[Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
+7
Emma Giannì
mariapia
pfasce
Daniela Ricci
manuel
metallaura
Brunello Arborio
11 partecipanti
COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA :: COORDINAMENTI PRECARI SCUOLA - FORUM UFFICIALE DEL CPS :: Archivio del Forum :: Piattaforma, Documenti e Comunicati della Rete Nazionale Precari della Scuola
Pagina 1 di 1
[Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
LA RETE NAZIONALE PRECARI DELLA SCUOLA ADERISCE ALLO SCIOPERO INDETTO DA CGIL E GILDA IL 18 MARZO ED INVITA ALLA MOBILITAZIONE TUTTO IL POPOLO DELLA SCUOLA: DOCENTI, STUDENTI E GENITORI
Nonostante tutte le bugie raccontate ai sindacati, alla stampa ed all'opinione pubblica la tragica verità sta venendo fuori grazie anche ai sit-in organizzati dalla Rete Nazionale Precari della Scuola davanti agli USP:
1) Le richieste delle famiglie nella scuola primaria non verranno soddisfatte malgrado la maggior parte di esse abbia scelto l'iscrizione al tempo pieno.
2) Le operazioni di conferimento degli incarichi annuali subiranno pesanti ritardi con gravi ripercussioni sulla regolare riapertura del prossimo anno scolastico
3) il ddl Aprea trasforma le scuole in fondazioni, sopprime le RSU ed introduce la chiamata diretta dei docenti da parte delle singole istituzioni scolastiche: di fatto privatizzata la scuola pubblica
4) I tagli agli organici nella scuola primaria e secondaria di 1° grado verranno fatti in maniera indiscriminata diminuendo l'offerta formativa, senza tenere in alcun conto la legge 626 sulla sicurezza e le esigenze delle realtà locali e degli alunni disabili. Gli unici insegnanti che si salveranno dai tagli saranno quelli di religione visto che il loro orario non verrà modificato
5) Nessuna certezza sulle immissioni in ruolo: migliaia di precari con 10, 15 anni di servizio invece di essere assunti a tempo indeterminato saranno mandati a casa nonostante la scuola abbia, fino ad oggi, avuto necessità del loro lavoro: ne risentiranno studenti e famiglie di tutta italia!
6) Il governo promette aiuti e l'apertura di cantieri che dovrebbero dare lavoro a migliaia di persone; lo stesso governo licenzia 140.000 precari della scuola aggravando la crisi economica del paese e gettando nella disperazione 140.000 lavoratori e le loro famiglie; visto la pesante crisi in corso è necessaria una seria lotta all'evasione ed all'elusione fiscale.
7) Drammatica la situazione per i precari del Sud: a Napoli e Palermo il prossimo anno scolastico non ci sarà nessun incarico sulla scuola primaria
I PRECARI DELLA SCUOLA CHIEDONO
1) Il pieno rispetto della legge sulla sicurezza 626 e delle richieste delle famiglie al momento dell'iscrizione dei loro figli
2) Un organico adeguato di insegnanti di sostegno in modo da garantire il massimo aiuto a studenti già penalizzati dalla vita
3) La totale copertura di tutte le cattedre a partire dal 1° Settembre, in modo da garantire un regolare inizio del prossimo Anno Scolastico
4) L'assunzione a tempo indeterminato dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili come illustrato nella proposta scientifica per un veloce assorbimento delle Graduatorie ad Esaurimento.
http://www.fasce.it/paolo/comitatiepetizioni/comitatoprecariliguri/files/svuotaregraduatorie_lastversion.pdf
5) Il ritiro della legge 133 sui tagli e del ddl Aprea
RETE NAZIONALE PRECARI DELLA SCUOLA
https://docentiprecari.forumattivo.com/
Nonostante tutte le bugie raccontate ai sindacati, alla stampa ed all'opinione pubblica la tragica verità sta venendo fuori grazie anche ai sit-in organizzati dalla Rete Nazionale Precari della Scuola davanti agli USP:
1) Le richieste delle famiglie nella scuola primaria non verranno soddisfatte malgrado la maggior parte di esse abbia scelto l'iscrizione al tempo pieno.
2) Le operazioni di conferimento degli incarichi annuali subiranno pesanti ritardi con gravi ripercussioni sulla regolare riapertura del prossimo anno scolastico
3) il ddl Aprea trasforma le scuole in fondazioni, sopprime le RSU ed introduce la chiamata diretta dei docenti da parte delle singole istituzioni scolastiche: di fatto privatizzata la scuola pubblica
4) I tagli agli organici nella scuola primaria e secondaria di 1° grado verranno fatti in maniera indiscriminata diminuendo l'offerta formativa, senza tenere in alcun conto la legge 626 sulla sicurezza e le esigenze delle realtà locali e degli alunni disabili. Gli unici insegnanti che si salveranno dai tagli saranno quelli di religione visto che il loro orario non verrà modificato
5) Nessuna certezza sulle immissioni in ruolo: migliaia di precari con 10, 15 anni di servizio invece di essere assunti a tempo indeterminato saranno mandati a casa nonostante la scuola abbia, fino ad oggi, avuto necessità del loro lavoro: ne risentiranno studenti e famiglie di tutta italia!
