[Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
+2
Emma Giannì
antonella vaccaro
6 partecipanti
COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA :: COORDINAMENTI PRECARI SCUOLA - FORUM UFFICIALE DEL CPS :: Archivio del Forum :: Archivio Rete e CPS: Azioni concrete, manifestazioni da luglio 2008
Pagina 1 di 1
[Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Io l ho fatto se magari ci provassimo in tanti................
che ne dite???
Oggetto: La pseudo riforma “Gelmonti” distrugge la scuola pubblica, “ ammazza” i precari e noi stiamo a guardare.
Cari Colleghi
Vi scrivo perché sento forte l’esigenza di condividere con voi le informazioni che ho, personalmente, ricevuto da direttore dell’USR della Campania Dott. Bottino. In data 12 marzo 2009 la Rete Nazionale Precari della scuola ha indetto un pomeriggio di SIT-IN presso le sedi degli USR di diverse città italiane.
Il Coordinamento precari Napoli, di cui faccio parte, ha aderito. Durante il sit in una delegazione del Coordinamento è stata ricevuta dal direttore Bottino. Tra i delegati c’ero anch’io. L’incontro è durato più di un’ora e tanti sono stati gli argomenti affrontati. Cercherò di fare una breve sintesi soffermandomi, in particolare, sugli aspetti che riguardano la scuola primaria. In Campania la scuola primaria sarà il grado di scuola maggiormente investito e colpito dai tagli che si presenteranno più numerosi del previsto, anche per effetto del rinvio della riforma della scuola secondaria. Il prezzo più alto sarà pagato dai docenti precari che, nonostante i diritti acquisiti negli anni, perderanno, definitivamente, ogni possibilità di lavorare. Per la scuola primaria non saranno attribuiti incarichi annuali, gli esuberi di ruolo basteranno e avanzeranno a coprire le cattedre vacanti. Ai docenti “precari storici” sarà, inoltre, “vietato” trasferirsi in un’altra provincia, o meglio sarà consentito (gentile concessione) iscriversi in graduatorie di altre province (forse 2) ma in coda. Ciò significa, ad esempio, che un docente come me, pluriabilitato con 12 anni di esperienza, sarà collocato in coda a docenti "freschi di abilitazione", senza esperienza e formazione. Questo viola la libertà d’insegnamento e la mobilità su tutto il territorio nazionale e il diritto (acquisitissimo) al lavoro previsto dalla nostra Costituzione. Sono attiva nella lotta dal luglio scorso, non solo per difendere il mio posto di lavoro ma, anche e soprattutto, per tutelare il diritto allo studio dei nostri bambini, il diritto a una scuola di qualità che tale non sarà con l’introduzione del maestro unico e l’archiviazione delle compresenze. Questi due ultimi elementi determineranno un elevato numero di esuberi tra i docenti di ruolo. Secondo il Dottor Bottino, nonostante sia raddoppiata la percentuale di richiesta del tempo pieno, non potrà soddisfare alcuna scuola. La possibilità di effettuare un orario diverso da quello base proposto dal Miur, dipende dalle risorse economiche e umane delle scuole. Tutti sappiamo che le risorse in Campania non ci sono. I precari sono solo uno dei tanti aspetti di questo gigantesco disastro, altri sono la sicurezza e l’edilizia scolastica e la sistemazione degli esuberi. Il vero tsunami, cari colleghi, non è ancora arrivato. Arriverà quando in Parlamento sarà approvato il PDL (progetto di legge) dell’onorevole Aprea. Le scuole saranno trasformate in fondazioni private gestite da Consigli d’amministrazione, lo stato giuridico del docente sarà completamente modificato, il posto fisso non sarà più sicuro, il reclutamento avverrà attraverso albi professionali regionali cui si potrà accedere con un esame. (brevissima sintesi).
I tagli in Campania si aggirano intorno alle 8500-9000 unità tra docenti e personale ATA. Di questi 3550 sono stati già effettuati a settembre scorso. Un dato del genere in altri paesi avrebbe fatto gridare allo scandalo, in Italia regna sovrana l’INDIFFERENZA. Inutile dirvi che al nord la situazione non è cosi tragica come al sud.
Oltre alla Campania versa nelle stesse condizioni la Sicilia. Il sud sarà ulteriormente impoverito culturalmente ed economicamente (percentuale elevata di disoccupati). I fondi per la scuola pubblica non ci sono, in compenso si finanziano le scuole cattoliche e quelle private (con le nostre tasse), si collabora con miliardi di euro alla ricostruzione di Gaza, si straspende per le missioni di pace che di pace non sono.
Rileggendo mi rendo conto di non essere stata sintetica e me ne scuso, pertanto, concludo dicendovi che, in verità, questa vuole essere la mia risposta a una domanda che in questi giorni mi hanno fatto spesso: che senso ha scioperare???? Forse un senso c’è. Forse più di uno.
Certo lo sciopero da solo non basta ma è l’unico strumento che in questo momento ci permette di manifestare tutto il nostro disappunto e il nostro sdegno (ovviamente se c’è). Una bella rivolta popolare sarebbe più efficace. Io ci spero. Vi rivolgo ora una preghiera con tutta l’umiltà possibile: è giunto il momento di mettere da parte ogni forma d’infantilismo politico, di smettere di coltivare il proprio orticello lasciando che quello del vicino non produca mai frutti. E’ il momento di unire le forze per il raggiungimento di un unico e condiviso obiettivo: il bene della comunità. Mi scuso se ho rubato un po’ del vostro tempo e vi ringrazio per l’attenzione. Preciso di aver inviato la lettera a molti altri colleghi di altre scuole.
