Adesioni alla manifestazione del 15 Luglio

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From: On. Siragusa Alessandra
To: Brunello Arborio
Sent: Wednesday, June 10, 2009 6:29 PM
Subject: Re: Richiesta adesione alla manifestazione precari della scuola 15 Luglio


Aderisco. Cordialmente,

On. Alessandra Siragusa

Da Stefano Rosini:

Orgoglio precario aderisce alla manifestazione del 15 luglio

info@orgoglioprecario.it

Grazia Bovio dell'ADPNA (Associazione Docenti Precari Non Abilitati) mi ha comunicato la loro adesione alla manifestazione del 15 Luglio

Il Partito Democratico aderisce alla manifestazione nazionale dei precari della scuola che si terrà a Roma il 15 luglio 2009. Condivide, infatti, l’obiettivo di stabilizzare il personale docente ed ATA su tutti i posti disponibili, coerentemente con il Piano triennale delle assunzioni (150 mila docenti e 30 mila ATA) contenuto nella Finanziaria del Governo Prodi 2007.

Stabilizzare il personale della scuola significa, infatti, perseguire insieme la qualità dell’istruzione – certamente rafforzata dalla continuità didattica, che può essere garantita solo da personale in ruolo – e il diritto ad un lavoro stabile.

Il Partito Democratico ritiene assolutamente insostenibili e tali da scardinare elementi essenziali di qualità della scuola pubblica i tagli imposti dalla “Finanziaria estiva” (Legge 133/0: 2 miliardi di euro ed oltre 57.000 tra docenti ed ATA da settembre 2009 e complessivamente 8 miliardi di euro e 87.341 docenti e 44.500 ATA in 3 anni. Da questi tagli conseguono scelte molto negative per gli studenti e le famiglie e per tutto il personale della scuola, quali la chiusura delle piccole scuole, l’abolizione delle compresenze nella scuola elementare e media e dal 2010 anche nella scuola superiore, la riduzione dell’orario scolastico e la abolizione di fatto del modello del tempo pieno.

Relativamente al progetto di Legge Aprea, il Partito Democratico esprime una valutazione critica su molti aspetti; in particolare: la privatizzazione delle scuole attraverso la trasformazione in fondazioni; la visione aziendalistica che si esprime nella previsione di un consiglio di amministrazione e nell’assenza di un organo di partecipazione ampia; l’assunzione diretta degli insegnanti da parte della scuola; un ruolo particolarmente incisivo dei dirigenti scolastici, che rischia di sovrastare la specificità professionale dei docenti; la quota capitaria per studente, che apre la strada al bonus per finanziare le scuole private. Il PD esprimerà questa posizione nel percorso parlamentare, non appena il nuovo testo, a seguito delle audizioni che sono state realizzate dalla Commissione, verrà presentato e verrà ripresa la discussione.

Il Partito Democratico sostiene, quindi, la lotta dei precari, in quanto volta alla tutela del loro lavoro e insieme alla valorizzazione della scuola pubblica.

On. Giuseppe Fioroni
Responsabile Dipartimento Educazione PD

Sen. Mariangela Bastico
Responsabile nazionale Scuola PD


http://www.bastico.eu/il-pd-aderisce-alla-manifestazione-nazionale-dei-precari-della-scuola *

Il Partito Democratico aderisce alla manifestazione nazionale dei precari della scuola che si terrà a Roma il 15 luglio 2009. Condivide, infatti, l’obiettivo di stabilizzare il personale docente ed ATA su tutti i posti disponibili, coerentemente con il Piano triennale delle assunzioni (150 mila docenti e 30 mila ATA) contenuto nella Finanziaria del Governo Prodi 2007.

Stabilizzare il personale della scuola significa, infatti, perseguire insieme la qualità dell’istruzione – certamente rafforzata dalla continuità didattica, che può essere garantita solo da personale in ruolo – e il diritto ad un lavoro stabile.