6) Il governo promette aiuti e l'apertura di cantieri che dovrebbero dare lavoro a migliaia di persone; lo stesso governo licenzia 140.000 precari della scuola aggravando la crisi economica del paese e gettando nella disperazione 140.000 lavoratori e le loro famiglie; visto la pesante crisi in corso è necessaria una seria lotta all'evasione ed all'elusione fiscale.
7) Drammatica la situazione per i precari del Sud: a Napoli e Palermo il prossimo anno scolastico non ci sarà nessun incarico sulla scuola primaria
I PRECARI DELLA SCUOLA CHIEDONO
1) Il pieno rispetto della legge sulla sicurezza 626 e delle richieste delle famiglie al momento dell'iscrizione dei loro figli
2) Un organico adeguato di insegnanti di sostegno in modo da garantire il massimo aiuto a studenti già penalizzati dalla vita
3) La totale copertura di tutte le cattedre a partire dal 1° Settembre, in modo da garantire un regolare inizio del prossimo Anno Scolastico
4) L'assunzione a tempo indeterminato dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili come illustrato nella proposta scientifica per un veloce assorbimento delle Graduatorie ad Esaurimento.
http://www.fasce.it/paolo/comitatiepetizioni/comitatoprecariliguri/files/svuotaregraduatorie_lastversion.pdf
5) Il ritiro della legge 133 sui tagli e del ddl Aprea
RETE NAZIONALE PRECARI DELLA SCUOLA
https://docentiprecari.forumattivo.com/
Ultima modifica di Brunello Arborio il Dom Mar 15, 2009 7:40 pm - modificato 13 volte.
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Brunello Arborio ha scritto:LA RETE NAZIONALE PRECARI DELLA SCUOLA ADERISCE ALLO SCIOPERO INDETTO DA CGIL E GILDA IL 18 MARZO ED INVITA ALLA MOBILITAZIONE TUTTO IL POPOLO DELLA SCUOLA: DOCENTI, STUDENTI E GENITORI
Nonostante tutte le bugie raccontate ai sindacati, alla stampa ed all'opinione pubblica la tragica verità sta venendo fuori grazie anche ai sit-in organizzati dalla Rete Nazionale Precari della Scuola davanti agli USP:
1) I tagli agli organici verranno fatti in maniera indiscriminata, senza tenere in alcun conto la legge 626 sulla sicurezza e le esigenze delle realtà locali e degli alunni disabili
2) Le richieste delle famiglie nella scuola primaria non verranno soddisfatte dato che la maggior parte ha richiesto l'iscrizione al tempo pieno
2) Drammatica la situazione per i precari del Sud: a Napoli e Palermo il prossimo anno scolastico non ci sarà nessun incarico sulla scuola primaria
3) Nessuna certezza sulle immissioni in ruolo, migliaia di precari con 10, 15 anni di servizio non entreranno in ruolo e rischiano di perdere l'incarico annuale
4) Le operazioni di conferimento degli incarichi annuali subiranno pesanti ritardi con gravi ripercussioni sulla regolare riapertura del prossimo anno scolastico
5) Il governo promette aiuti e l'apertura di cantieri che dovrebbero dare lavoro a migliaia di persone; lo stesso governo licenzia 140.000 precari della scuola aggravando la crisi economica del paese e gettando nella disperazione 140.000 lavoratori e le loro famiglie
6) il ddl Aprea trasforma le scuole in fondazioni, sopprime le RSU ed introduce la chiamata diretta dei docenti da parte delle singole istituzioni scolastiche: di fatto privatizzata la scuola pubblica
I PRECARI DELLA SCUOLA CHIEDONO
1) Il ritiro della legge 133 sui tagli e del ddl Aprea
2) L'assunzione dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili
3) Il pieno rispetto della legge sulla sicurezza 626 e delle richieste delle famiglie al momento dell'iscrizione dei loro figli
4) Un organico adeguato di insegnanti di sostegno in modo da garantire il massimo aiuto a studenti già penalizzati dalla vita
5) La totale copertura di tutte le cattedre a partire dal 1° Settembre, in modo da garantire un regolare inizio del prossimo Anno Scolastico
RETE NAZIONALE PRECARI DELLA SCUOLA
https://docentiprecari.forumattivo.com/
Per me va benissimo
Ospite- Ospite
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
2) L'assunzione dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili]
aggingerei "l'assunzione a tempo indeterminato"
per il resto è ok. io lo faccio girare.