Un caro saluto
Antonella Vaccaro
Docente precaria già “tagliata” dallo Stato nell’anno scolastico 2008\2009, “riacciuffata” , solo x quest’anno dalla Regione Campania.
Napoli 13 mar. 09
che ne dite???
Oggetto: La pseudo riforma “Gelmonti” distrugge la scuola pubblica, “ ammazza” i precari e noi stiamo a guardare.
Cari Colleghi
Vi scrivo perché sento forte l’esigenza di condividere con voi le informazioni che ho, personalmente, ricevuto da direttore dell’USR della Campania Dott. Bottino. In data 12 marzo 2009 la Rete Nazionale Precari della scuola ha indetto un pomeriggio di SIT-IN presso le sedi degli USR di diverse città italiane.
Il Coordinamento precari Napoli, di cui faccio parte, ha aderito. Durante il sit in una delegazione del Coordinamento è stata ricevuta dal direttore Bottino. Tra i delegati c’ero anch’io. L’incontro è durato più di un’ora e tanti sono stati gli argomenti affrontati. Cercherò di fare una breve sintesi soffermandomi, in particolare, sugli aspetti che riguardano la scuola primaria. In Campania la scuola primaria sarà il grado di scuola maggiormente investito e colpito dai tagli che si presenteranno più numerosi del previsto, anche per effetto del rinvio della riforma della scuola secondaria. Il prezzo più alto sarà pagato dai docenti precari che, nonostante i diritti acquisiti negli anni, perderanno, definitivamente, ogni possibilità di lavorare. Per la scuola primaria non saranno attribuiti incarichi annuali, gli esuberi di ruolo basteranno e avanzeranno a coprire le cattedre vacanti. Ai docenti “precari storici” sarà, inoltre, “vietato” trasferirsi in un’altra provincia, o meglio sarà consentito (gentile concessione) iscriversi in graduatorie di altre province (forse 2) ma in coda. Ciò significa, ad esempio, che un docente come me, pluriabilitato con 12 anni di esperienza, sarà collocato in coda a docenti "freschi di abilitazione", senza esperienza e formazione. Questo viola la libertà d’insegnamento e la mobilità su tutto il territorio nazionale e il diritto (acquisitissimo) al lavoro previsto dalla nostra Costituzione. Sono attiva nella lotta dal luglio scorso, non solo per difendere il mio posto di lavoro ma, anche e soprattutto, per tutelare il diritto allo studio dei nostri bambini, il diritto a una scuola di qualità che tale non sarà con l’introduzione del maestro unico e l’archiviazione delle compresenze. Questi due ultimi elementi determineranno un elevato numero di esuberi tra i docenti di ruolo. Secondo il Dottor Bottino, nonostante sia raddoppiata la percentuale di richiesta del tempo pieno, non potrà soddisfare alcuna scuola. La possibilità di effettuare un orario diverso da quello base proposto dal Miur, dipende dalle risorse economiche e umane delle scuole. Tutti sappiamo che le risorse in Campania non ci sono. I precari sono solo uno dei tanti aspetti di questo gigantesco disastro, altri sono la sicurezza e l’edilizia scolastica e la sistemazione degli esuberi. Il vero tsunami, cari colleghi, non è ancora arrivato. Arriverà quando in Parlamento sarà approvato il PDL (progetto di legge) dell’onorevole Aprea. Le scuole saranno trasformate in fondazioni private gestite da Consigli d’amministrazione, lo stato giuridico del docente sarà completamente modificato, il posto fisso non sarà più sicuro, il reclutamento avverrà attraverso albi professionali regionali cui si potrà accedere con un esame. (brevissima sintesi).
I tagli in Campania si aggirano intorno alle 8500-9000 unità tra docenti e personale ATA. Di questi 3550 sono stati già effettuati a settembre scorso. Un dato del genere in altri paesi avrebbe fatto gridare allo scandalo, in Italia regna sovrana l’INDIFFERENZA. Inutile dirvi che al nord la situazione non è cosi tragica come al sud.
Oltre alla Campania versa nelle stesse condizioni la Sicilia. Il sud sarà ulteriormente impoverito culturalmente ed economicamente (percentuale elevata di disoccupati). I fondi per la scuola pubblica non ci sono, in compenso si finanziano le scuole cattoliche e quelle private (con le nostre tasse), si collabora con miliardi di euro alla ricostruzione di Gaza, si straspende per le missioni di pace che di pace non sono.
Rileggendo mi rendo conto di non essere stata sintetica e me ne scuso, pertanto, concludo dicendovi che, in verità, questa vuole essere la mia risposta a una domanda che in questi giorni mi hanno fatto spesso: che senso ha scioperare???? Forse un senso c’è. Forse più di uno.
Certo lo sciopero da solo non basta ma è l’unico strumento che in questo momento ci permette di manifestare tutto il nostro disappunto e il nostro sdegno (ovviamente se c’è). Una bella rivolta popolare sarebbe più efficace. Io ci spero. Vi rivolgo ora una preghiera con tutta l’umiltà possibile: è giunto il momento di mettere da parte ogni forma d’infantilismo politico, di smettere di coltivare il proprio orticello lasciando che quello del vicino non produca mai frutti. E’ il momento di unire le forze per il raggiungimento di un unico e condiviso obiettivo: il bene della comunità. Mi scuso se ho rubato un po’ del vostro tempo e vi ringrazio per l’attenzione. Preciso di aver inviato la lettera a molti altri colleghi di altre scuole.
Un caro saluto
Antonella Vaccaro
Docente precaria già “tagliata” dallo Stato nell’anno scolastico 2008\2009, “riacciuffata” , solo x quest’anno dalla Regione Campania.
