FOTO e FILMATI DELLE MOBILITAZIONI IN ITALIA (aggiornato in tempo reale)

Mercoledì 19 agosto alle 9.30 manifestazione ATA e DOCENTI davanti la prefettura di Agrigento.

SCENDIAMO TUTTI IN CAMPO PER PROTESTARE CONTRO I TAGLI E IL FATTO CHE TUTTE LE CATTEDRE RESIDUE STANNO ANDANDO AD UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI.

ABBIAMO UNA REAZIONE D'ORGOGLIO CONTRO LA PROSPETTIVA DELLA DISOCCUPAZIONE A SETTEMBRE.

INVITIAMO TUTTO IL MONDO DELLA SCUOLA AD INTERVENIRE
NON MANCATE E DIFFONDETE!!!!!!

COMITATO INSEGNANTI PRECARI DI AGRIGENTO

Colleghi tarantini in bocca al lupo! E speriamo che le iniziative anti-Gelmonti continuino all'infinito!

Resoconto da Taranto:
abbiamo preteso e ottenuto un colloquio con il provveditore (area PDL), che si è impegnato a inviare accompagnato da una sua nota personale il documento che gli abbiamo consegnato sia alla Gelmini, sia al Direttore regionale, la famigerata Stellacci.

La partecipazione è stata finalmente adeguata, anche se sempre molto al di sotto delle aspettative, rispetto alla quantità di colleghi perdenti posto. E' evidente che a Taranto come altrove la "bomba" deve ancora scoppiare, ma personalmente non avevo mai visto tanti colleghi ad una manifestazione, quindi già oggi è un successo!

Abbiamo coinvolto le tv locali, una delle quali, Studio 100, trasmette anche sul canale 952 di Sky. Invito quindi i colleghi che volessero a sintonizzarsi sul canale 952 di Sky stasera alle 19,30 per vedere il servizio.

Inoltre abbiamo deciso di rivederci il 25 agosto prossimo, giorno di uscita delle residue disponibilità, per approntare una serie di azioni a partire dal 26, primo giorno di nomine.
Stiamo pensando sia alla "decimazione", proposta in questo forum, sia a recarci alle nomine in mutande. Oltre, naturalmente, ad un sit-in.

Dopo le nomine, abbiamo intenzione di "marciare su Bari", allo scopo di chiedere alla Stellacci posti in deroga rispetto agli organici attuali.

Un momento della manifestazione:

COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA NAPOLI


Cari Colleghi

in alcune città italiane la mobilitazione è ripresa alla grande : Agrigento, Taranto, Trapani, Salerno. Era ovvio che si ricominciasse perchè molti hanno avuto notizia che non ci saranno incarichi.
Noi abbiamo avuto un lungo anno di mobilitazioni, non siamo stati a guardare, abbiamo speso tante energie e abbiamo ottenuto molto poco. Ma tutti sapevamo che la lotta sarebbe stata lunga.
Il coordinamento precari scuola nazionale , con i quali sono in contatto ogni giorno, propone una serie di manifestazioni di cui si discuterà ampiamente la prossima settimana e di cui non vi dò anticipazione perchè non c è nulla di certo.
Il coordinamento precari scuola napoli ritiene opportuno, prima di iniziare una seria mobilitazione, convocare un'assemblea per capire cosa si vuole fare, come lo si vuole fare e quanto si è disposti a rischiare. Soprattutto è indispensabile cercare la collaborazione di quanti ne sono coinvolti, non solo docenti precari,ma anche ata , genitori, docenti di ruolo.
Il cps napoli, così come quello nazionale, è autonomo e autorganizzato ma aperto a qualsivoglia collaborazione che i sindacati vorranno offrirci. Per questo motivo all'assemblea saranno invitati anche i sindacati tutti. Da soli noi possiamo anche farcela come il 15 luglio a Roma, ma è auspicabile una maggiore collaborazione dei sindacati perchè l'unione fa la forza.
Se a livello nazionale appare impossibile creare l'unità sindacale, dobbiamo almeno provarci a livello locale; non è d'aiuto a nessuno che i singoli sindacati convochino sit in e presidi; questo provoca una spaccatura tra i precari iscritti ai vari sindacati e una scarsa partecipazione.
Abbiamo bisogno di essere numerosi e solo collaborando possiamo riuscirci.
Il coordinamento precari scuola napoli attualmente è il gruppo più numeroso in città ma dobbiamo continuare a lavorare perchè cresca ancor di più e possa definitivamente camminare con le proprie gambe.
Vi anticipo che il 26 agosto oo.ss e ministero si riuniranno per discutere dei contratti di disponibilità. A tal proposito il CPS nazionale sta ultimando un comunicato stampa in cui sarà chiaramente espresso il nostro totale dissenso. Appena pronto ve lo invierò.