ciao
metallaura
aggingerei "l'assunzione a tempo indeterminato"
per il resto è ok. io lo faccio girare.
ciao
metallaura
metallaura- Moderatore
- Numero di messaggi : 60
Località : roma
Ordine scuola : Secondaria I grado
Organizzazione : movimento insegnanti precari - roma
Contributo al forum : 5800
Data d'iscrizione : 27.02.09
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
metallaura ha scritto:2) L'assunzione dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili]
aggingerei "l'assunzione a tempo indeterminato"
per il resto è ok. io lo faccio girare.
ciao
metallaura
concordo! per l'assunzione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
dovrebbe essere scritto così:
i precari lavorano da anni in molte scuole con continuità
invece di assumerli a tempo indeterminato questo governo li vuole mandare a casa
nonostanter la scuola abbia, fino ad oggi, avuto necessità del loro lavoro
lo stato ha sfruttato i precari e adesso li manda a casa
ne risentiranno studenti e famiglie di tutta italia!
manuel- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1419
Età : 63
Località : Venezia - Mestre
Ordine scuola : ancora da inserire
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 7530
Data d'iscrizione : 14.07.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
per noi va bene il comunicato stampa per il 18 marzo
IL COORDINAMENTO PRECARI TERNI HA ORGANIZZATO il SIT-IN DIFRONTE AL PROVVEDITORATO IL 16 MARZO DALLE 15 ALLE 17,00. vI FAREMO SAPERE COME è ANDATA
iL 18 MARZO PARTECIPERA' ALLO SCIOPERO
IL COORDINAMENTO PRECARI TERNI HA ORGANIZZATO il SIT-IN DIFRONTE AL PROVVEDITORATO IL 16 MARZO DALLE 15 ALLE 17,00. vI FAREMO SAPERE COME è ANDATA
iL 18 MARZO PARTECIPERA' ALLO SCIOPERO
Daniela Ricci- Coordinatore
- Numero di messaggi : 13
Località : Terni
Ordine scuola : Secondaria I gr.
Organizzazione : CPS Terni
Contributo al forum : 5839
Data d'iscrizione : 09.12.08
riordino dei punti
Per apparire meno questuanti, suggerisco di invertire i punti, facendo emergere quelli di interesse generale (degli alunni e delle famiglie), mettendo in coda quelli rivendicativi.
Propongo qualcosa del genere:
2
4
6
1
3
5
3
4
5
2
1
Poi aggiungerei:
L'assunzione dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili come illustrato nella proposta scientifica per un veloce assorbimento delle Graduatorie ad esaurimento.
Ciao ciao.
Propongo qualcosa del genere:
2
4
6
1
3
5
3
4
5
2
1
Poi aggiungerei:
L'assunzione dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili come illustrato nella proposta scientifica per un veloce assorbimento delle Graduatorie ad esaurimento.
Ciao ciao.
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
a me sembra perfetto
mariapia- Coordinatore
- Numero di messaggi : 2772
Età : 68
Località : Palermo
Ordine scuola : Primaria
Organizzazione : CPS Palermo e neoiscritta Flcgil
Contributo al forum : 9081
Data d'iscrizione : 05.08.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
ho modificato il comunicato seguendo tutte le segnalazioni, aridategli una occhiata
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Brunello Arborio ha scritto:ho modificato il comunicato seguendo tutte le segnalazioni, aridategli una occhiata
Eccellente.
Quando lo licenzi, mandamelo che lo sparacchio alla lista di giornali.
Ciao ciao.
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
anche il comunicato precario?pfasce ha scritto:Brunello Arborio ha scritto:ho modificato il comunicato seguendo tutte le segnalazioni, aridategli una occhiata
Eccellente.
Quando lo licenzi, mandamelo che lo sparacchio alla lista di giornali.
Ciao ciao.
Emma Giannì- Amministratore
- Numero di messaggi : 2680
Località : SCIACCA(AG)
Ordine scuola : Secondaria A029-A030
Organizzazione : Rete Precari Scuola Agrigento
Tesserata CGIL
Contributo al forum : 8774
Data d'iscrizione : 16.07.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
altamarea ha scritto:
anche il comunicato precario?
Volentieri, occorre spedirmelo via mail perché non riesco a seguire come vorrei i forum, mentre sono un drago con le liste di posta elettronica.
In conclusione, non so di quale comunicato parli. Però lo strombazzatore precario lo faccio volentieri.
In breve, qualunque movimento intenda mandare un comunicato stampa, me lo faccia avere (corredato di un finale riferimento telefonico/elettronico con un nominativo di un referente al quale rivolgersi) e io lo invio alla mia lista di 1000 giornali e giornalisti.
Se qualcuno mi vuole fornire anche dei riferimenti giornalistici, volentieri aggiungo.
Ciao ciao.