Napoli 13 mar. 09
Ultima modifica di manimani il Lun Mar 23, 2009 3:05 am - modificato 1 volta.
antonella vaccaro- Amministratore
- Numero di messaggi : 2769
Età : 53
Località : Napoli
Ordine scuola : Primaria
Organizzazione : CPS Napoli
Contributo al forum : 8762
Data d'iscrizione : 03.12.08
Emma Giannì- Amministratore
- Numero di messaggi : 2680
Località : SCIACCA(AG)
Ordine scuola : Secondaria A029-A030
Organizzazione : Rete Precari Scuola Agrigento
Tesserata CGIL
Contributo al forum : 8777
Data d'iscrizione : 16.07.08
Gelmonti
“Gelmonti” Bella lettera, mi piace quando trovo usate parole che ho inventate , ciao Libero
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7565
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
manimani ha scritto:Io l ho fatto se magari ci provassimo in tanti................
che ne dite???
Oggetto: La pseudo riforma “Gelmonti” distrugge la scuola pubblica, “ ammazza” i precari e noi stiamo a guardare.
Cari Colleghi
Vi scrivo perché sento forte l’esigenza di condividere con voi le informazioni che ho, personalmente, ricevuto da direttore dell’USR della Campania Dott. Bottino. In data 12 marzo 2009 la Rete Nazionale Precari della scuola ha indetto un pomeriggio di SIT-IN presso le sedi degli USR di diverse città italiane.
Il Coordinamento precari Napoli, di cui faccio parte, ha aderito. Durante il sit in una delegazione del Coordinamento è stata ricevuta dal direttore Bottino. Tra i delegati c’ero anch’io. L’incontro è durato più di un’ora e tanti sono stati gli argomenti affrontati. Cercherò di fare una breve sintesi soffermandomi, in particolare, sugli aspetti che riguardano la scuola primaria. In Campania la scuola primaria sarà il grado di scuola maggiormente investito e colpito dai tagli che si presenteranno più numerosi del previsto, anche per effetto del rinvio della riforma della scuola secondaria. Il prezzo più alto sarà pagato dai docenti precari che, nonostante i diritti acquisiti negli anni, perderanno, definitivamente, ogni possibilità di lavorare. Per la scuola primaria non saranno attribuiti incarichi annuali, gli esuberi di ruolo basteranno e avanzeranno a coprire le cattedre vacanti. Ai docenti “precari storici” sarà, inoltre, “vietato” trasferirsi in un’altra provincia, o meglio sarà consentito (gentile concessione) iscriversi in graduatorie di altre province (forse 2) ma in coda. Ciò significa, ad esempio, che un docente come me, pluriabilitato con 12 anni di esperienza, sarà collocato in coda a docenti non abilitati senza esperienza e formazione. Questo viola la libertà d’insegnamento e la mobilità su tutto il territorio nazionale e il diritto (acquisitissimo) al lavoro previsto dalla nostra Costituzione. Sono attiva nella lotta dal luglio scorso, non solo per difendere il mio posto di lavoro ma, anche e soprattutto, per tutelare il diritto allo studio dei nostri bambini, il diritto a una scuola di qualità che tale non sarà con l’introduzione del maestro unico e l’archiviazione delle compresenze. Questi due ultimi elementi determineranno un elevato numero di esuberi tra i docenti di ruolo. Secondo il Dottor Bottino, nonostante sia raddoppiata la percentuale di richiesta del tempo pieno, non potrà soddisfare alcuna scuola. La possibilità di effettuare un orario diverso da quello base proposto dal Miur, dipende dalle risorse economiche e umane delle scuole. Tutti sappiamo che le risorse in Campania non ci sono. I precari sono solo uno dei tanti aspetti di questo gigantesco disastro, altri sono la sicurezza e l’edilizia scolastica e la sistemazione degli esuberi. Il vero tsunami, cari colleghi, non è ancora arrivato. Arriverà quando in Parlamento sarà approvato il PDL (progetto di legge) dell’onorevole Aprea. Le scuole saranno trasformate in fondazioni private gestite da Consigli d’amministrazione, lo stato giuridico del docente sarà completamente modificato, il posto fisso non sarà più sicuro, il reclutamento avverrà attraverso albi professionali regionali cui si potrà accedere con un esame. (brevissima sintesi).
I tagli in Campania si aggirano intorno alle 8500-9000 unità tra docenti e personale ATA. Di questi 3550 sono stati già effettuati a settembre scorso. Un dato del genere in altri paesi avrebbe fatto gridare allo scandalo, in Italia regna sovrana l’INDIFFERENZA. Inutile dirvi che al nord la situazione non è cosi tragica come al sud.
Oltre alla Campania versa nelle stesse condizioni la Sicilia. Il sud sarà ulteriormente impoverito culturalmente ed economicamente (percentuale elevata di disoccupati). I fondi per la scuola pubblica non ci sono, in compenso si finanziano le scuole cattoliche e quelle private (con le nostre tasse), si collabora con miliardi di euro alla ricostruzione di Gaza, si straspende per le missioni di pace che di pace non sono.
Rileggendo mi rendo conto di non essere stata sintetica e me ne scuso, pertanto, concludo dicendovi che, in verità, questa vuole essere la mia risposta a una domanda che in questi giorni mi hanno fatto spesso: che senso ha scioperare???? Forse un senso c’è. Forse più di uno.