Non avendo a disposizione un luogo sufficientemente grande per l'assemblea, abbiamo pensato che ci si può incontrare all'usp di via ponte della Maddalena.
L'incontro servirà a fare il punto della situazione e a calendarizzare eventuali manifestazioni da fare.
l'appuntamento è per il giorno 31 agosto alle ore 10 30
vi prego di partecipare anche solo per dire che vi siete arresi , servirà a poterci contare
un saluto

Anche io da Avellino mi sto muovendo, ma solo eternamente solo. Stamani ho provveduto a distribuire i volantini, fatti a mie spese, poi sono stato da due emittenti locali, precisamente Irpinia Tw e Prima tw che prontamente mi hanno accolto e hanno mandato in onda un servizio durante il tg delle 14. Vi prego, visto che sono solo, datemi una mano. Domani quasi sicuramente sarò a Salerno a solidarizzare con i colleghi.

Hai tutta la mia solidarietà. Da Catania però posso far poco

ldonofri ha scritto:Anche io da Avellino mi sto muovendo, ma solo eternamente solo. Stamani ho provveduto a distribuire i volantini, fatti a mie spese, poi sono stato da due emittenti locali, precisamente Irpinia Tw e Prima tw che prontamente mi hanno accolto e hanno mandato in onda un servizio durante il tg delle 14. Vi prego, visto che sono solo, datemi una mano. Domani quasi sicuramente sarò a Salerno a solidarizzare con i colleghi.

CARO IDONOFRI SEI DI AVELLINO UNISCITI A NOI IL NOSTRO USP è ANCHE IL TUO URP

TI ASPETTO

I precari protestano in mutande
http://www.arezzonotizie.it/index.php?option=com_content&task=view&id=68129&Itemid=2

http://bru64.altervista.org/forum/viewtopic.php?t=13509

Tutti dovremmo seguire l'esempio dei colleghi di Salerno ................ secondo voi le reti nazionali parleranno di questa protesta?

Solidarietà piena ai colleghi!

http://unionesarda.ilsole24ore.com/Articoli/News/141101

Fantastici!!!

Gli organi d'informazie sono imbavagliati. In uno dei volantini distribuiti da me ieri ad Avellino e consegnati a due emittenti locali, facevo proprio riferimento a questo.
Ecco il documento:




Un invito a tutti gli organi d’informazione ad essere un po’ più attenti, un po’ meno distratti e cercare di dare il giusto risalto ai problemi seri di questo paese. Non possiamo assolutamente tollerare questo comportamento da parte degli organi d’informazione, a partire dalle televisioni nazionali, sordi, ciechi e muti di fronte al più grande licenziamento che la storia della repubblica ricordi. 20.000 insegnanti rimarranno senza lavoro a partire dal prossimo mese di settembre. E intanto tutti gli organi d’informazione rivolgono costantemente l’attenzione a banalissime argomentazioni messe in atto da personaggi a dir poco stravaganti e fuori dalla realtà. Ci riferiamo all’enorme interesse mostrato dai mass media nei confronti della proposta di quel fallito ( Boss) per lo studio del dialetto nelle scuole e la valutazione degli insegnanti sulla conoscenza del dialetto e il decreto a favore degli insegnanti di religione in ossequio al papato.

Da settembre ci ritroveremo disoccupati, in virtù della recente “Riforma Gelmini” o meglio la “Riforma dei tagli” di Tremonti, voluta sola ed unicamente per contenere la spesa pubblica e senza alcuna motivazione pedagogica e didattica. Una riforma che sintetizziamo in pochi punti:

- Meno personale nella scuola
+ più alunni per classe
- Meno tempo scuola
+ più soldi ai diplomifici e al papato
= maggiore qualità della scuola?
Una riforma assurda che, oltre a produrre tantissima disoccupazione che mai era accaduto nella storia della repubblica, getta letteralmente nel caos la scuola, gli alunni e le famiglie. Una riforma contestata da tutti, che, ripeto, non ha alcun validità sotto l’aspetto pedagogico e didattico. Nessuno crediamo può dire di migliorare la qualità della scuola riducendo il personale, aumentando il numero di alunni per classe (oltre 30), tra l’altro in aule per buona parte non a norma, dando meno ore di insegnamento agli alunni.

