SCUOLE DI PALERMO IN SCIOPERO (IN COSTANTE AGGIORNAMENTO....)

Il Liceo Artistico Catalano di Palermo, il giorno 14 e 15 Giugno sciopererà in massa con 13 scrutini su 13 che verranno bloccati. La realizzazione di una cassa di solidarietà che ha visto il contributo di più di 50 colleghi vogliosi di scioperare ma il cui sciopero non era necessario e l'individuazione di 8 colleghi che avrebbero di fatto bloccato gli scrutini permetterà il pieno successo dell'iniziativa. Ringrazio i colleghi di avermi dato la possibilità, come unico precario "rompiscatole" che li ha martellati di continuo, di dare l'annuncio stamattina al collegio docenti(ottenendo la piena solidarietà del preside) e soprattutto di essersi dimostrati solidari con l'adesione ad un'iniziativa di lotta che ha visto i "Precari della scuola in lotta" di PALERMO sempre in primo piano e nella quale abbiamo sempre creduto.

Grazie colleghi del Catalano
la lotta paga anche se la vittoria è lontana!

Scuole di Palermo e provincia in sciopero......per ora:
Liceo Artistico Catalano
Liceo Artistico Almeyda
Istituto Tecnico Industriale A. Volta
Istituto Tecnico per il Turismo M. Polo
Istituto Magistrale D. Dolci
Istituto Magistrale Regina Margherita
Istituto Magistrale F. Aprile
Liceo Classico Garibaldi
Liceo Scientifico B. Croce
Istituto Tecnico Commerciale Ferrara
Istituto Comprensivo Federico II
Istituto Superiore Picone di Lercara Friddi
Liceo Scientifiico S. Einstein
Istituto Professionale Salvemini
Istituto Tecnico Commericiale Pareto
I.C. Mattarella
S.M. Gramsci
S.M. Leonardo da Vinci
S.M. Borgese
IPSSAR Piazza
IPSSAR Cascino,
SM Alberigo Gentili
I.I.S. Savarino

Cara Mariapia,
come vedi anche a Palermo i colleghi non sono rimasti indifferenti...

e menomale!!! sarebbe strano che non ci fosse un grande movimento al sud (io sono originaria di reggio cal.) dove aumenterà la già spaventosa disoccupazione.................
coraggio!!!

Gianluca ha scritto:Cara Mariapia,
come vedi anche a Palermo i colleghi non sono rimasti indifferenti...

purtroppo non leggo nessuno di scuola primaria quindi non stupirti per le cose che scrivo.

Sono molto contenta che lo sciopero degli scrutini sia riuscito bene,sarei una deficiente se fossi scontenta e mi dispiace tanto che tu mi prenda per TALE!
Sono andata alla manifestazione di Palermo dove ci siamo viste con Barbara e Luigi,per la verità con Luigi da lontano.
Barbara mi ha detto che il 18 verrà alla nostra manifestazione.
Questo te lo dico per farti capire che al di là delle discussioni tra di noi c'è "rispetto".
Quello che comincia a non piacermi più del forum invece è il non rispetto dei punti di vista.
Non mi sono permessa di dire in nessun post che lo sciopero degli scrutini fosse una "stronzata".(prego i moderatori di moderarmi se vogliono! Non griderò alla censura come spessso tanti fanno).
Invece tu adesso ti stai largamente permettendo di accusarmi di una posizione CONTRO.
Lo sciopero degli scrutini a suo tempo è stato votato dal CPS Palermo che è costituito sopratutto da maestre e maestri e persone degli ATA.La maggioranza ha deciso per il no.
Sono stata molto indecisa fino alla fine sulla mia personale adesione.
Infine ho deciso per il no.
Qualcuno ci trova da ridire?
Da me molte precarie vengono da fuori e le avrei castigate.
Diverso sarebbe stato se con loro sarebbe venuta fuori una adesione.
Infine,CREDO,che nessuno debba permettersi di fare i conti in tasca ad altri,sopratutto se è una persona che non ha badato a spese per organizzare tante cose.
Sottolineo che non parteciperò nemmeno allo sciopero del 25 giugno della cgil,non me lo posso permettere....tanto se c'è manifestazione ci andrò lo stesso dato che sono libera.

Ti ringrazio comunque per la STIMA.

mariapia ha scritto:

Gianluca ha scritto:Cara Mariapia,
come vedi anche a Palermo i colleghi non sono rimasti indifferenti...

purtroppo non leggo nessuno di scuola primaria quindi non stupirti per le cose che scrivo.

