Da Catania

La protesta non si ferma.








Anche a Catania, come nel resto
d'Italia, lo sciopero degli scrutini sta registrando un numero straordinario di
adesioni (dai primi dati sommari risultano 13 istituti nei quali è saltato il
100% degli scrutini previsti nella sola giornata di oggi e altre 18 scuole
nelle quali ne è saltato un numero ancora imprecisato). Promosso a livello
nazionale dal movimento dei precari e proclamato dai sindacati di base (COBAS,
USB, USI-AIT, ORSA, SLAI COBAS S.C.), questo sciopero è segno non solo del
dissenso rispetto alla riforma e ai tagli che ne derivano, ma anche del
risveglio di una categoria, i lavoratori della scuola, per troppi anni vittima
inerme (sia per quanto riguarda la qualità del lavoro, che rispetto ai salari)
delle scellerate politiche scolastiche dei vari governi che si sono succeduti e
ora più che mai attaccata e svilita dalle scelte del governo attualmente in
carica. Lo sciopero degli scrutini sta infatti ricompattando e non dividendo i
lavoratori e sta dimostrando che, organizzati dal basso questi possono
raggiungere traguardi importanti, a prescindere dalle scelte delle sigle
sindacali di appartenenza, che in certi casi (e ci riferiamo alla CISL!) hanno
sfiorato le vette del collaborazionismo. Ci auguriamo che i fatti di questi
giorni contribuiscano all'apertura di un dibattito serio sulle strategie future
anche all'interno di quei sindacati che in questi mesi, con grande miopia,
hanno ignorato le richieste dei loro iscritti che, partecipando a questa lotta,
chiedono discontinuità e sostanziali cambiamenti. Lo sciopero degli scrutini
non rappresenta un punto d'arrivo,
ma il punto di partenza di una nuova stagione di lotte. Il movimento in difesa
della scuola pubblica in estate non andrà in vacanza. Ci sono già due appuntamenti:
giovedì 17 alle 10.00 conferenza stampa sui risultati dello sciopero degli
scrutini al Provveditorato presidiato e lunedì 21 alle 17.00 incontro al Liceo
Boggio Lera per discutere su come proseguire ed estendere la mobilitazione.





Coordinamento Precari Scuola –
Catania


Coordinamento in Difesa della
Scuola Pubblica Statale - Catania

http://www.orizzontescuola.it/node/8359

Catania, appuntamenti per lo sciopero degli scrutini

Lunedì 15 giugno (data siciliana dello sciopero indetto in tutta Italia con differenti calendari regionali) appuntamento alle 9 davanti al L.S.S. "E. Boggio Lera" di Catania, una della scuole catanesi dove si prevede una massiccia adesione allo sciopero e che rappresenta, assieme al Provveditorato occupato dai precari, uno dei luoghi-simbolo della protesta in difesa della scuola pubblica: qui, con la nascita del Coordinamento in Difesa della Scuola Pubblica Statale e la “Notte bianca” di aprile, si è strutturato il legame tra lavoratori della scuola precari e di ruolo.
Lo sciopero degli scrutini, che sta riscuotendo un grandissimo successo in tutta Italia, nasce come proposta del movimento dei precari a tutti i lavoratori della scuola per dare un segnale forte contro la feroce politica di smantellamento della scuola pubblica statale messa in atto dal governo, ed è intesa come un momento di passaggio verso altre forme di mobilitazione prima dell'apertura del
prossima anno scolastico.
Alle 11 ulteriore appuntamento in Piazza Duomo dove è previsto un incontro con la stampa promosso dai COBAS che, insieme con gli altri sindacati di base (USB, USI-AIT, ORSA, SLAICOBAS
S.C.), hanno indetto lo sciopero accogliendo le sollecitazioni del movimento dei precari della scuola.
COORDINAMENTO DIFESA SCUOLA PUBBLICA STATALE - CATANIA
COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA - CATANIA

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