Questi licenziamenti toccheranno principalmente l’insegnante precario, insegnante non di ruolo. Cioè un insegnante che mediamente da 5-10-15-20 anni puntualmente viene assunto il 1 settembre e licenziato il 30 giugno, ripeto questo accade ogni anno. Il precario viene sfruttato, umiliato ed offeso. Viene costantemente illuso di ottenere l’agognata stabilizzazione, cioè l’immissione in ruolo, cosa che puntualmente viene disattesa. Ed ora siamo proprio noi a fare le spese.

Speravamo in un qualche ripensamento, da parte del Ministero, dopo le tante manifestazioni e proteste, ma niente, sordi. L’unica cosa al momento che il ministero sta elaborando è una specie di cassa integrazione, un contratto che noi abbiamo definito dell’elemosina o della rottamazione per tutti quelli che non riusciranno ad avere incarico (naturalmente quelli che lo hanno avuto lo scorso anno) mezzo stipendio, inventato dal Ministero della P.I., dal Ministero del lavoro, dall’INPS e con l’avallo di tutti i sindacati: “PRELUDIO ALLA SCOMPARSA” o EUTANASIA DI UN INSEGNANTE”.
NOI VOGLIAMO SOLO LAVORARE… INVECE SOLO UMILIAZIONI ED OFFESE…
Questo è in sintesi il nostro drammatico problema: da settembre disoccupati per volere di una scelta scellerata del nostro governo. Abbiamo anche provato a fare delle proposte di risoluzione di questo attraverso l’elaborazione di una piattaforma che consta di 10 punti, che abbiamo indicato nei volantini che stiamo distribuendo. Speriamo di essere stati chiari. Per finire ancora un invito, una preghiera, a tutti gli organi d’informazione ad essere un po’ più seri. Dare il giusto valore alle cose, ai problemi veri e non alle sciocchezze.

Un invito, poi, a tutti gli insegnanti precari a muoversi, a svegliarsi. Nei prossimi giorni sarà organizzata una manifestazione di protesta presso l’ufficio scolastico provinciale di Avellino

PER IL RITIRO IMMEDIATO DEI TAGLI AGLI ORGANICI
PER LA DIFESA E LA RIQUALIFICAZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA STATALE

Organizziamoci. Seguiamo l'esempio degi colleghi salernitani.

http://www.radioalfa.fm/home/news.php?n_fun=SALERNO---Precari-sul-tetto-dellex-provveditorato-per-protesta1

http://mobile.ilmattino.it/articolo.php?id=70806&sez=CAMPANIA

http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=38354a297dcaf55a

Grazie per la solidarietà.C'ero anch'io, non sul tetto, ero sotto a fare le riprese a parlare con i giornalisti ecct.. Poi,un po' la Digos e un po' la promessa di un incontro con il Prefetto ed il Presid.della Provincia Cirielli, hanno convinto i compagni a scendere...ma è solo l'inizio:se non verranno eliminati i 2.000 tagli già da domani attueremo altre forme di protesta!!!! Spero che altre province facciano lo stesso.
Giuseppe

Qui l'articolo:

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/scuola-docenti-in-mutande-a-treviso-proteste-contro-i-tagli-ai-precari-allistituto-palladio-87060/

Puoi stare sicuro. A Roma i tempi sono un pò lenti per il rientro ma già da questa settimana ci vediamo per decidere il da farsi. Complimenti ai colleghi di Salerno per l'azione e a tuttti i precari che dalle altre città hanno già cominciato la mobilitazione.

Il coordinamento Lavoratori della scuola "3ottobre" di Milano e provincia esprime la massima solidarietà ai sette lavoratori della scuola che questa mattina hanno occupato il tetto dell'Ufficio scolastico provinciale della città di Salerno per protestare contro i tagli del personale docente e non docente e appoggia vivamente tutti i colleghi che li hanno sostenuti mantenendo vivo un presidio di circa 150 persone davanti all'Usp.
Siamo con voi, continuate così!
Fino al ritiro dei tagli, per l'assunzione di tutti i precari della scuola.