Commento a latere
Si preferisce ancora una volta parlare di Gilda e non di FGU, il cui segretario generale ha indetto lo sciopero in quanto FGU ( con dentro centinaia di insegnanti di religione), si legga il comunicato di questo sindacalista; e poi come la mettiamo con la coerenza delle piattaforme; la rete nazionale dei precari aderisce allo sciopero della Gilda ( sic!) che sciopera per l’area di contrattazione autonoma per la docenza che è parte integrante del ddl Aprea di cui i precari chiedono il ritiro.
C’è molta confusione sotto il cielo di Danimarca e di questo certamente si avvantaggia quella che un tempo si chiamava la controparte.
Come mai non si stringe il PD di Franceschini ai suoi impegni politici, il referendum annunciato da Veltroni, dove è andato a finire?
Come mai non si organizza una grande manifestazione politica, con il coinvolgimento di tutti, sulla scuola; di richiamo nazionale e internazionale?
Come mai non si presenta un DDL alternativo a quello dell’Aprea?
Come mai non si dedica quest’anno il primo maggio ai lavoratori della scuola?
Come mai i precari della scuola quest’anno non mettono in ginocchio la scuola che li sta espellendo licenziandosi in tronco a partire dalla settimana antecedente gli scrutini?
E con i come mai potrei continuare, passo la palla ............ma non si può risolvere tutto con uno sciopero di categoria che costa agli insegnanti, la scuola non è solo degli insegnanti e il problema è più generale, non si risolve in quello occupazionale, la scuola è un problema sociale è di tutti; come la sicurezza, la casa, la sanità!
La bocciatura della limitazione del tempo scuola delle famiglie italiane avrebbe dovuto far muovere sindacati e partiti di sinistra, invece assistiamo alla gara di che ce l'ha più lungo e di chi è più contro.
Inattuali poi i richiami all'unità sindacale, l'unità si è spezzata in autunno e per la scuola si è consumata nell'incontro in casa Letta.
Non si fanno scioperi come fa putroppo una sigla firmataria per recuperare consensi, con la scuola e gli insegnanti non si scherza, non si fanno giochetti da preti, se le addizioni non tornano, se il saldo degli iscritti comincia ad essere negativo o appena appena positivo, a noi non interessa………
Libero
C’è molta confusione sotto il cielo di Danimarca e di questo certamente si avvantaggia quella che un tempo si chiamava la controparte.
Come mai?
Come mai non si stringe il PD di Franceschini ai suoi impegni politici, il referendum annunciato da Veltroni, dove è andato a finire?
Come mai non si organizza una grande manifestazione politica, con il coinvolgimento di tutti, sulla scuola; di richiamo nazionale e internazionale?
Come mai non si presenta un DDL alternativo a quello dell’Aprea?
Come mai non si dedica quest’anno il primo maggio ai lavoratori della scuola?
Come mai i precari della scuola quest’anno non mettono in ginocchio la scuola che li sta espellendo licenziandosi in tronco a partire dalla settimana antecedente gli scrutini?
E con i come mai potrei continuare, passo la palla ............ma non si può risolvere tutto con uno sciopero di categoria che costa agli insegnanti, la scuola non è solo degli insegnanti e il problema è più generale, non si risolve in quello occupazionale, la scuola è un problema sociale è di tutti; come la sicurezza, la casa, la sanità!
La bocciatura della limitazione del tempo scuola delle famiglie italiane avrebbe dovuto far muovere sindacati e partiti di sinistra, invece assistiamo alla gara di che ce l'ha più lungo e di chi è più contro.
Inattuali poi i richiami all'unità sindacale, l'unità si è spezzata in autunno e per la scuola si è consumata nell'incontro in casa Letta.
Non si fanno scioperi come fa putroppo una sigla firmataria per recuperare consensi, con la scuola e gli insegnanti non si scherza, non si fanno giochetti da preti, se le addizioni non tornano, se il saldo degli iscritti comincia ad essere negativo o appena appena positivo, a noi non interessa………
Libero
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
pfasce ha scritto:Brunello Arborio ha scritto:ho modificato il comunicato seguendo tutte le segnalazioni, aridategli una occhiata
Eccellente.
Quando lo licenzi, mandamelo che lo sparacchio alla lista di giornali.
Ciao ciao.
Si può cominciare ad inviare il documento, sulla Tecnica della Scuola c'è già un articolo che ne parla
http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=25314&action=view
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Brunello Arborio ha scritto:
Si può cominciare ad inviare il documento, sulla Tecnica della Scuola c'è già un articolo che ne parla
http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=25314&action=view
Ho sparato il comunicato urbi et orbi entro le due di questo pomeriggio.
Ciao ciao.
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Libero Tassella ha scritto:
Come mai non si stringe il PD di Franceschini ai suoi impegni politici, il referendum annunciato da Veltroni, dove è andato a finire?