Sono molto contenta che lo sciopero degli scrutini sia riuscito bene,sarei una deficiente se fossi scontenta e mi dispiace tanto che tu mi prenda per TALE!
Sono andata alla manifestazione di Palermo dove ci siamo viste con Barbara e Luigi,per la verità con Luigi da lontano.
Barbara mi ha detto che il 18 verrà alla nostra manifestazione.
Questo te lo dico per farti capire che al di là delle discussioni tra di noi c'è "rispetto".
Quello che comincia a non piacermi più del forum invece è il non rispetto dei punti di vista.
Non mi sono permessa di dire in nessun post che lo sciopero degli scrutini fosse una "stronzata".(prego i moderatori di moderarmi se vogliono! Non griderò alla censura come spessso tanti fanno).
Invece tu adesso ti stai largamente permettendo di accusarmi di una posizione CONTRO.
Lo sciopero degli scrutini a suo tempo è stato votato dal CPS Palermo che è costituito sopratutto da maestre e maestri e persone degli ATA.La maggioranza ha deciso per il no.
Sono stata molto indecisa fino alla fine sulla mia personale adesione.
Infine ho deciso per il no.
Qualcuno ci trova da ridire?
Da me molte precarie vengono da fuori e le avrei castigate.
Diverso sarebbe stato se con loro sarebbe venuta fuori una adesione.
Infine,CREDO,che nessuno debba permettersi di fare i conti in tasca ad altri,sopratutto se è una persona che non ha badato a spese per organizzare tante cose.
Sottolineo che non parteciperò nemmeno allo sciopero del 25 giugno della cgil,non me lo posso permettere....tanto se c'è manifestazione ci andrò lo stesso dato che sono libera.

Ti ringrazio comunque per la STIMA.

Scusa Mariapia, mi puoi segnalare una riga in cui io ti ho definita, di mio pugno, come una DEFICIENTE?
Dopodicchè: mi puoi segnalare anche dove io avrei affermato che te hai defiito lo scioperod eglui scrutini una stronzata?
E mi puoi, infine, segnalare dove ti tengo i conti in tasca e ti critico per le tue scelte personali? NOn mi pare di aver mai fatto quest'ultima cosa come non mi risulta di avere affermato nè la prima nè l'altra cosa.... Ti garantisco che non cancellerò dal forum eventuali prove che attestino che io ho detto che tu hai definito lo sciopero degli scrutini una stronzata o che ti ho trattata da deficiente o che, peggio, ti son venuto a chiedere conto
Ho, più semplicemente, solo ribadito che tu eri sfiduciata dell'adesione dello sciopero in Sicilia e invece, per fortuna, i fatti ti dicono che puoi confrortarti, ma che soprattutto ora hai anche tu un motivo valido per essere incazzata con CGIL, CISL e UIL: scommettiamo, infatti, che, se non vi fosse stata quella famigerata e maledetta legge antisciopero, i presupposti, contrariamente a quanto tu hai creduto giorni fa, per realizzare un blocco degli scrutini stile anni '80 ora c'erano tutte???
Ti rendi conto solo da questi numeri che cos'abbiamo perso con quella legge? ti rendi ora conto del bel servizio che i sindacati confederati per tutelare i loro SOLI INTERESSI ci hanno rifilato?
Ti rendi conto il perchè del mio intervento?
Ti aggiungo solo che se vi fosse stato un blocco degli scrutini ad oltranza, l'adesione sarebbe stata ancora più massiccia perchè tutti avremmo toccato con mano cosa saremmo stati capaci di fare (anche questo contrariamente alla tua affermazione che "molti non aderiscono ad uno sciopero per un giorno per non perdere la paga, figurati ad uno ad oltranza!": no, io ti dico: in questo caso, avrebbero aderito!). Ma le tre lobbies sindacali hanno deciso diversamente - per noi s'intende - e il loro sacro volere ancora per molti è inviolabile!

Francamente non ho ben colto questa tua affermazione: Da me molte precarie vengono da fuori e le avrei castigate.
Cosa intendevi dire di preciso?

domani è l'ultimo giorno,speramo che le adesioni aumentino.
Vorrei calmare i nervosetti,ma lascio l'incombenza ai moderatori
Gianluca,mariapia intende parlare dei "pendolari" ,quelli che si fanno km per raggiungere la scuola ogni mattina
Una cosa vorrei chiedere a proposito dell' essere incazzata di più con cgil ,cisl e uil,ma andrei OT,quindi nisba

Essendo docenti sappiamo bene come dire e chi colpire.
Comunque,andiamo avanti per "dovere di lotta".

http://www.orizzontescuola.it/node/8358

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I lavoratori del Liceo Artistico Catalano di Palermo scioperano in massa bloccando tutti gli scrutini!