Certo lo sciopero da solo non basta ma è l’unico strumento che in questo momento ci permette di manifestare tutto il nostro disappunto e il nostro sdegno (ovviamente se c’è). Una bella rivolta popolare sarebbe più efficace. Io ci spero. Vi rivolgo ora una preghiera con tutta l’umiltà possibile: è giunto il momento di mettere da parte ogni forma d’infantilismo politico, di smettere di coltivare il proprio orticello lasciando che quello del vicino non produca mai frutti. E’ il momento di unire le forze per il raggiungimento di un unico e condiviso obiettivo: il bene della comunità. Mi scuso se ho rubato un po’ del vostro tempo e vi ringrazio per l’attenzione. Preciso di aver inviato la lettera a molti altri colleghi di altre scuole.
Un caro saluto
Antonella Vaccaro
Docente precaria già “tagliata” dallo Stato nell’anno scolastico 2008\2009, “riacciuffata” , solo x quest’anno dalla Regione Campania.
Napoli 13 mar. 09
Che dici di inviaral a tutte le scuole di Napoli? e pubblicarla su Professione insegnante www.professioneinsegante.it?
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7565
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Vedi Libero il problema non è far girare la lettera
io credo che una lettera sortisca un certo effetto se conosci chi te la manda.
è indispensabile che ognuno di noi la faccia sua con la propria firma e raccontando la sua realtà.
su professione insegnante la possiamo pubblicare, anzi fallo tu
per il resto io vorrei che ognuno ne scrivesse una sua
io credo che una lettera sortisca un certo effetto se conosci chi te la manda.
è indispensabile che ognuno di noi la faccia sua con la propria firma e raccontando la sua realtà.
su professione insegnante la possiamo pubblicare, anzi fallo tu
per il resto io vorrei che ognuno ne scrivesse una sua
antonella vaccaro- Amministratore
- Numero di messaggi : 2769
Età : 53
Località : Napoli
Ordine scuola : Primaria
Organizzazione : CPS Napoli
Contributo al forum : 8762
Data d'iscrizione : 03.12.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
manimani ha scritto:Io l ho fatto se magari ci provassimo in tanti................
che ne dite???
Oggetto: La pseudo riforma “Gelmonti” distrugge la scuola pubblica, “ ammazza” i precari e noi stiamo a guardare.
Cari Colleghi
Vi scrivo perché sento forte l’esigenza di condividere con voi le informazioni che ho, personalmente, ricevuto da direttore dell’USR della Campania Dott. Bottino. In data 12 marzo 2009 la Rete Nazionale Precari della scuola ha indetto un pomeriggio di SIT-IN presso le sedi degli USR di diverse città italiane.
Il Coordinamento precari Napoli, di cui faccio parte, ha aderito. Durante il sit in una delegazione del Coordinamento è stata ricevuta dal direttore Bottino. Tra i delegati c’ero anch’io. L’incontro è durato più di un’ora e tanti sono stati gli argomenti affrontati. Cercherò di fare una breve sintesi soffermandomi, in particolare, sugli aspetti che riguardano la scuola primaria. In Campania la scuola primaria sarà il grado di scuola maggiormente investito e colpito dai tagli che si presenteranno più numerosi del previsto, anche per effetto del rinvio della riforma della scuola secondaria. Il prezzo più alto sarà pagato dai docenti precari che, nonostante i diritti acquisiti negli anni, perderanno, definitivamente, ogni possibilità di lavorare. Per la scuola primaria non saranno attribuiti incarichi annuali, gli esuberi di ruolo basteranno e avanzeranno a coprire le cattedre vacanti. Ai docenti “precari storici” sarà, inoltre, “vietato” trasferirsi in un’altra provincia, o meglio sarà consentito (gentile concessione) iscriversi in graduatorie di altre province (forse 2) ma in coda. Ciò significa, ad esempio, che un docente come me, pluriabilitato con 12 anni di esperienza, sarà collocato in coda a docenti non abilitati senza esperienza e formazione. Questo viola la libertà d’insegnamento e la mobilità su tutto il territorio nazionale e il diritto (acquisitissimo) al lavoro previsto dalla nostra Costituzione. Sono attiva nella lotta dal luglio scorso, non solo per difendere il mio posto di lavoro ma, anche e soprattutto, per tutelare il diritto allo studio dei nostri bambini, il diritto a una scuola di qualità che tale non sarà con l’introduzione del maestro unico e l’archiviazione delle compresenze. Questi due ultimi elementi determineranno un elevato numero di esuberi tra i docenti di ruolo. Secondo il Dottor Bottino, nonostante sia raddoppiata la percentuale di richiesta del tempo pieno, non potrà soddisfare alcuna scuola. La possibilità di effettuare un orario diverso da quello base proposto dal Miur, dipende dalle risorse economiche e umane delle scuole. Tutti sappiamo che le risorse in Campania non ci sono. I precari sono solo uno dei tanti aspetti di questo gigantesco disastro, altri sono la sicurezza e l’edilizia scolastica e la sistemazione degli esuberi. Il vero tsunami, cari colleghi, non è ancora arrivato. Arriverà quando in Parlamento sarà approvato il PDL (progetto di legge) dell’onorevole Aprea. Le scuole saranno trasformate in fondazioni private gestite da Consigli d’amministrazione, lo stato giuridico del docente sarà completamente modificato, il posto fisso non sarà più sicuro, il reclutamento avverrà attraverso albi professionali regionali cui si potrà accedere con un esame. (brevissima sintesi).
I tagli in Campania si aggirano intorno alle 8500-9000 unità tra docenti e personale ATA. Di questi 3550 sono stati già effettuati a settembre scorso. Un dato del genere in altri paesi avrebbe fatto gridare allo scandalo, in Italia regna sovrana l’INDIFFERENZA. Inutile dirvi che al nord la situazione non è cosi tragica come al sud.