Come mai non si organizza una grande manifestazione politica, con il coinvolgimento di tutti, sulla scuola; di richiamo nazionale e internazionale?
Come mai non si presenta un DDL alternativo a quello dell’Aprea?
Come mai non si dedica quest’anno il primo maggio ai lavoratori della scuola?
Come mai i precari della scuola quest’anno non mettono in ginocchio la scuola che li sta espellendo licenziandosi in tronco a partire dalla settimana antecedente gli scrutini?
personalmente sciopero perchè pur non condividendo molte posizioni della cgil, almeno ha avuto il coraggio da sola di indire uno sciopero per la scuola e ora sta a noi far si che quella sia una grande giornata. La gilda si è aggiunta dopo con tutte le sue contraddizioni.
Per il pd, ancora molti colleghi non hanno capito che non ha nessuna intenzione di intestarsi la battaglia per la scuola, perchè non dimentichiamo che al suo interno ha una cospicua parte che condivideva tagli fino a 6 miliardi.
SIAMO SOLI, POCHI E DIVISI...... MA DOVE VOGLIAMO ANDARE??
Ospite- Ospite
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Io, nel mio piccolo, l'ho inviata a molti miei colleghi.
maurizio1977- Esperto/a
- Numero di messaggi : 779
Località : Margherita di Savoia (FG)
Ordine scuola : Secondaria I gr
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 6630
Data d'iscrizione : 02.12.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
io ne ho scritto uno così, sperando di aver interpretato lo spirito dei miei compagni veneti:
"LOTTIAMO OLTRE LO SCIOPERO!!
La Rete Docenti e ATA precari del Veneto aderisce allo sciopero del 18 marzo indetto dalla FLC-CGIL ma guarda già oltre. Abbiamo partecipato a tanti (tutti) scioperi indetti finora, durante questo drammatico anno scolastico: non é cambiato nulla:nei prossimi 3 anni perderanno il lavoro oltre 130.000 precari della Scuola Pubblica, docenti e personale: mai nella storia della Repubblica un governo aveva intrapreso una politica di tagli di queste dimensioni!!Quale relazione può mai esistere tra la ricerca di una sempre maggior qualità della Scuola Pubblica con operazioni di macelleria sociale? La scuola non é in “crisi” : gli iscritti aumentano e il taglio del personale produrrà emergenze non solo occupazionali ma di sicurezza nei luoghi di lavoro (per es.classi super affollate) ed una drastica riduzione del tempo scuola a tutti i nostri figli.
Inoltre:
1)I tagli agli organici verranno fatti senza tenere in alcun conto la legge 626 sulla sicurezza e le esigenze delle realtà locali e degli alunni disabili
2) Le richieste delle famiglie nella scuola primaria non verranno soddisfatte, dato che la maggior parte ha richiesto l'iscrizione al tempo pieno
3) Drammatica la situazione per i precari del Sud: a Napoli e Palermo il prossimo anno scolastico non ci sarà nessun incarico sulla scuola primaria
4) Nessuna certezza sulle immissioni in ruolo, migliaia di precari con 10, 15 anni di servizio non entreranno in ruolo e rischiano di perdere l'incarico annuale
5) Le operazioni di conferimento degli incarichi annuali subiranno pesanti ritardi, con gravi ripercussioni sulla regolare riapertura del prossimo anno scolastico
6) Il governo promette aiuti e l'apertura di cantieri che dovrebbero dare lavoro a migliaia di persone; lo stesso governo licenzia oltre130.000 precari della scuola aggravando la crisi economica del paese e gettando nella disperazione decine di migliaia di lavoratori e le loro famiglie
7) il ddl Aprea trasforma le scuole in fondazioni, sopprime le RSU ed introduce la chiamata diretta dei docenti da parte delle singole istituzioni scolastiche: di fatto distrugge definitivamente,privatizzatizzandola, la scuola pubblica
I precari lavorano da anni in molte scuole con continuità: invece di assumerli a tempo indeterminato questo governo li vuole mandare a casa, nonostante la scuola abbia, fino ad oggi, avuto necessità del loro lavoro
Lo stato ha sfruttato i precari (8ooo euri all'anno risparmiati per ogni precario, a parità di servizio!) e adesso li manda a casa: ne risentiranno studenti e famiglie di tutta Italia!
E scioperare non basta e non basterà, come già apparso evidente a tutt'oggi : rafforzando, invece, il nostro impegno nel difendere proprio quel diritto di sciopero che questo Governo vuole minare dalle fondamenta (e siamo ancora qui anche per questo, nonostante le differenti posizioni!), dobbiamo tutti insieme, in primis la FLC CGIL, trovare nuove forme di lotta, un accordo tra le sigle sindacali e i movimenti che già esistono su poche parole d'ordine condivise: organizziamo gazebo informativi nelle piazze, elaboriamo forme di non collaborazione e di “didattica alternativa”, assumiamo forme di disobbedienza civica-civile:il ritiro della L 133 sui tagli e del ddl Aprea,l'assunzione a tempo indeterminato da subito dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili, un organico adeguato di insegnanti di sostegno in modo da garantire il massimo aiuto a studenti già penalizzati: questa ci sembra una buona piattaforma di partenza per cercare - finalmente insieme ed in tanti?! - di incidere attivamente sulle scelte politico-pedagogiche in merito all'istruzione pubblica.