Coordinamento Lavoratori della scuola "3ottobre" di Milano e provincia

coordinamento3ottobre@gmail.com
http://coordinamentoscuola3ottobre.blogspot.com

A Palermo CSA occupato (dormono là) e sciopero della fame in corso da stamattina

http://bru64.altervista.org/forum/viewtopic.php?t=13509
video

complimenti a tutti salernitani palermitani aretini e via dicendo

lunedì 31 agosto inizieremo anche noi

alta ha scritto:A Palermo CSA occupato (dormono là) e sciopero della fame in corso da stamattina

questa è occupazione che ha senso!!!!

A Palermo CSA occupato (dormono là) e sciopero della fame in corso da stamattina,





Cominciano le occupazioni degli USP, uno, dieci , cento, i precari vogliono lavoro e non le elemosine della Gelmini e di Sacconi. Chiedete il ripristino per il momento degli organici 2007/2008 ancora una volta è la base , sono i precari, a iniziare: questa mattina anche a Potenza manifestazione con i sindacati.



Questa esperienza deve spingere i 5 sindacati della scuola al gesto forte, signori sindacalisti non è più tempo di minuetti, fate i sindacalisti è un mestierte che avete scelto, non si tratta di concertare ora si tratta di lottare, ve lo abbiamo scritto, basta con i comunicati stampa, con le conferenze , i vostri convegni, le parole le abbiamo consumate tutte lo scorso anno, ora è l’ora dell’azione solo quella vi può rendere credibili, legatevi al più presto ai cancelli di viale Trastevere, lo facciano i 5 segretari nazionali, le migliaia di dirigenti nazionali, regionali e provinciali con esonero, tutte le RSU, che tra poco ci verranno a chiedere voti e firme per presentare le loro liste nelle scuole per le elezioni nel dicembre 2009; lo facciano, per recuperare credibilità, per fermare questo scempio, questa lunga, iniqua decimazione degli insegnanti, questa agonia della scuola pubblica statale. Si affrettino.

Mi auguro che nella mia città Napoli, sul tetto dell’USP sventolino 100 aquiloni, oggi spetta ai precari, ma signori sindacalisti, dovrebbe spettare soprattutto a voi. Domani non raccogliete le mance del governo, la rottamazione degli insegnanti con contratti di disponibilità, noi vogliamo contratti di dignità, queste sono solo manovre che sono l’anticamera della decimazione degli insegnanti, non fatevi complici di scelte illiberali sulla questione dell’inserimento a pettine, chiedete gli organici sufficienti, funzionali alle scuole, per dare a questo Paese una dignitosa offerta formativa nazionale, un’offerta da paese civile dalla scuola dell’infanzia alla scuola serale per gli studenti lavoratori, per l’integrazione, per il futuro di un paese unito.

Dite al Governo e ai loro rappresentanti che se vogliono fare cassa, la facciano con i miliardi degli evasori fiscali e in tanti altri modi certo non difettano di creatività, ma non con l’istituzione repubblicana che ha contribuito più di ogni altra alla crescita civile di questo paese.



Libero Tassella

COMUNICATO STAMPA

OCCUPATO L’USP DI SALERNO, LA LOTTA E’ INIZIATA!

Stamani durante il presidio all’USP di Salerno dei docenti ed ATA precari, un gruppo di colleghi è salito sul tetto, con striscioni e megafono, per far sentire forte la protesta del mondo della scuola e delle famiglie contro i devastanti tagli che hanno colpito la nostra provincia. La protesta è durata un paio d’ore, durante le quali i funzionari della digos hanno fatto di tutto per costringere i docenti a scendere. Ci sono stati momenti di tensione e trattative tra la polizia ed i precari, sotto gli occhi delle telecamere e dei giornalisti. Alla fine i colleghi sono scesi dal tetto, dietro la promessa che il Prefetto di Salerno ed il Presidente della Provincia avrebbero incontrato, a breve, una delegazione dei docenti ed ATA precari..

Alle 13.00 una delegazione dei manifestanti ha incontrato il prefetto che si è reso disponibile a rappresentare le istanze dei precari che hanno generato la protesta di questa mattina. E' stato consegnato al prefetto un documento elaborato dal presidio permanente dei precari sullo stato della scuola salernitana e sulle richieste urgenti per la difesa e il
rilancio della scuola pubblica.

Alle 17.00 l'assemblea dei precari , non avendo ancora avuto risposta alla richiesta di incontro con il presidente della Provincia Cirielli, ha così deciso di sciogliere il presidio e di riconvocarsi domani mercolledì 26 alle ore 08.30 sotto il palazzo della Provincia.