Il Partito Democratico ritiene assolutamente insostenibili e tali da scardinare elementi essenziali di qualità della scuola pubblica i tagli imposti dalla “Finanziaria estiva” (Legge 133/08): 2 miliardi di euro ed oltre 57.000 tra docenti ed ATA da settembre 2009 e complessivamente 8 miliardi di euro e 87.341 docenti e 44.500 ATA in 3 anni. Da questi tagli conseguono scelte molto negative per gli studenti e le famiglie e per tutto il personale della scuola, quali la chiusura delle piccole scuole, l’abolizione delle compresenze nella scuola elementare e media e dal 2010 anche nella scuola superiore, la riduzione dell’orario scolastico e la abolizione di fatto del modello del tempo pieno.

Relativamente al progetto di Legge Aprea, il Partito Democratico esprime una valutazione critica su molti aspetti; in particolare: la privatizzazione delle scuole attraverso la trasformazione in fondazioni; la visione aziendalistica che si esprime nella previsione di un consiglio di amministrazione e nell’assenza di un organo di partecipazione ampia; l’assunzione diretta degli insegnanti da parte della scuola; un ruolo particolarmente incisivo dei dirigenti scolastici, che rischia di sovrastare la specificità professionale dei docenti; la quota capitaria per studente, che apre la strada al bonus per finanziare le scuole private. Il PD esprimerà questa posizione nel percorso parlamentare, non appena il nuovo testo, a seguito delle audizioni che sono state realizzate dalla Commissione, verrà presentato e verrà ripresa la discussione.

Il Partito Democratico sostiene, quindi, la lotta dei precari, in quanto volta alla tutela del loro lavoro e insieme alla valorizzazione della scuola pubblica.


On. Giuseppe Fioroni
Responsabile Dipartimento Educazione PD

Sen. Mariangela Bastico
Responsabile nazionale Scuola PD


http://www.bastico.eu/il-pd-aderisce-alla-manifestazione-nazionale-dei-precari-della-scuola
_________________

http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=26019&action=view

Manifestazione nazionale precari: adesione del PD
di R.P.

L'annuncio è arrivato nella serata del 14 giugno con un comunicato firmato da Mariangela Bastico e Giuseppe Fioroni che rivendicano la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili come richiesto dai Comitati dei precari. Si attende ora la decisione di Flc-Cgil, IdV e Cobas.

Questa volta il Partito Democratico non si fa cogliere di sorpresa e, con largo anticipo, annuncia ufficialmente l’adesione alla manifestazione nazionale dei precari della scuola organizzata dai diversi Comitati regionali e provinciali per il prossimo 15 luglio.
Il PD, dichiarano con un comunicato congiunto l’ex ministro Giuseppe Fioroni e la sua vice Mariangela Bastico “condivide l’obiettivo di stabilizzare il personale docente ed Ata su tutti i posti disponibili, coerentemente con il Piano triennale delle assunzioni (150 mila docenti e 30 mila ATA) contenuto nella Finanziaria del Governo Prodi 2007”.
“Stabilizzare il personale della scuola - aggiungono Bastico e Fioroni - significa, infatti, perseguire insieme la qualità dell’istruzione , certamente rafforzata dalla continuità didattica, che può essere garantita solo da personale in ruolo, e il diritto ad un lavoro stabile”.
Secondo i due parlamentari del PD i tagli imposti dalla “Finanziaria estiva” (Legge 133/08) sono “assolutamente insostenibili e tali da scardinare elementi essenziali di qualità della scuola pubblica”.
“Da questi tagli - aggiungono - conseguono scelte molto negative per gli studenti e le famiglie e per tutto il personale della scuola, quali la chiusura delle piccole scuole, l’abolizione delle compresenze nella scuola elementare e media e dal 2010 anche nella scuola superiore, la riduzione dell’orario scolastico e la abolizione di fatto del modello del tempo pieno”.
E, se qualcuno pensava che il PD avrebbe mantenuto una posizione di apertura sul ddl Aprea, dovrà ricredersi: “Il Partito Democratico - chiariscono Bastico e Fioroni - esprime una valutazione critica su molti aspetti; in particolare: la privatizzazione delle scuole attraverso la trasformazione in fondazioni; la visione aziendalistica che si esprime nella previsione di un consiglio di amministrazione e nell’assenza di un organo di partecipazione ampia; l’assunzione diretta degli insegnanti da parte della scuola; un ruolo particolarmente incisivo dei dirigenti scolastici, che rischia di sovrastare la specificità professionale dei docenti; la quota capitaria per studente, che apre la strada al bonus per finanziare le scuole private”.
Pare insomma che il PD abbia deciso di intensificare l’opposizione ai provvedimenti sulla scuola del Governo.
Curiosamente, mentre dal PD arriva l’adesione alla manifestazione del 15 luglio, Flc-Cgil non si è ancora espressa (a dire il vero, però, alcune sedi provinciali, come per esempio quella di Catania, hanno già dichiarato che saranno presenti a Roma insieme con i precari).
Adesso bisognerà vedere se la sortita del PD darà il via ad altre adesioni o se. viceversa, le bloccherà per ragioni di “visibilità” politica: cosa faranno per esempio l’IdV di Antonio Di Pietro e gli stessi Cobas ?
Prevarranno le logiche di parte o l’iniziativa dei precari servirà a riaprire una stagione di larga opposizione alle scelte del Governo in materia di scuola ?