Quanto maggiore sarà la determinazione e la chiarezza nell'indicare obiettivi e mezzi per raggiungerli, portata avanti dal sindacato e da tutti noi, quanto più forte e massiccia sarà la partecipazione alle nuove iniziative di lotta di tutti i precari della scuola coinvolti.
Cominciamo ad intervenire numerosi venerdì 20 marzo alla trasmissione telesiva 7inpunto su Telepadova 7Gold, telefonando al n. 049/7622239 dalle h. 07.15 alle h.08.15: un'ora di trasmissione sul precariato nella e della Scuola Pubblica con la partecipazione in diretta di un prof. precario della nostra Rete.
Rete Docenti ATA Precari del Veneto
http://groups.google.it/group/precariscuolaveneto/topics?hl=it
https://docentiprecari.forumattivo.com/ "
"LOTTIAMO OLTRE LO SCIOPERO!!
La Rete Docenti e ATA precari del Veneto aderisce allo sciopero del 18 marzo indetto dalla FLC-CGIL ma guarda già oltre. Abbiamo partecipato a tanti (tutti) scioperi indetti finora, durante questo drammatico anno scolastico: non é cambiato nulla:nei prossimi 3 anni perderanno il lavoro oltre 130.000 precari della Scuola Pubblica, docenti e personale: mai nella storia della Repubblica un governo aveva intrapreso una politica di tagli di queste dimensioni!!Quale relazione può mai esistere tra la ricerca di una sempre maggior qualità della Scuola Pubblica con operazioni di macelleria sociale? La scuola non é in “crisi” : gli iscritti aumentano e il taglio del personale produrrà emergenze non solo occupazionali ma di sicurezza nei luoghi di lavoro (per es.classi super affollate) ed una drastica riduzione del tempo scuola a tutti i nostri figli.
Inoltre:
1)I tagli agli organici verranno fatti senza tenere in alcun conto la legge 626 sulla sicurezza e le esigenze delle realtà locali e degli alunni disabili
2) Le richieste delle famiglie nella scuola primaria non verranno soddisfatte, dato che la maggior parte ha richiesto l'iscrizione al tempo pieno
3) Drammatica la situazione per i precari del Sud: a Napoli e Palermo il prossimo anno scolastico non ci sarà nessun incarico sulla scuola primaria
4) Nessuna certezza sulle immissioni in ruolo, migliaia di precari con 10, 15 anni di servizio non entreranno in ruolo e rischiano di perdere l'incarico annuale
5) Le operazioni di conferimento degli incarichi annuali subiranno pesanti ritardi, con gravi ripercussioni sulla regolare riapertura del prossimo anno scolastico
6) Il governo promette aiuti e l'apertura di cantieri che dovrebbero dare lavoro a migliaia di persone; lo stesso governo licenzia oltre130.000 precari della scuola aggravando la crisi economica del paese e gettando nella disperazione decine di migliaia di lavoratori e le loro famiglie
7) il ddl Aprea trasforma le scuole in fondazioni, sopprime le RSU ed introduce la chiamata diretta dei docenti da parte delle singole istituzioni scolastiche: di fatto distrugge definitivamente,privatizzatizzandola, la scuola pubblica
I precari lavorano da anni in molte scuole con continuità: invece di assumerli a tempo indeterminato questo governo li vuole mandare a casa, nonostante la scuola abbia, fino ad oggi, avuto necessità del loro lavoro
Lo stato ha sfruttato i precari (8ooo euri all'anno risparmiati per ogni precario, a parità di servizio!) e adesso li manda a casa: ne risentiranno studenti e famiglie di tutta Italia!
E scioperare non basta e non basterà, come già apparso evidente a tutt'oggi : rafforzando, invece, il nostro impegno nel difendere proprio quel diritto di sciopero che questo Governo vuole minare dalle fondamenta (e siamo ancora qui anche per questo, nonostante le differenti posizioni!), dobbiamo tutti insieme, in primis la FLC CGIL, trovare nuove forme di lotta, un accordo tra le sigle sindacali e i movimenti che già esistono su poche parole d'ordine condivise: organizziamo gazebo informativi nelle piazze, elaboriamo forme di non collaborazione e di “didattica alternativa”, assumiamo forme di disobbedienza civica-civile:il ritiro della L 133 sui tagli e del ddl Aprea,l'assunzione a tempo indeterminato da subito dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili, un organico adeguato di insegnanti di sostegno in modo da garantire il massimo aiuto a studenti già penalizzati: questa ci sembra una buona piattaforma di partenza per cercare - finalmente insieme ed in tanti?! - di incidere attivamente sulle scelte politico-pedagogiche in merito all'istruzione pubblica.