Si allega il documento consegnato al Prefetto di Salerno.

Salerno 25 Agosto 2009

Comitato insegnanti precari e ATA Salerno e provincia
Cobas Scuola Salerno via Rocco Cocchia, 6 - TEL. 089723363/7014011 Info: 3492344625/3288449831

http://precarisalerno.forumup.it
http://tiggilibero.altervista.org/

La protesta è arrivata al Tg1 delle ore 8 del mattino
https://www.youtube.com/watch?v=gPqzKmv06gY

Giorno 31 Agosto 2009 ,alle ore 9.00 ,presso l’ IPIA “ Fermi “ di Agrigento , in occasione delle convocazioni dei docenti di sostegno precari , si svolgerà una manifestazione di tutti i precari della scuola (docenti e ATA) della provincia di Agrigento .
Quest’ anno infatti , a causa dei drastici tagli , dell’ aumento sconsiderato del numero di alunni per classe ( fino a 35!!) , e di una distribuzione dei posti vacanti ai colleghi di ruolo provenienti da altre regioni o provincie , 600 precari ( tra ATA e docenti ) e le loro famiglie resteranno senza posto di lavoro dopo ,in media, 10-15 anni di servizio!
La situazione avrà sicuramente una forte ricaduta sull’ economia e sulla società della nostra provincia , già in ginocchio .
Per questa ragione il movimento spontaneo e non violento dei precari della scuola invita i rappresentanti politici agrigentini ,sia della maggioranza che dell’ opposizione , eletti a sindaco, alla provincia , alla Regione o al Parlamento , a presenziare alla manifestazione del giorno 31 agosto 2009 ,per assolvere al dovere di salvaguardia degli interessi dei propri elettori del proprio territorio, dovere per il quale sono stati votati ed eletti.

reteprecariscuolaag@libero.it
comitatosostegno@libero.it
infosfidaagrigento@gmail.it

URGENTE: A TUTTI I PRECARI

Le proteste spontanee aumentano. Mettetevi in contatto con la realtà a voi più vicina o costituite un nuovo gruppo nella vostra città per coordinarci nelle mobilitazioni.
Il CPS comunica anche attraverso una Mailing List in cui 2 referenti a comitato si occupano essenzialmente di fare da tramite tra il proprio gruppo e gli altri.
Questa ML ristretta ha il solo scopo di stilare volantini e documenti, coordinare le varie iniziative sul territorio nazionale e discutere le proposte avanzate a livello locale dai singoli comitati.
Qualsiasi comitato di nuova costituzione che desideri coordinarsi può richiedere di entrare a far parte del CPS e della ML di organizzazione.
Le rivendicazioni del CPS sono quelle espresse dal sit-in del 15 luglio e ribadite nell'Assemblea Nazionale dello stesso giorno. Le trovate anche sul blog del CPS.


Di seguito i contatti:

COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA (C.P.S.)

FORUM COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA
https://docentiprecari.forumattivo.com
BLOG COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA
http://retedocentiprecari.blogspot.com/
GRUPPO FACEBOOK COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA
https://www.facebook.com/group.php?gid=35733685501
MAIL COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA
precariscuola@gmail.it

IL COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA (C.P.S.) E’ COSTITUITO DA:

Associazione Docenti Precari Non Abilitati: Grazia Bovio grhazi@virgilio.it
CIPNA: Domenico Aprile domenico.aprile@libero.it
Comitato Precari Ancona e Fabriano: Luca Costantini luca.cost@alice.it
Comitato Precari Catania: Antonio Giuseppe Condorelli agcondorelli@yahoo.it
Coordinamento Precari Cosenza: Roberto Gabriele Mele roberto.gabriele.mel@alice.it
Comitato Precari Liguri: Paolo Fasce paolo@fasce.it
Comitato Precari Roma: Giovanna Mazzullo giomazzullo@gmail.com
Comitato Precari Scuola Ravenna: Edmondo Febbrari eddiefebbrari@hotmail.com
Coordinamento Lavoratori della scuola 3 ottobre Milano: coordinamento3ottobre@gmail.com
Coordinamento Molisano lavoratori precari della Scuola: precariscuola.molise@gmail.com
Coordinamento Precari Napoli: Antonella Vaccaro precarinapoli@libero.it
Coordinamento Precari Scuola Friuli Venezia Giulia: Alessandro Sfrecola coord_istruzione@yahoo.it
Coordinamento Scuola Mantova: Ilenia Argento i.condorcet@hotmail.it
Forum Precari Scuola sez. Palermo: Maria Pia Labita labita0@gmail.com
Movimento Insegnanti Da Abilitare: Ida Gasparretti abilitazione_precari@yahoo.it
Movimento Insegnanti Precari Roma: movimentoinsegnantiprecari@gmail.com
Rete Docenti Precari Bari: Antonino Buonamico amicanto@yahoo.it
Rete Docenti Precari Marche: Melanie Segal melaniesegal@libero.it
Rete dei precari della scuola di Pisa: Daniele Ippolito precariscuola.pisa@gmail.com
Rete Organizzata Docenti e ATA Precari del Veneto: Manuel Cecchinato manuel.posadas@libero.it
Rete Precari Livorno: Marco Marmeggi stil1@hotmail.com
Rete Precari Terni: Daniela Ricci da.ricci@tiscali.it