14/06/2009

Ottimo. chissà se verranno o aderiscono soltanto.

Spero che aderiscano tutti e che stavolta si riempia la piazza. E che serva ad una nuova stagione di lotta, stavolta con migliori risultati.

ADERISCE ANCHE RIFONDAZIONE COMUNISTA AL SIT-IN


Da sempre attenti al mondo della scuola e dei diritti il Prc sarà affianco alle lavoratrici ed ai lavoratori anche in occasione del sit in del 15 luglio prossimo.

Cari saluti,

Gennaro Loffredo

Responsabile nazionale scuola e formazione Prc-Se

Bene, quest'anno aderiscono in tanti. Dovremmo sollecitare Italia dei Valori, visto che l'anno scorso Di Pietro venne a parlare con noi.

Bene, ora mancano i Comunisti Italiani, Italia dei Valori (Di Pietro venne a parlare con noi lo scorso anno), Sinistra e libertà (ma è un partio o solo una lista) e anche i socialisti di sinstra.

Amicanto ha scritto:Ottimo. chissà se verranno o aderiscono soltanto.

La Bastico mi ha mandato questa mail

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Saro' con voi il 15 luglio, insieme a colleghi parlamentari che credono e lavorano per la qualita' della scuola pubblica. Auspico che potra' essere con noi anche il segretario Franceschini. Anch'io faro' il possibile per diffondere informazione, adesioni e mobilitazione. Purtroppo non abbiamo grande ascolto dai mass-media. Buon lavoro! Mariangela Bastico



Mariangela Bastico

******************************************************
Responsabile nazionale Scuola PD

Senato della Repubblica
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00186 - Roma
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Sito web personale: www.bastico.it

L’associazione Professione Insegnante aderisce alla manifestazione dei precari del 15 luglio 2009 seguirà nostro comunicato.

vi inoltro dal sito di catania



Roma 15 Luglio 2009 - La Flc Cgil Catania in piazza coi precari - L'appello dei Comitati

11-06-09 | Scuola - I Comitati dei precari della scuola, il 15 luglio 2009, organizzano un sit-in a Roma, davanti Montecitorio, per protestare contro le politiche dissennate del governo, per tutelare la scuola pubblica e per difendere i posti di lavoro. La FLC CGIL di Catania esprime piena condivisione delle ragioni della protesta, sostiene la lotta dei precari e aderisce all'iniziativa.