Quanto maggiore sarà la determinazione e la chiarezza nell'indicare obiettivi e mezzi per raggiungerli, portata avanti dal sindacato e da tutti noi, quanto più forte e massiccia sarà la partecipazione alle nuove iniziative di lotta di tutti i precari della scuola coinvolti.
Cominciamo ad intervenire numerosi venerdì 20 marzo alla trasmissione telesiva 7inpunto su Telepadova 7Gold, telefonando al n. 049/7622239 dalle h. 07.15 alle h.08.15: un'ora di trasmissione sul precariato nella e della Scuola Pubblica con la partecipazione in diretta di un prof. precario della nostra Rete.
Rete Docenti ATA Precari del Veneto
http://groups.google.it/group/precariscuolaveneto/topics?hl=it
https://docentiprecari.forumattivo.com/ "
pà- Esperto/a
- Numero di messaggi : 176
Località : Padova
Ordine scuola : ancora da inserire
Organizzazione : Rete Precari Veneto
Contributo al forum : 5997
Data d'iscrizione : 14.09.08
Considerazione
un accordo tra le sigle sindacali e i movimenti che già esistono su poche parole d'ordine condivise: organizziamo gazebo informativi nelle piazze, elaboriamo forme di non collaborazione e di “didattica alternativa”,
L'accordo tra le sigle sindacali, in questo particolare momento, è una pia e pura aspirazione, un atto di fede; certamente condivisibile , ma irrealizzabile nell'immediato, le confederazioni hanno scelto due strade diverse e per certi versi opposte, il governo li ha divisi e loro si sono fatte dividere , l'unità sindacale, benchè auspicabile da tutti, oggi è nei fatti impossibile. Alcuni stanno da una parte altri dall'altra, e all'interno del PD, a quanto pare sono, pure divisi, alcuni con CISL e UIL , altri con CGIL. La FGU ( Gilda) con le sue contraddizioni sul DDL Aprea non fa neppure testo. I sindacati da tempo sono legati alla politica e la politica oggi si divide in due schieramenti contrapposti, e come sempre i sindacati hanno preferito sempre più fare politica e sempre meno sindacato, come del resto spiegate il letargo o l'avallo della CGIL in passato alle politiche dei governi precedenti, che questi hanno portato alle conseguenze estreme?
Quanto poi alla didattica alternativa come forma di lotta, scusatemi la franchezza ma non sta nè in cielo e nè in terra e fa solo ridere!
Insomma io credo che SE si è FINALMENTE individuata la neccessità di andare oltre lo sciopero, le forme di lotta sono ancora quelle delle pistole ad acqua, tra un mese e mezzo l'anno scolastico è finito, quindi , malgrado qualche reazione di angoscia da me provocata, lo ripeto non c'è altra via seria, politica, significativa che la diserzione politica di massa del precariato scolastico, abbandonare le aule le cattedre una settimana prima degli scrutini, o almeno lanciarla come azione possibile di lotta, c...o, i gazebo lasciamoli per distribuire gazzosa.
Se non c'è coscienza per un'azione del genere e non c'è coscienza, ma la coscienza chi la avrebbe dovuta creare o pensate che si crei da sola? Ebbene i colleghi devono sapere che inizieranno anni molto bui per il precariato nella scuola. La stessa proposta del sussidio come avete visto è l'indice di una resa su tuta la linea, è sventolare bandierabianca; e temo che nei mesi successivi oltre i sindacati gli stessi coordinamenti di precari possano perdere credibilità tra i precari.
libero
L'accordo tra le sigle sindacali, in questo particolare momento, è una pia e pura aspirazione, un atto di fede; certamente condivisibile , ma irrealizzabile nell'immediato, le confederazioni hanno scelto due strade diverse e per certi versi opposte, il governo li ha divisi e loro si sono fatte dividere , l'unità sindacale, benchè auspicabile da tutti, oggi è nei fatti impossibile. Alcuni stanno da una parte altri dall'altra, e all'interno del PD, a quanto pare sono, pure divisi, alcuni con CISL e UIL , altri con CGIL. La FGU ( Gilda) con le sue contraddizioni sul DDL Aprea non fa neppure testo. I sindacati da tempo sono legati alla politica e la politica oggi si divide in due schieramenti contrapposti, e come sempre i sindacati hanno preferito sempre più fare politica e sempre meno sindacato, come del resto spiegate il letargo o l'avallo della CGIL in passato alle politiche dei governi precedenti, che questi hanno portato alle conseguenze estreme?