Assemblea dei Lavoratori Liceo Artistico Catalano di Palermo - L'assemblea dei lavoratori del Liceo Artistico Catalano di Palermo, riunitasi venerdì 11 Giugno, dopo ampio dibattito ha individuato nello sciopero degli scrutini uno strumento di lotta importante nel percorso di contrasto alle politiche in tema di istruzione portate avanti da questo governo.
L'assemblea dei lavoratori del Liceo Artistico Catalano di Palermo con la sua adesione allo sciopero degli scrutini, vuole esprimere tutto il proprio dissenso rispetto ad iniziative legislative che oltre a colpire duramente il Liceo Artistico nella sua impostazione didattica e culturale, determinano la perdita di migliaia i posti di lavoro per i colleghi precari con ripercussioni gravi sulla vita di centinaia di famiglie.
La forte e convinta adesione alle ragioni dello sciopero, consentirà nelle giornate del 14 e 15 Giugno il blocco di 13 scrutini su 13, inoltre la realizzazione di una "cassa di solidarietà" permetterà ai colleghi scioperanti, in grado con il loro sciopero di coprire più scrutini, di recuperare la giornata è trasformare il 14 e 15 giugno nello "Sciopero dei lavoratori del Liceo Artistico Catalano di Palermo".

I COBAS della scuola bloccano centinaia di scrutini anche a Palermo. Ieri mattina, in diverse scuole superiori gli scrutini non si sono potuti svolgere. E in una decina di istituti sono andati a vuoto tutti i consigli di classe previsti nella giornata. In parecchi casi, i docenti dopo avere disertato le riunioni hanno anche manifestato con striscioni e collette. Quella organizzata per risarcire i docenti che hanno partecipato all' iniziativa della trattenuta prevista dalla norma sugli scioperi è stata battezzata "cassa di resistenza". "No al massacro della scuola pubblica e alla riduzione degli stipendi", si leggeva in uno striscione esposto dagli insegnanti dell' istituto tecnico commerciale Pareto, di via Brigata Verona, dove l' adesione è stata totale. Tutti gli scrutini da ripetere anche al Ferrara (tecnico commerciale), nei due licei artistici cittadini, Catalano e Almeyda, ma anche nei due ex magistrali Danilo Dolci e Finocchiaro Aprile, dove oggi i docenti si incontreranno davanti la sede dell' istituto per "esprimere il proprio dissenso contro i tagli alla scuola che penalizzano la qualità del servizio dell' istruzione". Alta l' adesione all' iniziativa anche in altre scuole della città: all' alberghiero di corso dei Mille, Pietro Piazza, al liceo classico Garibaldi, al tecnico industriale Alessandro Volta, al nautico Giorni-Trabia e allo scientifico Benedetto Croce. Ma anche in alcune scuole medie: Borghese, Gramsci, Leonardo Da Vinci e istituto comprensivo Mattarella. Hanno incrociato le braccia parecchi insegnanti anche in provincia e in tutta la Sicilia. Diverse defezioni anche a Caltanissetta, Ragusa, Siracusa, Messina, Trapani e Agrigento. Due i cortei svoltisi nella giornata di ieri a Catania e Palermo, dove i prof vestiti a lutto hanno inscenato il funerale della scuola pubblica. "Nelle scuole di Palermo abbiamo superato i 400 scrutini bloccati - commenta Ferdinando Alliata - e in tutta la Sicilia supereremo quota 2 mila". Il perché della protesta sta tutto nelle cifre che descrivono i tagli agli organici del personale docente e quelli che peseranno su stipendi e pensioni. In Sicilia dal prossimo mese di settembre salteranno 5.113 posti: 3.329 cattedre e 764 posti di bidello, assistente amministrativo e tecnico di laboratorio. Saranno almeno 1.700 i precari attualmente in servizio che dovranno dire addio all' incarico e allo stipendio. Andranno infatti in pensione in Sicilia poco più di 3.400 tra docenti e Ata. "Oltre all' indignazione per i feroci tagli gelminian-tremontiani e per l' espulsione in massa dei precari - spiegano i comitati di base - la diffusione dei dati sulla Finanziaria-massacro ha reso lampante che sei disastri di Crudelia Tremont coinvolgono tutto il pubblico impiego e i servizi sociali, per il personale della scuola si profila una catastrofe economica senza precedenti". Nell' Isola, i lavoratori della scuola che andranno incontro al blocco per tre anni degli scatti di anzianità, che non verranno potranno essere più recuperati, sono quasi 100 mila. La manovra da 25 miliardi concepita da Tremonti "provocherà un furto medio di 30 mila euro, con punte di 45 mila euro (90 milioni di vecchie lire!!), per l' intera carriera dei lavoratori", spiegano i Cobas, con effetti gli effetti fino al 2048. Ma non è tutto: la cura dimagrante ai salari dei prof provocherà una consistente perdita del potere d' acquisto, una pensione e una buonuscita di gran lunga più leggera. Un provvedimento che i Cobas non esitano a definire "sanguinario".