Libero Tassella ha scritto:L’associazione Professione Insegnante aderisce alla manifestazione dei precari del 15 luglio 2009 seguirà nostro comunicato.

Ecco il comunicato dell'adesione.
http://www.professioneinsegnante.it/2009/06/1706com_mani.pdf


ASSOCIAZIONE PROFESSIONE INSEGNANTE

L’associazione Professione Insegnante
aderisce
alla manifestazione dei precari del 15 luglio 2009.

La protesta non va in ferie, perché quella che si sta verificando è la più grande dismissione di sistema della scuola statale dall'Unità d’Italia in poi.
Siamo convinti che la nostra opposizione alla delirante politica governativa in materia di istruzione debba proseguire senza sosta, con metodi e forme sempre nuove, a testimonianza del nostro incessante impegno a favore di una scuola pubblica che garantisca qualità all’istruzione e certezze lavorative al personale docente.
Da mesi è in atto quella che si può chiamare “la precarizzazione strutturale della professione insegnante”, che fa sì che più nessuno possa sentirsi garantito, né gli insegnanti di ruolo, e men che meno quelli precari, ridotti a fantasmi, confinati da un assurdo decreto alla permanenza nella propria realtà territoriale, oggetto di tagli devastanti e quindi a rischio certo di disoccupazione, mentre altrove ci sarebbe la possibilità di un lavoro o addirittura della tanto sospirata immissione in ruolo.
Oggi dobbiamo guardare con onestà il presente che è terribile; per molti precari, come detto, c'è il baratro imminente della disoccupazione coatta, questa è una manifestazione per la scuola della Repubblica con e per quelli che credono nella cittadinanza critica ed attiva e per quelli che credono nel valore dell’istruzione pubblica, perché la scuola è di tutti e per tutti.

Ricordiamo che lo spirito autoritario di un governo lo si legge e lo si misura dalla scuola che propone ai cittadini.

In un Paese che ha un reale bisogno di istruzione, di conoscenza, di cittadinanza, di legalità, di accesso alla cultura e ai saperi, proprio per combattere la nuova barbarie sopravveniente si chiudono le scuole e si tagliano posti!

Così il governo mortifica i suoi insegnanti, licenzia i precari e ne fa migliaia di disoccupati, creando un problema sociale di dimensioni non immaginabili.

Associazione Professione Insegnante

Sarebbe bello se alla manifestazione partecipassero anche tanti colleghi di ruolo...
Tra l'altro ho sentito che molti di loro da quest'anno (anche neo-immessi in ruolo) hanno perso la cattedra!
Per far muovere qualcosa ci vorrebbero numeri che facessero confondere anche la questura!

cesena , 21/06/2009
15 luglio a Roma,
di Art.3, per una scuola di tutti e di ciascuno


Se qualcuno nutriva ancora dei dubbi sugli intenti del ministro della distruzione lei stessa li ha fugati in modo inequivocabile: " bonus alle famiglie che iscriveranno i figli alle private". Allora di fronte a tutto ciò aderiamo in massa all'iniziativa del 15 luglio a Roma, facciamolo con tutta l'indignazione che ci rimane ma smettiamo anche di polemizzare su chi siano i veri campioni della battaglia per la scuola pubblica,
SIAMO TUTTI PRECARI PERCHE' LO SONO LE NOSTRE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO, il comitato "Art.3 per una scuola di tutti e di ciascuno" aderisce all'iniziativa e sarà a Roma il 15 luglio.

ADESIONI DALL'ASSEMBLEA DELLE SCUOLE DI ROMA

l'associazione Sos Scuola, il coordinamento scuole castelli romani, vari coordinamenti genitori di roma, non rubateci il futuro, coordinamento scuole superiori, Unione Degli studenti,
(arriveranno presto scritte)

bru ti spiace riaggiornare la lista delle adesioni???
poi inviamela
grz sempre

l'associazione proletaria aderisce al sit-in del 15 luglio. Anche attac aderisce al sit-in del 15 luglio

Ma insomma, la CGIL? E gli altri sindacati? I partiti aderiscono e loro no? Sono stati contattati a livello nazionale?