http://docentinmutande.blogspot.com/

sto aiutando quelli di avellino e mettere su un coordinamento

mi contattano su facebook e io li metto in relazione fra loro

idonofri chiamami

Domani a Milano ci sarà la riunione del Coordinamento Lavoratori scuola per decidere che cosa fare alle convocazioni che stanno per iniziare anche qui e per vedere di organizzare un presidio permanente!
Chiunque fosse della zona del milanese e provincia è invitato vivamente a partecipare, ci servono nuove idee e menti fresche:
Appuntamento a ChiamaMilano, largo corsia dei servi 11 (MM San Babila) ore 17,00

Intanto domani alle 13 alcuni di noi volantineranno alle convocazioni dei posti di Sostegno portando cartelli ecc. , se qualcuno vuole venire l'appuntamento è alle 13,00 alla scuola Polo delle convocazioni del sostegno.

ciao

Olga
coordinamento3ottobre@gmail.com

BASILICATA: presidio permanente presso USP di MATERA

Messaggio Da claudia Oggi a 3:04 pm
Da lunedì 24 agosto presidio permanente giorno e notte dei lavoratori della scuola della provincia di Matera presso Ufficio Scolastico Provinciale di Matera
La scure dei tagli che si è abbattuta sulla provincia sembra rispondere ad un chiaro tentativo di eliminare questa piccola regione dal territorio nazionale, i sindaci dei piccoli paesi non hanno personale per garantire la regolare apertura delle scuole, le convocazioni tempo determinato sono ridotte a zero o quasi, i ruoli sono una piccola manciata insignificante; dopo la chiusura delle fabbriche del comparto del salotto, la Basilicata sta diventando una regione fantasma; in questi giorni sono stati chiamati ad un confronto con tutto il personale precario della provincia il prefetto di Matera, il sindaco della città, il presidente della Provincia, il governatore della regione Basilicata, tutta la giunta regionale e provinciale: i precari della scuola insieme ai sindacati cgil, cisl, snals, gilda vogliono delle risposte e chiedono provvedimenti urgenti per salvare i posti di lavoro; si stanno vagliando proposte risolutive che non siano solo tampone, ma prendano atto anche della mannaia finale che si abbatterà sulla scuola nell'anno 2010-2011.
il popolo lucano NON CI STA!Una regione ricchissima di petrolio che non conosce alcun ritorno economico e continua a perdere posti di lavoro. La situazione è drammatica, spaventosa, si legge negli occhi della gente, dei miei colleghi, degli amici.
Sono in fase organizzativa sit- in sotto l'Usp di Potenza
Domani, giovedì 27 conferenza dei servizi con tutti i sindaci della provincia.
Il presidio continua,
molti colleghi piangono,
la protesta continua. Non piegheremo la testa. Mai