Oltre alla Campania versa nelle stesse condizioni la Sicilia. Il sud sarà ulteriormente impoverito culturalmente ed economicamente (percentuale elevata di disoccupati). I fondi per la scuola pubblica non ci sono, in compenso si finanziano le scuole cattoliche e quelle private (con le nostre tasse), si collabora con miliardi di euro alla ricostruzione di Gaza, si straspende per le missioni di pace che di pace non sono.
Rileggendo mi rendo conto di non essere stata sintetica e me ne scuso, pertanto, concludo dicendovi che, in verità, questa vuole essere la mia risposta a una domanda che in questi giorni mi hanno fatto spesso: che senso ha scioperare???? Forse un senso c’è. Forse più di uno.
Certo lo sciopero da solo non basta ma è l’unico strumento che in questo momento ci permette di manifestare tutto il nostro disappunto e il nostro sdegno (ovviamente se c’è). Una bella rivolta popolare sarebbe più efficace. Io ci spero. Vi rivolgo ora una preghiera con tutta l’umiltà possibile: è giunto il momento di mettere da parte ogni forma d’infantilismo politico, di smettere di coltivare il proprio orticello lasciando che quello del vicino non produca mai frutti. E’ il momento di unire le forze per il raggiungimento di un unico e condiviso obiettivo: il bene della comunità. Mi scuso se ho rubato un po’ del vostro tempo e vi ringrazio per l’attenzione. Preciso di aver inviato la lettera a molti altri colleghi di altre scuole. Un caro saluto
Antonella Vaccaro
Docente precaria già “tagliata” dallo Stato nell’anno scolastico 2008\2009, “riacciuffata” , solo x quest’anno dalla Regione Campania. Napoli 13 mar. 09
Ciò significa, ad esempio, che un docente come me, pluriabilitato con 12 anni di esperienza, sarà collocato in coda a docenti non abilitati senza esperienza e formazione.
E questo dove sta scritto? Non mi pare molto corretto affermare cose non vere!
Alba- Esperto/a
- Numero di messaggi : 349
Località : PI
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6163
Data d'iscrizione : 03.01.09
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
significa che hai (avrai) la possibilità di scegliere di inserirti in altre due provincie,ma verrai messa in coda/ina
Emma Giannì- Amministratore
- Numero di messaggi : 2680
Località : SCIACCA(AG)
Ordine scuola : Secondaria A029-A030
Organizzazione : Rete Precari Scuola Agrigento
Tesserata CGIL
Contributo al forum : 8777
Data d'iscrizione : 16.07.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
In coda ai docenti NON ABILITATI??? Ma fammi il piacere!altamarea ha scritto:significa che hai (avrai) la possibilità di scegliere di inserirti in altre due provincie,ma verrai messa in coda/inaAlba ha scritto:Ciò significa, ad esempio, che un docente come me, pluriabilitato con 12 anni di esperienza, sarà collocato in coda a docenti non abilitati senza esperienza e formazione.
E questo dove sta scritto? Non mi pare molto corretto affermare cose non vere!
Alba- Esperto/a
- Numero di messaggi : 349
Località : PI
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6163
Data d'iscrizione : 03.01.09
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
in coda...
i non abilitati non sono in graduatoria,o sbaglio?
i non abilitati non sono in graduatoria,o sbaglio?
Emma Giannì- Amministratore
- Numero di messaggi : 2680
Località : SCIACCA(AG)
Ordine scuola : Secondaria A029-A030
Organizzazione : Rete Precari Scuola Agrigento
Tesserata CGIL
Contributo al forum : 8777
Data d'iscrizione : 16.07.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Alba ha scritto:altamarea ha scritto:significa che hai (avrai) la possibilità di scegliere di inserirti in altre due provincie,ma verrai messa in coda/inaAlba ha scritto:Ciò significa, ad esempio, che un docente come me, pluriabilitato con 12 anni di esperienza, sarà collocato in coda a docenti non abilitati senza esperienza e formazione.
E questo dove sta scritto? Non mi pare molto corretto affermare cose non vere!In coda ai docenti NON ABILITATI??? Ma fammi il piacere!
Cara Alba
ti premetto che non mi piacciono i toni che usi, tra noi colleghi dell forum siamo piu gentili
cmq nella lettera definitiva la frase a cui ti riferisci non c era, se vuoi la tolgo anche da qui
l avevo scritta perchè reputo i sissini abilitati con troppa faciltà rispetto a noi precari storici e la ribadisco anche nei miei discorsi ma mi rendo conto che poi mi capisco da sola
ti ricordo che i sissini saranno inseriti a pettine e converrai con me che questa cosa è ingiusta e discriminante
è vero anche i piu giovani devono avere la possibilità di inserirsi nel mondo della scuola ma non prima di noi e non prima di averne acquisito diritto
per caso tu pensi che ne abbiano piu diritto di noi????
io certamente no
cmq ora la correggo cosi sarai piu tranquilla tu e anche io
un saluto
antonella vaccaro- Amministratore
- Numero di messaggi : 2769
Età : 53
Località : Napoli
Ordine scuola : Primaria
Organizzazione : CPS Napoli
Contributo al forum : 8762
Data d'iscrizione : 03.12.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
ho sostituito senza abilitazione con freschi d abilitazione
antonella vaccaro- Amministratore
- Numero di messaggi : 2769
Età : 53
Località : Napoli
Ordine scuola : Primaria
Organizzazione : CPS Napoli
Contributo al forum : 8762
Data d'iscrizione : 03.12.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
già, appunto! Ed é questa la scorrettezza che ho sottolineato.altamarea ha scritto:in coda...
i non abilitati non sono in graduatoria,o sbaglio?