Amicanto ha scritto:Ma insomma, la CGIL? E gli altri sindacati? I partiti aderiscono e loro no? Sono stati contattati a livello nazionale?

Il 26 Antonella parlerà con Pantaleo, che sarà a Napoli, e gli chiederà l'adesione della CGIL.
Io ne parlai con Colangelo l'8 Giugno e lui, in modo informale, mi disse che non c'erano problemi...vedremo.

La FLC Cgil al fianco dei lavoratori precari della scuola in piazza il 15 luglio 26-06-2009 | Scuola

Mentre prosegue la campagna nazionale della FLC Cgil per la "Liberazione dal precariato", in questa fase crediamo che la difficile situazione del Paese imponga la ricerca della massima unità possibile tra tutte le forze sindacali e sociali che vogliono difendere l'occupazione e la qualità del nostro sistema d'istruzione pubblico.

La manifestazione del 15 luglio a Piazza Montecitorio dei lavoratori precari della scuola è quindi un'occasione importante per allargare la partecipazione a tutte le forze impegnate contro la precarietà.

La FLC Cgil sarà presente in piazza e sosterrà la più ampia partecipazione alla manifestazione.

La FLC Cgil nel ribadire la volontà di sostenere in modo fermo e determinato le ragioni della scuola pubblica, fondamentale risorsa per lo sviluppo e la crescita del Paese, è fortemente impegnata a contrastare le politiche dei tagli indiscriminati nelle scuole e a tutelare il diritto al lavoro, nella convinzione che non è riducendo le risorse finanziarie e di organico che si dà efficienza ed efficacia alla scuola italiana.

Roma, 26 giugno 2009

Francesco Cori ha scritto:l'associazione proletaria aderisce al sit-in del 15 luglio. Anche attac aderisce al sit-in del 15 luglio

Quindi? Quante persone portano in piazza? Una? Due?

francescaP ha scritto:La FLC Cgil al fianco dei lavoratori precari della scuola in piazza il 15 luglio 26-06-2009 | Scuola

Mentre prosegue la campagna nazionale della FLC Cgil per la "Liberazione dal precariato", in questa fase crediamo che la difficile situazione del Paese imponga la ricerca della massima unità possibile tra tutte le forze sindacali e sociali che vogliono difendere l'occupazione e la qualità del nostro sistema d'istruzione pubblico.

La manifestazione del 15 luglio a Piazza Montecitorio dei lavoratori precari della scuola è quindi un'occasione importante per allargare la partecipazione a tutte le forze impegnate contro la precarietà.

La FLC Cgil sarà presente in piazza e sosterrà la più ampia partecipazione alla manifestazione.

La FLC Cgil nel ribadire la volontà di sostenere in modo fermo e determinato le ragioni della scuola pubblica, fondamentale risorsa per lo sviluppo e la crescita del Paese, è fortemente impegnata a contrastare le politiche dei tagli indiscriminati nelle scuole e a tutelare il diritto al lavoro, nella convinzione che non è riducendo le risorse finanziarie e di organico che si dà efficienza ed efficacia alla scuola italiana.

Roma, 26 giugno 2009

L'adesione da sola non basta! La CGIL deve farsi carico di organizzare la partecipazione degli iscritti al sit-in!

su questa cosa sono stata molto chiara Gialov

ho detto loro che aderire non significa fare un comunicato scritto

è necessaria la presenza fisica di persone, in primis quelli che erano presenti in sala e poi ho chiesto che mobilitassero i loro iscritti precari e non

bru perchè non apri un post con l elenco delle adesioni in modo che poi lo aggiorniamo di volta in volta???

concordo con antonella

Invece di fare ironia sulle adesioni chiedo a Gialov, un amministratore di questo Forum,
di farci sapere quante persone verranno dalla sua città.