http://www.ilmiotg.it/08/index.php?option=com_conte

http://www.primonumero.it/attualita/news/index.php?id=1251297006#1251297006

Un inizio anno scolastico all’insegna della totalle incertezza, tra tagli al personale e accorpamenti.
Sono iniziate le operazioni per le nomine a tempo indeterminato e annuali del corpo docente, e il coordinamento dei precari organizza una iniziativa di potesta che si svolgerà domani giovedì 27 agosto davanti alla scuola media Colozza di Campobasso, dove avvengono le convocazioni da parte del provveditorato per i pochi incarichi annuali. Il sit in partirà dalle ore 9.30. La Flc Cgil con una nota sostiene la manifestazione, e mette in evidenza i gravi disagi che la scuola si appresta a vivere nell’anno ormai alle porte. «Tra pochi giorni si riaprono le scuole e mentre il Governo discute sulla modifica dell’inno nazionale, dell’introduzione obbligatoria dello studio del dialetto, delle assunzioni dei docenti per diritto territoriale e delle “gabbie salariali”, gli uffici scolastici provinciali del Molise hanno iniziato, nel caos più totale, a predisporre le operazioni di inizio dell’anno scolastico. Sono stati immessi in ruolo pochi docenti ed Ata, non si arriverà alla fine a 100 nomine, ed intanto dalle convocazioni per gli incarichi annuali del personale precario si capisce chiaramente che ne resteranno a casa tantissimi. Agli impegni assunti dalla giunta regionale, ancora non seguono i fatti. La Regione Molise si era impegnata formalmente ad intervenire per ridurre i forti disagi generati dalle politiche governative che hanno tagliato ben 487 posti nel per il prossimo anno scolastico. Si era ipotizzato un intervento per recuperare fino a 100 posti di lavoro, garantendo più tempo pieno, meno pluriclassi e la riapertura di classi in alcuni istituti superiori. Ma siamo ancora alle promesse - scrive il segretario regionale del sindacato Sergio Sorella - Oggi è il 26 agosto, ci sarà un incontro tecnico a livello ministeriale con la nostra piattaforma, per difendere i diritti di tutto il personale precario (dai contratti regionali, alla convenzione Inps) e ci riserviamo di verificare gli impegni del Governo. I tagli, voluti dal ministro Gelmini, produrranno il licenziamento di centinaia di precari , sopratutto al Sud e metteranno in discussione, con il sistema nazionale d’istruzione, anche il diritto all’apprendimento di qualità per tutti sancito dalla nostra Costituzione per arrivare magari alla istruzione regionalizzata».

Il caldo autunno dei precari
http://www.orizzontescuola.it/orizzonte/article-23613--0-0.html

Precariato: Il caldo autunno dei precari inizia ad agosto

26 agosto 2009 - dp
Ad Agrigento, Salerno, Palermo, i precari occupano gli USP. Ad Arezzo e Treviso sono "in mutande". Queste alcune delle iniziative sparse su tutto il territorio.

Prima Agrigento, città di Alfano, dove precari ATA hanno occupato, giorno 19 agosto, l'USP. Un'azione di protesta che ha ottenuto l'attenzione anche del presidente della provincia, Eugenio D'Orsi (MPA) che ha parlato di "condivisibilità".

Ad Arezzo, nei giorni scorsi, un gruppo di precari ha scelto un singolare strumento di protesta per attirare l'attenzione sul dramma del lavoro. Infatti, decine di docenti, "a spasso" per le vie della città, hanno lavato i vetri delle auto in mutandoni e t-shirts bianche con scritto "Precario scuola licenziato". Mentre a Treviso si sono presentati in mutande alla nomine per le supplenze Il servizio del TG1 delle ore 08. I docenti in mutande sono diventati anche un blog, dove vengono raccolte le iniziative di tutta italia: http://docentinmutande.blogspot.com/

A Palermo, giorno 5 agosto, docenti precari si sono recati alla prefettura, dimostrando il loro dissenso verso "l'elemosina delle assunzioni ". E da ieri l'USP del capoluogo della regione Sicilia è stato occupato.

A Salerno è stato preso ad esempio il caso delle guardie giurate trinceratesi nel Colosseo. Infatti, ieri un centinaio di precari hanno manifestato davanti all'USP, mentre un piccolo gruppo di 7 persone ha occupato il tetto della struttura, minacciando di non scendere fino a quando non avranno ottenuto rassicurazioni per il loro futuro.

Una situazione che rischia di scaldarsi ancor di pù e che rappresenta una risposta ad una situazione drammatica che vede quest'anno un taglio di 42 mila posti di lavoro che si triplicheranno nei prossimi due anni.

A quanto pare, a nulla sono valsi i tentativi di riappacificare gli animi con le promesse di un decreto salva-precari e i primi segnali di operatività, come in Sicilia

A Trapani i docenti si incatenano
Servizio su videosicilia
http://www.videosicilia.com/files/tg_oggi_26-08_mercoledi.wmv

Scuola. Salerno subisce la cesoria della Glemini. A difendere la dignità dei precari,l degli ATA e dei docenti resta solo il COBAS di Salerno, eclatante loccupazione del tetto dellUSP di Salerno.