Alba- Esperto/a
- Numero di messaggi : 349
Località : PI
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6163
Data d'iscrizione : 03.01.09
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
cara "manimani", se non ti piace che sottolinei le cose scorrette, perché é di questo che si tratta, non di scarsa gentilezza, prima che la moderatrice mi rispondesse a vanvera, non so cosa farci.manimani ha scritto:ho sostituito senza abilitazione con freschi d abilitazionemanimani ha scritto:Cara Alba, ti premetto che non mi piacciono i toni che usi, tra noi colleghi dell forum siamo piu gentili cmq nella lettera definitiva la frase a cui ti riferisci non c era, se vuoi la tolgo anche da quil avevo scritta perchè reputo i sissini abilitati con troppa faciltà rispetto a noi precari storici e la ribadisco anche nei miei discorsi ma mi rendo conto che poi mi capisco da sola ti ricordo che i sissini saranno inseriti a pettine e converrai con me che questa cosa è ingiusta e discriminante è vero anche i piu giovani devono avere la possibilità di inserirsi nel mondo della scuola ma non prima di noi e non prima di averne acquisito diritto per caso tu pensi che ne abbiano piu diritto di noi????Alba ha scritto:altamarea ha scritto:significa che hai (avrai) la possibilità di scegliere di inserirti in altre due provincie,ma verrai messa in coda/inaAlba ha scritto:Ciò significa, ad esempio, che un docente come me, pluriabilitato con 12 anni di esperienza, sarà collocato in coda a docenti non abilitati senza esperienza e formazione.
E questo dove sta scritto? Non mi pare molto corretto affermare cose non vere!In coda ai docenti NON ABILITATI??? Ma fammi il piacere!
io certamente no cmq ora la correggo cosi sarai piu tranquilla tu e anche io un saluto
Ritengo fuorviante, oltreché dannoso per la situazione, diffondere espressioni improprie anche e soprattutto perché gettano discredito su tutta la categoria.
In un periodo come questo il rigore, nel descrivere i fatti e le situazioni, é d' obbligo. Se poi nella lettera definitiva non c' era, perché lasciarla in questo forum aperto alla lettura di tutti? Nessuno prima di me l' aveva segnalato? Per gentilezza? L' avevano letta? Mah... Comunque stai tranquilla sulla mia tranquillità, io sto dove sono e non chiederò altre province con venti anni di servizio alle spalle (ti bastano?), la correzione può andare solo a tuo vantaggio, ma dubito che riuscirai a correggere ovunque.
saluti
Alba
Alba- Esperto/a
- Numero di messaggi : 349
Località : PI
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6163
Data d'iscrizione : 03.01.09
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Alba ha scritto:
cara "manimani", se non ti piace che sottolinei le cose scorrette, perché é di questo che si tratta, non di scarsa gentilezza, prima che la moderatrice mi rispondesse a vanvera, non so cosa farci.
Ritengo fuorviante, oltreché dannoso per la situazione, diffondere espressioni improprie anche e soprattutto perché gettano discredito su tutta la categoria.
In un periodo come questo il rigore, nel descrivere i fatti e le situazioni, é d' obbligo.
Hai fatto bene a fare la segnalazione ma una svista può sempre capitare, non ne farei assolutamente un dramma: ricordo che abbiamo un ministro dell' Istruzione che sbaglia a pronunciare la parola egida e crede che il voto in condotta sia assegnato dal collegio dei docenti
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Questa non é una svista, alla luce della disinformazione e delle rivalità che regnano sovrane. E io non ho fatto alcun dramma, ma richiesto la precisione dovuta al caso e alla situazione.Brunello Arborio ha scritto:Hai fatto bene a fare la segnalazione ma una svista può sempre capitare, non ne farei assolutamente un dramma: ricordo che abbiamo un ministro dell' Istruzione che sbaglia a pronunciare la parola egida e crede che il voto in condotta sia assegnato dal collegio dei docentiAlba ha scritto:
cara "manimani", se non ti piace che sottolinei le cose scorrette, perché é di questo che si tratta, non di scarsa gentilezza, prima che la moderatrice mi rispondesse a vanvera, non so cosa farci.
Ritengo fuorviante, oltreché dannoso per la situazione, diffondere espressioni improprie anche e soprattutto perché gettano discredito su tutta la categoria.
In un periodo come questo il rigore, nel descrivere i fatti e le situazioni, é d' obbligo.
Quanto ai paragoni che citi, beh io non li considero proprio e non misuro i miei errori sulla base di quelli altrui.
Se sbaglio, sbaglio, e non mi trovo giustificazione sulla base di quelli altrui. Ma d'altra parte a giudicare da quanto hai fatto nel tuo forum, qualche mese fa ... sei un campione nell' usare più pesi e misure.
Alba- Esperto/a
- Numero di messaggi : 349
Località : PI
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6163
Data d'iscrizione : 03.01.09
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Alba ha scritto:
Questa non é una svista, alla luce della disinformazione e delle rivalità che regnano sovrane. E io non ho fatto alcun dramma, ma richiesto la precisione dovuta al caso e alla situazione.
Quanto ai paragoni che citi, beh io non li considero proprio e non misuro i miei errori sulla base di quelli altrui.
Se sbaglio, sbaglio, e non mi trovo giustificazione sulla base di quelli altrui. Ma d'altra parte a giudicare da quanto hai fatto nel tuo forum, qualche mese fa ... sei un campione nell' usare più pesi e misure.
