ciao Lucia

Ricevo e incollo

STOP alla PRECARIETÀ nella scuola

PRESIDIO

6 marzo 2009, ore 16.30

TRIESTE - piazza Oberdan

PRECARI OGGI, DISOCCUPATI DOMANI

In migliaia senza stipendio, senza ammortizzatori sociali, senza un futuro:

per il Friuli Venezia Giulia è un allarme occupazionale senza precedenti.

Mentre le crisi industriali si moltiplicano, anche la scuola pubblica

rischia di pagare un pesante tributo di posti di lavoro.

Sono 1.200 i precari a rischio licenziamento nella nostra regione.

In gioco non c’è soltanto il loro futuro,

ma anche quello della scuola pubblica!

- Il Consiglio Regionale deve intervenire!

- La Giunta e l’assessore Molinaro devono intervenire!

- I Prefetti devono intervenire!

Difendi il tuo futuro, difendi la scuola pubblica!

SCENDI IN PIAZZA CON NOI!

FLC-CGIL e Comitato precari scuola Friuli Venezia Giulia

il comitato precari scuola Friuli Venezia Giulia non aderisce alla manifestazione della Rete del 25 febbraio?

E qualcuno di loro viene al convegno di roma del 21 febbraio?

Vorrei saperne qualcosa qanch'io.
Ho provato a postare qui quello che mi arriva dall'FLC di Udine, perchè so che a Trieste si stanno muovendo, ma non ne so molto.
Difficile dire qualcosa: a Udine la rete precari se c'era è stata fagocitata dalla CGIL e per quanto ne so non penso che faccia nulla per il 25 febbraio.
Non dite nulla!!!!! Ho già litigato io!!!! :::
In compenso sanno della riunione di Roma , non so se qualcuno di loro verrrà, io vorrei ma non mi posso muovere di casa e difatti intervengo pochissimo ma cerco di seguire il più possibile e divulgare altrettanto.
Ora ci riprovo e in modo violento : possibile che i professori precari e non del FVG siano tanto stronzi quanto sembrano silenziosi ? Possibile che il loro sport preferito sia quello di farszi massacrare '? Possibile che siano tutti dei mantenuti e mantenute ? Probabilmente hanno paura. Svegliaaaaaaaa !!!!!!!!!!!!

Lucia

Ciao Lucia, Altamarea e Amicanto,

scusate il silenzio ma ero irreperibile da due settimane.
Rispondo a Lucia e allo stesso tempo ai colleghi della Rete.

Al momento non ci sono iniziative a livello regionale tranne quella indetta dalla Flc per marzo.
In realtà, dopo la pausa natalizia, il movimento si è incagliato. Qui a Trieste molti precari fanno ormai altri lavori, visto che erano rimasti completamente disoccupati, e hanno ormai rinunciato alla scuola. Altri, con quello che guadagnano, non riescono neppure a muoversi dalla loro provincia, anche per una semplice riunione.
Il disastro delle nomine di fine agosto, con il 75-80% di media disoccupati (per 036, 037, 050, 346, 051 anche il 90%) ha comunque costretto molti a cambiare progressivamente occupazione, in maniera definitiva o quasi.
Ecco la ragione principale della mancanza di iniziativa. Tante persone deluse non voglione neppure sentir nominare più la scuola, che ricorda loro solo ansie e disillusioni.
Siamo quindi pochissimi (meno di cinque) a gestire il coordinamento, e non si possono fare miracoli. A Udine sono più attivi, ma sempre pochi. Un po' meglio a Pordenone, ma manca sempre una coscienza di "precariato". Io mi appoggio quando posso al coordinamento veneto, che è molto più combattivo. L'unica realtà che a Trieste funziona è il coordinamento contro il maestro unico, che però limita la sua azione alla scuola elementare (e che altro potrebbe fare, visto che i precari delle superiori dormono sonni beati?)
Questa la situazione, anche se non piacevole... Cercherò di dare una mossa in città in vista degli aggiornamenti, ma non posso promettere nulla. Se non mi muovo io, nessuno fa nulla, o quasi...

In ogni caso, rispondendo ad Altamarea, il Coordinamento di Trieste aderisce a ogni manifestazione indetta dalla Rete nazionale nonostante il nostro contributo sia al momento ridotto. Cercheremo anche di partecipare alle future assemblee nazionali.
Ok?

ciao a tutti da monclar

grazie monclar ....è una gioia sentirti!