FP

Grazie Brunello. Ho tolto il messaggio

Bru togli il tuo post con il mio messaggio così evitiamo polveroni inutili.
Io non litigo. Affermo un principio : un amministratore di un forum DI TUTTI I COMITATI RETI ETC NON PUO ESSERE DI PARTE. NOn deve discriminare e fare stupida ironia su un post di un iscritto. Le regole son o le regole e valgono per tutti.

manimani ha scritto:bru perchè non apri un post con l elenco delle adesioni in modo che poi lo aggiorniamo di volta in volta???

Magari domani...

francescaP ha scritto:Bru togli il tuo post con il mio messaggio così evitiamo polveroni inutili.
Io non litigo. Affermo un principio : un amministratore di un forum DI TUTTI I COMITATI RETI ETC NON PUO ESSERE DI PARTE. NOn deve discriminare e fare stupida ironia su un post di un iscritto. Le regole son o le regole e valgono per tutti.

Concordo con il principio, vorrei però ricordare che l'amministratore non prende un euro di ricompensa e perde tempo a gestire il forum, cioè rende un servizio che va a beneficio di tutti senza alcun tipo di lucro.
Questo fatto dovrebbe sempre ricordato

manimani ha scritto:su questa cosa sono stata molto chiara Gialov

ho detto loro che aderire non significa fare un comunicato scritto

è necessaria la presenza fisica di persone, in primis quelli che erano presenti in sala e poi ho chiesto che mobilitassero i loro iscritti precari e non

Grande, Antonella! Non avevo dubbi!

Brunello Arborio ha scritto:

manimani ha scritto:bru perchè non apri un post con l elenco delle adesioni in modo che poi lo aggiorniamo di volta in volta???

Magari domani...

non ho niente da fare....l'abbozzo

francescaP ha scritto:Bru togli il tuo post con il mio messaggio così evitiamo polveroni inutili.
Io non litigo. Affermo un principio: un amministratore di un forum DI TUTTI I COMITATI RETI ETC NON PUO ESSERE DI PARTE. Non deve discriminare e fare stupida ironia su un post di un iscritto. Le regole son o le regole e valgono per tutti.

Francesca, capisco che sia un po' stressata, in questo periodo, e ti comprendo. Non avevo alcuna intenzione di essere ironico. Semplicemente, non conoscendo le sigle che avavi citato per l'adesione, chiedevo informazioni. Era una richiesta vera, non ironica. Libera di crederci o meno. Ma rilassati, non vedere complotti anche dove non ci sono.

Come amministratore come sai non sono l'unico, anche se il più attivo. Qualche decisione, quindi ,viene presa anche dai miei colleghi amministratori del forum. Nel mio piccolo, cerco di essere imparziale con tutti. Ringrazio Brunello per aver espresso parole di buon senso nel precedente intervento.

A proposito: da Taranto dovremmo essere da 4 a 6 colleghi. Il doppio rispetto allo scorso anno. Purtroppo ci si è messa pure Trenitalia, che dal 1 luglio taglia tutti i treni da e per Roma, tranne il notturno! Pazzesco: http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=246888&IDCategoria=1

Buon lavoro. Ci vediamo il 15.

Gialov non mi conosci. E non ti conosco.Continuo invece a notare attacchi personali. "Stressata"? "Visionaria"?  Non è la prima volta. Ma come ti permetti? Cerchiamo di usare questo forum a scopo informativo e di orffrire un buon servizio a tutti gli iscritti presenti e futuri ai quali, spero, dei tuoi continui attachi personalistici NU JE PO' FREGA' DE MENORitengo che l'ironia gratuita e lesiva delle sensibilità di qualcuno, come gli attacchi personali siano nocivi.Questo forum non è un confessionale, nè uno sfogatoio, nè  terapia di gruppo, è uno spazio di discussione e di confronto che in questo momento viene anche utilizzato per la costruzione del 15 luglio.Cerchiamo di non andare fuori tema.Francesca