Se potessi usare un tono meno aggressivo faresti un favore a tutti: solo chi non fa nulla non sbaglia, quindi ringrazio Manimani per la sua lettera che giudico ottima a parte quella piccola svista subito corretta: comunque se penso al livello dei politici e di certi sindacalisti sono sicuro che nessuno si sarà accorto dell'errore
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Se questo é il livello, é giusto quello che abbiamo come precari! Quanto ai paragoni, spero conosca la storiella della pagliuzza e della trave (che hai), ed alle differenze di contesti. Dài ottimo a tuti? Come docente devi avere uno strano senso della valutazione e della meritocrazia. Ops, forse ho usato con te un termine di cui non apprezzi il senso :clown: :pirat: :tongue: :silent:Brunello Arborio ha scritto:Se potessi usare un tono meno aggressivo faresti un favore a tutti: solo chi non fa nulla non sbaglia, quindi ringrazio Manimani per la sua lettera che giudico ottima a parte quella piccola svista subito corretta: comunque se penso al livello dei politici e di certi sindacalisti sono sicuro che nessuno si sarà accorto dell'erroreAlba ha scritto:Questa non é una svista, alla luce della disinformazione e delle rivalità che regnano sovrane. E io non ho fatto alcun dramma, ma richiesto la precisione dovuta al caso e alla situazione. Quanto ai paragoni che citi, beh io non li considero proprio e non misuro i miei errori sulla base di quelli altrui.Brunello Arborio ha scritto:Hai fatto bene a fare la segnalazione ma una svista può sempre capitare, non ne farei assolutamente un dramma: ricordo che abbiamo un ministro dell' Istruzione che sbaglia a pronunciare la parola egida e crede che il voto in condotta sia assegnato dal collegio dei docentiAlba ha scritto:
cara "manimani", se non ti piace che sottolinei le cose scorrette, perché é di questo che si tratta, non di scarsa gentilezza, prima che la moderatrice mi rispondesse a vanvera, non so cosa farci.
Ritengo fuorviante, oltreché dannoso per la situazione, diffondere espressioni improprie anche e soprattutto perché gettano discredito su tutta la categoria. In un periodo come questo il rigore, nel descrivere i fatti e le situazioni, é d' obbligo.
Se sbaglio, sbaglio, e non mi trovo giustificazione sulla base di quelli altrui. Ma d'altra parte a giudicare da quanto hai fatto nel tuo forum, qualche mese fa ... sei un campione nell' usare più pesi e misure.
Alba- Esperto/a
- Numero di messaggi : 349
Località : PI
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6163
Data d'iscrizione : 03.01.09
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Alba, ma perché sei così polemica? Non è un delitto correggere la lettera di una collega, ma, per dirla con Dante, "il modo ancor m'offende". In fondo siamo alleati, non avversari. Dovremmo collaborare tra noi, visto che siamo accomunati dalle stesse problematiche. Ti suggerisco un metodo che ho imparato durante un corso di psicologia della comunicazione, quello dell'apprezzamento e del suggerimento. Per evitare di urtare la suscettibilità dell'interlocutore, rendendo anche inefficace la comunicazione, non si danno giudizi e non si fanno critiche, ma si apprezza prima ciò che è positivo nel suo intervento e poi gli si suggeriscono eventuali cambiamenti. A proposito, non prender la mia come una critica, ma come un apprezzamento per l'errore trovato e un suggerimento futuro per i rapporti con i colleghi...
Antonino Buonamico- Moderatore
- Numero di messaggi : 2317
Età : 64
Località : Bari
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Rete Docenti Precari Bari
Contributo al forum : 7987
Data d'iscrizione : 27.10.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Come da regolamento,se si continua con questi toni,si chiuderà il topic.Grazie
Emma Giannì- Amministratore
- Numero di messaggi : 2680
Località : SCIACCA(AG)
Ordine scuola : Secondaria A029-A030
Organizzazione : Rete Precari Scuola Agrigento
Tesserata CGIL
Contributo al forum : 8777
Data d'iscrizione : 16.07.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Errore! La polemica l' avete scatenata voi; io mi sono limitata a segnalare una grave imprecisione, che ha il solo effetto di danneggiarci, e allora? E' intervenuta la task force con addirittura minacce di chiusura. Sarebbe bastato, dal momento che tutti avete convenuto fosse un errore, sì, é vero. punto!Amicanto ha scritto:Alba, ma perché sei così polemica?...
Lo ripeto, se noi per primi siamo pressapochisti nella descrizione della situazione "millantando" torti che non ci sono (bastano quelli che subiamo) passiamo dalla parte del torto e in certi ambienti non si cerca altro che la nostra denigrazione.
saluti
Alba- Esperto/a
- Numero di messaggi : 349
Località : PI
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6163
Data d'iscrizione : 03.01.09
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
La polemica l'avremmo scatenata "noi". Ma Alba, io non avevo ancora scritto niente... Ho capito che hai segnalato un'imprecisione, e te ne sono grato. Ti chiedo solo di riflettere sul tono che hai usato, poiché credo che non serva a nessuno scontrarci tra noi. Ti dispiacerebbe essere un po' più gentile e rispettosa del lavoro altrui? Altamarea, spero che tu non pensi che anche il mio tono sia esagerato, sto solo cercando di calmare le acque, per quanto mi sia possibile...Alba ha scritto:Errore! La polemica l' avete scatenata voi; io mi sono limitata a segnalare una grave imprecisione, che ha il solo effetto di danneggiarci, e allora? E' intervenuta la task force con addirittura minacce di chiusura. Sarebbe bastato, dal momento che tutti avete convenuto fosse un errore, sì, é vero. punto!Amicanto ha scritto:Alba, ma perché sei così polemica?...