Cara Altamarea,

la prossima volta dipingerò un quadro idilliaco della situazione nella mia regione, stile "precario sì, ma felice", così non turberò la pace del forum.
Se credi sia utile, vedrò di adeguarmi.

ciao

ops...forse mi hai frainteso!
Sono veramente contenta di sentire un collega che si da da fare nonostante tutto!(e te lo dice una che vive una situazione simile)
E che cavolo!Nervosetto?

monclar ha scritto:Cara Altamarea,

la prossima volta dipingerò un quadro idilliaco della situazione nella mia regione, stile "precario sì, ma felice", così non turberò la pace del forum.
Se credi sia utile, vedrò di adeguarmi.

ciao

La verita caro moncler, la verità è quella che ci da un quadro oggettivo della situaizone. Cnonosco Altamarea e ti posso assicurare che era sinceramente contenta e non faceva dell'ironia.

di una cosa sono contento degli ex colleghi della tua regione, la facilità con la quale sono riusciti a cambiare lavoro, da noi al sud non si saprebbe proprio cosa fare.

Per il resto il problema è comune in tutta italia, i colleghi precari ma anche quelli ci ruolo che ancora non si sono resi conto dello tzunami che travolgerà la scuola e le certezze di tutti quelli che si sentoni intoccabili.

continua a farti sentire, partecipa anche alla tramissione su mogulus. Solo uniti abbiamo una flebile speranza.

Ciao Monclar, sono lucia,
sono contenta di sentirti.
E' vero a Udine si muovono un po' di più, ma bisogna fare MOLTO di più.
Io insegno alle serali, e i miei colleghi sono da far fuir.
Anche qui la situazione è oggettivamente tragica: i colleghi fondamentalmente sono rassegnati, oppure, peggio, illusi, credono che il prossimo anno lavoreranno.
Io non ho alternative: troppo vecchia, 52 anni, lavoro non ne trovo neppure se prego in turco.
Ma non demordo. In pratica qua a Udine quelli che si muovono per la scuola sono quelli di Rifondazione: nella FLC quelli del coordinamento sono in gran parte iscritti, per cui abbiamo anche quell'appoggio.
ciao lucia

altamarea ha scritto:ops...forse mi hai frainteso!
Sono veramente contenta di sentire un collega che si da da fare nonostante tutto!(e te lo dice una che vive una situazione simile)
E che cavolo!Nervosetto?

Cara Altamarea,
chiedo scusa per averti frainteso... Sì, hai ragione, in effetti sono nervosetto in questo periodo, ma non è colpa mia.
Rispondo anche a ddr riguardo al cambiamento di lavoro. Non credere (purtroppo9 che gli ex precari abbiamo trovato molto al posto della scuola. Più che qualche contratto a progetto per sondaggi o call center, magari 12-15 ore a settimana, non si riesce a raschiare, almeno in Friuli Venezia Giulia. E' che a scuola quest'anno è peggio. Immagino, anzi sono certo, che al Sud sia molto peggio, ma non si campa più neanche al Nord.

Ricordo a tutti i precari del FVG, al di là delle sigle, di partecipare alla manifestazione del 6 marzo (quella già annunciata da Lucy).

A presto.
con tanto affetto (non precario)
monclar

Ciao, velocemente . fatta la manifestazione indetta dalla FLCGIL regionale FVG presidio il 6 marzo a Trieste. C'erano circa duecento insegnanti. Una delegazione è stata ricevuta in regione da Rifondazione Comunista che si è impeganta di farci avere un incontro la settimana entrante con l'assessore regionale per sostenere ed ascoltare le nostre ragioni, e una delegazione è stata ricevuta dal prefetto di Trieste.
Nell'insieme non è andata male!! le Tv e i mezzi di informazione ci hanno sostenuti.
però l'impressione è che i colleghi che non hanno voluto venire non si siano resi conto della situazione.
Ciao Lucia

Il CPS FVG al Tg Regionale

Informo tutti che il 10 novembre la televisione regionale ci ha convocato per
un'intervista sul precariato che è andata in onda sul telegiornale
regionale delle 14.
E' la prima volta che la stampa ci convoca senza nostre sollecitazioni ed è un segnale veramente importante a livello
regionale ma anche nazionale.
Visto il breve preavviso (mezz'ora) e la sede dell'intervista (Trieste) ha potuto partecipare il solo monclar, che ha comunque ribadito i punti principali della nostra lotta: stop ai tagli, ammortizzatori sociali, assunzioni su tutti i posti disponibili, difesa della scuola pubblica.
All'intervista ha partecipato anche il Comitato Sos Scuola pubblica, formato da dirigenti scolastici che si oppongono all'attuale riforma in atto.

monclar
11/11/2009

Fantastico! Mi mandate il link, affinché possa vedere l'intervista?

Complimenti al CPS del Friuli

Antonino Buonamico ha scritto:Fantastico! Mi mandate il link, affinché possa vedere l'intervista?

Me lo chiedono in tanti ma mi sa che dovrò andare alla Rai, perché solo una parte è andata in onda (il tg3 dà solo notizie flash).

Brunello Arborio ha scritto:Complimenti al CPS del Friuli

Grazie!!!