FATTO! Elisabetta

http://www.orizzontescuola.it/orizzonte/article23618.html

Finalmente sono tornato a casa. Allora: Confermo il sit-in permanente, mentre l'incatenamento è durato solo poche ore, stasera verrà tolto. Tuttavia ogni giorno fino alla fine delle nomine (il 31 agosto) saremo lì a protestare.
Nel corso del sit-in abbiamo raccolto le firme per un appello, proposto da tutti e tre i sindacati confederali.
E' bene ribadire che la protesta è stata autorganizzata con un incontro tra i precari due giorni fa, e che non tutti i colleghi, ovviamente, si riconoscono nelle sigle sindacali e nel Cip.

In un'intervista il provveditore di Taranto ha rilasciato alla tv locale "Studio 100", trasmessa dopo le immagini della protesta, ha "solidarizzato" con gli insegnanti, ma ritiene che i tagli siano stati giusti, come tutta l'azione di governo sulla scuola !!!! Vi prego di notare che si prende i meriti dell'azione del governo Vendola. Che vergogna! Solo grazie a Vendola avremo qualche classe in più: fosse state per il provveditore... ascoltatelo, è alla fine del servizio!

PS: Ovviamente il nostro provveditore è di area PDL... :berlusca:

Ecco il servizio e qualche foto:











La solidarietà del Centro sociale:

27 agosto
primo, effettivo giorno di volantinaggio a catania in occasione delle convocazioni del personale docente e ata, in vista dell'assemblea pubblica dei precari etnei che, si ricorda, si terrà sabato 29 agosto alle ore 13.00.
giornata calda caldissima, sicurezza totalmente assente, arrivo di carabinieri e digos, delirium tremens di colleghi, distribuiti quasi 500 volantini.
la gente continua a cadere dal pero, a dire "dovete fare questo, dovete fare quello...", mai "dobbiamo..."
oppure "è tardi...bisognava pensarci prima!!!" . allucinante!!!
domani si bissa, su due plessi!!!
l'esaurimento è vicino!!
vi voglio bene!!!
antonio

SCUSATE, salto direttamente al 29 agosto...ho avuto seri problemi con internet, che non ho ancora risolto del tutto (sono arrivato a pensare anche ad un sabotaggio di qualche potere occulto... ). comunque sappiate che il 28 è stata, per noi catanesi, una giornata durissima!!!
niente, oggi 29, dopo un ennesimo volantinaggio con urli annessi, si è svolta l'assemblea dalla quale è scaturito il sit-in /presidio permanente davanti all'USP a partire da lunedì 31 agosto alle 08.00.
il resto nelle prossime puntate...
un abbraccio atutti.
antonio

questo è il volantino/comunicato stampa:



per ESPRIMERE IL PROPRIO FERMO DISSENSO E PROTESTARE contro tutte le politiche del Governo, già in atto e future, finalizzate al dissennato progetto di smantellamento e svendita della Scuola Pubblica Statale Italiana. Ad oggi infatti nella sola provincia di Catania diverse centinaia di docenti e personale ATA non hanno avuto rinnovato il posto di lavoro. Ciò determinerà gravi disservizi nelle scuole di ogni ordine e grado.



Altre forme di protesta ed opposizione scaturiranno in itinere dalle assemblee pubbliche che avranno luogo giornalmente in occasione dello stesso sit-in/presidio permanente e delle quali sarà data ampia diffusione ai media ed alla pubblica opinione a mezzo comunicato stampa.

Anche Milano inizia!!!

Oggi abbiamo fatto i primi volantinaggi alle nomine del Sostegno e alcuni docenti sono entrati a prendere la nomina con dei cartelli appesi al collo (appena posso mando foto).
E dal 1 settembre ad oltranza saremo davanti all'Usp in presidio permanente!!!

Ecco la protesta dei precari Sanniti. Cliccate sul link, e date uno sguardo alla fotogallery:


http://www.ilquaderno.it/casca-scuola-nessuno-piu-lavora-protesta-dei-precari-sbarca-benevento-38035.html

L'articolo di Repubblica:
http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/SCUOLA-7-INSEGNANTI-PROTESTANO-SU-TETTO-PROVVEDITORATO/news-dettaglio/3710400

Una foto:

il provveditore di taranto meriterebbe una faccia di schiaffi


della sua solidarietà non sappiamo cosa farcene