Roma , 29/06/2009 
Incontro a Roma nella sede del CIDI giovedì 25 giugno alle ore 18 promosso dall'Ass. Naz. Per la Scuola della Repubblica 
di Antonia Sani e Paola de Meo 


“Per la Scuola della Repubblica” 
Tel. 06 3337437 –– telefax 06 3723742
e-mail scuolarep@tin.it
sito www.scuolaecostituzione.it 


"Fermiamo la Gelmini".

Incontro a Roma nella sede del CIDI giovedì 25 giugno alle ore 18
promosso dall'Ass. Naz. Per la Scuola della Repubblica

Relazione a cura di Antonia Sani e Paola de Meo


Motivo dell’incontro l’udienza del TAR Lazio del 4 giugno che ha riconosciuto i provvedimenti del ministro Gelmini come irregolari e quindi privi di efficacia, mentre si continua ad applicarli tagliando migliaia di posti di lavoro nella generale indifferenza.

Di qui la necessità di una forte iniziativa nazionale con la richiesta di ritiro della circ. 38 del 2 aprile con i tagli agli organici e del successivo DI.

Hanno partecipato associazioni e movimenti, forze politiche e sindacali: CIDI, MCE, C.G.D., CISP; coordinamento “Non rubateci il futuro”, coordinamenti romani di scuole superiori, la rete insegnanti Precari, Assoc.Insegnanti Diplomati (AID), FLCcgil, esponenti della Lega delle Autonomie, di PRC, PdCI, I.d.V. , di Sinistra per la Costituzione.

Sono intervenuti gli on. Maria Coscia (PD), Walter Tocci ( PD ), il senatore Francesco (Pancho) Pardi ( I.d.V.)

Hanno dato la loro adesione le on. del PD Mariangela.Bastico, Manuela Ghizzoni, Sandra Zampa, Rosa De Pasquali, impossibilitate ad essere presenti. 

Ermanno Testa a nome del Cidi ha espresso l’adesione all’iniziativa ospitata nella sua sede nazionale..

Antonia Sani, coordinatrice dell’associazione, ha sintetizzato le attività dei movimenti che a partire dalla scorsa estate si sono opposti ai provvedimenti Gelmini e ha esposto le ragioni dei ricorsi presentati da varie associazioni al TAR Lazio.

Corrado Mauceri ha posto l’accento sulla necessità e l’urgenza che , al di là delle posizioni favorevoli ai nostri ricorsi espresse in sedi giudiziarie, vi sia una forte pressione unitaria che chieda il BLOCCO IMMEDIATO dei tagli , oltre che per la palese illegittimità dei provvedimenti adottati, anche e soprattutto per motivi sociali, politici,economici e morali; in una situazione di così grave crisi economica non può essere tollerato il licenziamento di decine di migliaia di lavoratori precari della scuola, col taglio di 57.000 posti di lavoro. Mauceri ha inoltre lamentato che la Ministra abbia ignorato i pareri delle Commissioni parlamentari sullo schema di piano programmatico e l’assenza di protesta nel Parlamento.

L’on.Maria Coscia (Pd) informa che il suo gruppo è riuscito a rallentare il decorso della Pdl Aprea chiedendo che venissero svolte le audizioni con le associazioni; informa che vari parlamentari del PD hanno presentato una interpellanza urgente per denunciare il comportamento illegittimo del Ministro, ma soprattutto per sottolineare la scadenza della delega al governo per i provvedimenti assegnati al MPI dall’art.64 della Legge finanziaria,proprio nella giornata di oggi 25 giugno. 