Lo ripeto, se noi per primi siamo pressapochisti nella descrizione della situazione "millantando" torti che non ci sono (bastano quelli che subiamo) passiamo dalla parte del torto e in certi ambienti non si cerca altro che la nostra denigrazione.
saluti
Antonino Buonamico- Moderatore
- Numero di messaggi : 2317
Età : 64
Località : Bari
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Rete Docenti Precari Bari
Contributo al forum : 7987
Data d'iscrizione : 27.10.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
BOH :cyclops:Amicanto ha scritto:La polemica l'avremmo scatenata "noi". Ma Alba, io non avevo ancora scritto niente... Ho capito che hai segnalato un'imprecisione, e te ne sono grato. Ti chiedo solo di riflettere sul tono che hai usato, poiché credo che non serva a nessuno scontrarci tra noi. Ti dispiacerebbe essere un po' più gentile e rispettosa del lavoro altrui? Altamarea, spero che tu non pensi che anche il mio tono sia esagerato, sto solo cercando di calmare le acque, per quanto mi sia possibile...Alba ha scritto:Errore! La polemica l' avete scatenata voi; io mi sono limitata a segnalare una grave imprecisione, che ha il solo effetto di danneggiarci, e allora? E' intervenuta la task force con addirittura minacce di chiusura. Sarebbe bastato, dal momento che tutti avete convenuto fosse un errore, sì, é vero. punto!Amicanto ha scritto:Alba, ma perché sei così polemica?...
Lo ripeto, se noi per primi siamo pressapochisti nella descrizione della situazione "millantando" torti che non ci sono (bastano quelli che subiamo) passiamo dalla parte del torto e in certi ambienti non si cerca altro che la nostra denigrazione.
saluti
Alba- Esperto/a
- Numero di messaggi : 349
Località : PI
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6163
Data d'iscrizione : 03.01.09
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Amicanto ha scritto:La polemica l'avremmo scatenata "noi". Ma Alba, io non avevo ancora scritto niente... Ho capito che hai segnalato un'imprecisione, e te ne sono grato. Ti chiedo solo di riflettere sul tono che hai usato, poiché credo che non serva a nessuno scontrarci tra noi. Ti dispiacerebbe essere un po' più gentile e rispettosa del lavoro altrui? Altamarea, spero che tu non pensi che anche il mio tono sia esagerato, sto solo cercando di calmare le acque, per quanto mi sia possibile...Alba ha scritto:Errore! La polemica l' avete scatenata voi; io mi sono limitata a segnalare una grave imprecisione, che ha il solo effetto di danneggiarci, e allora? E' intervenuta la task force con addirittura minacce di chiusura. Sarebbe bastato, dal momento che tutti avete convenuto fosse un errore, sì, é vero. punto!Amicanto ha scritto:Alba, ma perché sei così polemica?...
Lo ripeto, se noi per primi siamo pressapochisti nella descrizione della situazione "millantando" torti che non ci sono (bastano quelli che subiamo) passiamo dalla parte del torto e in certi ambienti non si cerca altro che la nostra denigrazione.
saluti
Amicanto la colpa è tua che ti sei messo in mezzo a questioni tra donne
Chi te lo ha fatto fare
Ospite- Ospite
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
Però la mia dolcezza l'ha confusa...
Antonino Buonamico- Moderatore
- Numero di messaggi : 2317
Età : 64
Località : Bari
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Rete Docenti Precari Bari
Contributo al forum : 7987
Data d'iscrizione : 27.10.08
Re: [Azioni concrete] LETTERA AL DIRIGENTE E AI MIEI COLLEGHI
se ti piace crederlo ... :clown: :bball:Amicanto ha scritto:Però la mia dolcezza l'ha confusa...
Alba- Esperto/a
- Numero di messaggi : 349
Località : PI
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6163
Data d'iscrizione : 03.01.09
Argomenti simili
» COMPILAZIONE del MODELLO B. Come si fa? Domande e risposte qui
» ricorso contro l'esclusione comunicata dal dirigente scolastico
» da MILANO: quasi 60 le scuole in cui son saltati gli scrutini! Un vero successo!
» FAQ sul Modello A/2 (III fascia: non abilitati)
» ricorso contro l'esclusione comunicata dal dirigente scolastico
» da MILANO: quasi 60 le scuole in cui son saltati gli scrutini! Un vero successo!
» FAQ sul Modello A/2 (III fascia: non abilitati)
COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA :: COORDINAMENTI PRECARI SCUOLA - FORUM UFFICIALE DEL CPS :: Archivio del Forum :: Archivio Rete e CPS: Azioni concrete, manifestazioni da luglio 2008
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Sab Set 15, 2018 9:58 am Da giusy0
» problema iscrizione istanze online
Gio Ott 30, 2014 8:18 pm Da giuli@
» problemi con registrazione su istanze online
Gio Lug 10, 2014 8:30 pm Da kati77
» Che fare contro l'aumento dell'orario a 24 ore?
Mar Ott 16, 2012 11:28 pm Da Antonino Buonamico
» PROFUMO RICEVE UNA DELEGAZIONE DI DOCENTI SUL TEMA CONCORSO, A FERRARA:
Gio Set 20, 2012 7:46 pm Da simone tonelli
» Chiarimenti per nomine in presenza di riserva
Gio Set 13, 2012 4:06 pm Da pablocos
» Denunciamo alla commissione europea quello che ci sta succedendo
Mar Set 11, 2012 10:04 am Da gasper
» A2 occorrono aggiornamenti?
Dom Set 02, 2012 1:15 pm Da tommaso
» numeri posti in ruolo
Ven Lug 27, 2012 5:52 pm Da adry gio'