Per fortuna anche a Palermo i professori hanno avuto un risveglio:"Era ora"!
Avrei scioperato se nella mia scuola
(sottolineo primaria) avessero fatto fronte unico.
Purtroppo non è stato così come sapete bene.
Ben due assemblee per sentirmi dire che non aderiranno mai più ad alcun sciopero....tanto...NON CAMBIA NULLA.
Anche io comincio a pensare che non serva a niente questa lotta settoriale di categoria.
Credo che i lavoratori debbano unirsi tutti insieme.Perquesto abbiamo deciso di promuovere quella del 18.
Se falliremo allora vorrà dire che forse è meglio rassegnarsi e che l'autonomia non paga.
Il tempo ci darà risposta.
Tanto il 18 è alle porte!

che pena

Emma Giannì ha scritto:che pena

cioè?

mariapia ha scritto:

Emma Giannì ha scritto:che pena

cioè?

non era riferito a te,ma a chi non sa usare il forum

Emma Giannì ha scritto:

mariapia ha scritto:

Emma Giannì ha scritto:che pena

cioè?

non era riferito a te,ma a chi non sa usare il forum

continuo a non capire.Ho capito che non era per me ma non ti seguo ugualmente!
EMMA:"Enigmatica"!

ti spiego:condorcet aveva pubblicato tre volte lo stesso comunicato,che hanno cancellato.e quindi la mia frase adesso non ha senso.....a dire il vero potrebbe essere fraintesa

Come mai la repubblica di palermo cita solo i Cobas e non cita nessun movimento autorganizzato dei precari??

Forse meglio un sindacato anche se antagonista piuttosto che un movimento spontaneo non controllabile??

Emma Giannì ha scritto:ti spiego:condorcet aveva pubblicato tre volte lo stesso comunicato,che hanno cancellato.e quindi la mia frase adesso non ha senso.....a dire il vero potrebbe essere fraintesa

ma infatti non riuscivo a capire!
Chi si occupa delle cancellazioni?

ddr67 ha scritto:Come mai la repubblica di palermo cita solo i Cobas e non cita nessun movimento autorganizzato dei precari??

Forse meglio un sindacato anche se antagonista piuttosto che un movimento spontaneo non controllabile??

figurati!ad agrigento non si son mai visti i cobas

ddr67 ha scritto:Come mai la repubblica di palermo cita solo i Cobas e non cita nessun movimento autorganizzato dei precari??

Forse meglio un sindacato anche se antagonista piuttosto che un movimento spontaneo non controllabile??

si ho notato anche io ma non voglio tornare a parlare dei cobas,nè della cgil....per carità!!!!!

abbandona l'argomento che è meglio.
Pensiamo piuttosto al 26 e alla manifestazione nazionale "autonoma"

Emma Giannì ha scritto:

ddr67 ha scritto:Come mai la repubblica di palermo cita solo i Cobas e non cita nessun movimento autorganizzato dei precari??

Forse meglio un sindacato anche se antagonista piuttosto che un movimento spontaneo non controllabile??

figurati!ad agrigento non si son mai visti i cobas

dominio dell'UGL?

mariapia ha scritto:

Emma Giannì ha scritto:

ddr67 ha scritto:Come mai la repubblica di palermo cita solo i Cobas e non cita nessun movimento autorganizzato dei precari??

Forse meglio un sindacato anche se antagonista piuttosto che un movimento spontaneo non controllabile??

figurati!ad agrigento non si son mai visti i cobas

dominio dell'UGL?

ma no!l'ugl è appena nato qui

che bella nascita!!!! Che gioia assoluta!

niente regalo di nascita spero!

mariapia ha scritto:che bella nascita!!!! Che gioia assoluta!

niente regalo di nascita spero!

ancora no