Il Sen Pardi ha anche lui dichiarato la disponibilità sua personale e quella di IDV all’impegno nelle iniziative unitarie in difesa della scuola pubblica ed inoltre ha sottolineato l’esigenza di un collegamento con l’università.
Vari interventi (Capotorti-Lega per le Autonomie, Osvaldo Roman,.) sottolineano l’importanza di questa scadenza, oltre la quale il governo non può più procedere senza incorrere in illegittimità ancora superiori.

Gli interventi si articolano tra proposte di iniziative tendenti a bloccare subito l’attuazione dei tagli ( Stop ai tagli e grande manifestazione unitaria - Francesco Polcaro(PdCI); collegamento con l’università, preparazione e sostegno a una manifestazione unitaria per settembre (Polcaro e Pardi); iniziative tendenti a coinvolgere le singole scuole, convincendole a mantenersi al POF vigente rifiutando tagli e allargando la protesta ai quartieri, fare pressione sugli USP per ottenere gli organici nelle classi successive alla prima - Simonetta Salacone (d.s.) - docente ( rete Precari) ; fare percepire ai genitori il danno della soppressione di classi a Tempo Pieno e dei provvedimenti in corso nella Scuola Superiore, specie agli studenti che si iscrivono ora al primo anno e vedranno modifiche impreviste nel 2010 -2011 – Camilla Bernabei (FLCGIL); i danni derivati dalla soppressione di laboratori nei Tecnici e Professionali – Paolo Grillo (AID). Per convincere i dirigenti scolastici occorre però un forte impegno del sindacato che precisi i diritti-doveri dei docenti.(Salacone). Per altri, le iniziative sul piano giuridico restano prioritarie (Vito Meloni - PRC) in quanto possono anche favorire la mobilitazione, e da qui l’invito a sostenere ricorsi di personale “tagliato” presso il giudice del lavoro.

Corrado Mauceri conclude riassumendo quanto emerso nel dibattito:

*diffondere l’informazione sull’interpellanza parlamentare proposta da numerosi esponenti del Pd (la risposta dovrebbe aversi nel giro di una settimana)

costituire Tavoli regionali con assistenza legale in ogni regione, costituire un coordinamento nazionale con le associazioni, movimenti, forze politiche e sindacali presenti all’incontro odierno con l’impegno di far valere le iniziative emerse nel dibattito,in tutte le sedi ritenute utili;

*chiedere subito un incontro urgente al Ministro per sollecitare un immediato 
provvedimento di blocco dei tagli agli organici con programmazione
sin da ora di una manifestazione nazionale per settembre 

*promuovere i ricorsi contro gli organici adottati sulla base dello schema del DI e dei provvedimenti di individuazione dei soprannumerari .

Il collettivo dei legali del Tavolo regionale della Toscana, coordinato da Corrado Mauceri, è ovviamente a disposizione. ( tel. 3357112697)

Il 6 luglio avrà luogo un’iniziativa della Lega per le Autonomie in difesa della scuola pubblica con invito a partecipare anche per avviare un concreto rapporto di collaborazione con la Lega .

La Giunta regionale dell’Emilia Romagna ha già preso una posizione ufficiale di rifiuto a procedere ai tagli , resa nota tramite comunicato stampa.

Tutte le associazioni e forze politiche e sociali presenti danno la propria adesione alla 

Manifestazione Nazionale dei Precari il 15 luglio a Roma


L’incontro si conclude alle ore 20.


Comitato “Per la scuola della Repubblica” associazione onlus 
Sede legale via La Marmora 26 50121, Firenze; operativa via Papiniano 38, 00136 Roma, 
amministrativa via G. Venezian 3, 40121 Bologna. (c/c postale 23452543)

franci

se volessi postare questo articolo su facebook come faccio??

cosi è troppo lungo non me lo accetta però se metto solo il link poi la gente se lo va a leggere

MIDA, verrò io IDA GASPARRETTI

abilitazione_precari ha scritto:MIDA, verrò io IDA GASPARRETTI

OK, ho aggiornato l'elenco, spero di conoscerti di persona