Ma guarda un po': a Milano i presidi tranquillizzano le famiglie! Lo sciopero non danneggia nessuno!

A Milano alcuni presidi stanno facendo un gioco sporchissimo... in molte scuole fanno pressioni per convincere i docenti a non scioperare arrivando persino alle minacce con chiari atteggiamenti antisindacali. Evidentemente non si sentono lavoratori della scuola come docenti ed ata.

A Palermo un preside ha inviato una circolare in cui si afferma che i colleghi sono costretti a scioperare per entrambi i giorni essendo lo sciopero indetto per due giorni. Siamo a caccia della circolare ma non la fanno uscire dalla scuola...neanche le rsu.

I Dirigenti scolastici rappresentano lo STATO.
Questa è una delle tante frasi che ho sentito loro uscire dalla bocca.
Il problema è che hanno PAURA di essere bacchettati dal Ministro P.I.
Questo,a mio avviso,il perchè buttano acqua sul fuoco.
Una cosa mi ha stupito,infatti dell'incontro di ieri a Palermo presso il salone Valdese:"Una persona(vicina ad un Preside)proponeva che i PRECARI potessero rifiutarsi di fare gli esami di maturità provocando un blocco di questi".
Mi chiedevo,ripiegata nel mio voluto silenzio,perchè mai proprio i precari?
Se lui,da persona di ruolo,la riteneva una cosa fattibile,perchè non la proponeva ai suoi stessi coleghi di ruolo?
Continuavo a domandarmi perchè i colleghi di ruolo relegano sempre di più questa lotta ai precari con la "scusa" che,in fondo siamo noi ad essere i danneggiati.

Anche LORO rappresentano per caso lo STATO?
Quindi,conseguentemente noi che saremmo ANTI.......???!!! ...

Eh NO!
Perhè se questo mio sospetto dovesse essere nel GIUSTO (e spero tanto di essere su una via errata!) allora non so quante speranze possiamo avere con il nostro datore di lavoro così fortemente appoggiato,almeno di facciata,dai nostri stessi colleghi e dirigenti!

MariaPia a Milano in questo momento sono soprattutto i colleghi di ruolo a sostenerci... in alcune scuole addirittura hanno detto ai colleghi precari di non scioperare che lo faranno loro al nostro posto

Siamo arrivati a contare già 28 scuole sicure (di cui anche una scuola primaria ed una scuola media) in cui si bloccheranno quasi tutti gli scrutini e ogni giorno aumentano.