Quanto poi alla didattica alternativa come forma di lotta, scusatemi la franchezza ma non sta nè in cielo e nè in terra e fa solo ridere!
Insomma io credo che SE si è FINALMENTE individuata la neccessità di andare oltre lo sciopero, le forme di lotta sono ancora quelle delle pistole ad acqua, tra un mese e mezzo l'anno scolastico è finito, quindi , malgrado qualche reazione di angoscia da me provocata, lo ripeto non c'è altra via seria, politica, significativa che la diserzione politica di massa del precariato scolastico, abbandonare le aule le cattedre una settimana prima degli scrutini, o almeno lanciarla come azione possibile di lotta, c...o, i gazebo lasciamoli per distribuire gazzosa.
Se non c'è coscienza per un'azione del genere e non c'è coscienza, ma la coscienza chi la avrebbe dovuta creare o pensate che si crei da sola? Ebbene i colleghi devono sapere che inizieranno anni molto bui per il precariato nella scuola. La stessa proposta del sussidio come avete visto è l'indice di una resa su tuta la linea, è sventolare bandierabianca; e temo che nei mesi successivi oltre i sindacati gli stessi coordinamenti di precari possano perdere credibilità tra i precari.
libero
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
i veneti sono stati i primi, ancora il 30 novembre, a prendere in considerazione il blocco degli scrutini o una qque forma di boicottaggio
"abbandonare le aule le cattedre una settimana prima degli scrutini, o almeno lanciarla* come azione possibile di lotta" = chi é l'illuso, Libero? io non ho nessun problema a fare mia qsta proposta perché la condivido da sempre, di altri non so: come arrivarci é un altro discorso, cioé il senso del mio precedente intervento.
del resto, condivido anke buona parte della la tua analisi e allora ti chiedo: che fare ora in attesa degli scrutini da boicottare?
poi, non ricordo di essermi mai permesso di sbeffeggiare le cose che scrivi:fallo anke tu, sennò fa lo stesso: un ulteriore tassello di qto é bellabuona qsta Rete e di qto IO possa considerarti un interlocutore serio per oggi e per il futuro.
* chi la lancia 'sta campagna di protesta? siamo abbastanza forti da farlo senza avvalli sindacali?spero di sì ma non ci credo. piuttosto, potresti anche descrivere le conseguenze dovute all'abbandono delle aule una settimana prima degli scrutini?
pasquale
"abbandonare le aule le cattedre una settimana prima degli scrutini, o almeno lanciarla* come azione possibile di lotta" = chi é l'illuso, Libero? io non ho nessun problema a fare mia qsta proposta perché la condivido da sempre, di altri non so: come arrivarci é un altro discorso, cioé il senso del mio precedente intervento.
del resto, condivido anke buona parte della la tua analisi e allora ti chiedo: che fare ora in attesa degli scrutini da boicottare?
poi, non ricordo di essermi mai permesso di sbeffeggiare le cose che scrivi:fallo anke tu, sennò fa lo stesso: un ulteriore tassello di qto é bellabuona qsta Rete e di qto IO possa considerarti un interlocutore serio per oggi e per il futuro.
* chi la lancia 'sta campagna di protesta? siamo abbastanza forti da farlo senza avvalli sindacali?spero di sì ma non ci credo. piuttosto, potresti anche descrivere le conseguenze dovute all'abbandono delle aule una settimana prima degli scrutini?
pasquale
pà- Esperto/a
- Numero di messaggi : 176
Località : Padova
Ordine scuola : ancora da inserire
Organizzazione : Rete Precari Veneto
Contributo al forum : 5997
Data d'iscrizione : 14.09.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
pà ha scritto:i veneti sono stati i primi, ancora il 30 novembre, a prendere in considerazione il blocco degli scrutini o una qque forma di boicottaggio
"abbandonare le aule le cattedre una settimana prima degli scrutini, o almeno lanciarla* come azione possibile di lotta" = chi é l'illuso, Libero? io non ho nessun problema a fare mia qsta proposta perché la condivido da sempre, di altri non so: come arrivarci é un altro discorso, cioé il senso del mio precedente intervento.
del resto, condivido anke buona parte della la tua analisi e allora ti chiedo: che fare ora in attesa degli scrutini da boicottare?
poi, non ricordo di essermi mai permesso di sbeffeggiare le cose che scrivi:fallo anke tu, sennò fa lo stesso: un ulteriore tassello di qto é bellabuona qsta Rete e di qto IO possa considerarti un interlocutore serio per oggi e per il futuro.
* chi la lancia 'sta campagna di protesta? siamo abbastanza forti da farlo senza avvalli sindacali?spero di sì ma non ci credo. piuttosto, potresti anche descrivere le conseguenze dovute all'abbandono delle aule una settimana prima degli scrutini?
pasquale
La diserzione politica del precariato italiano implica l'autolicenziamento a maggio, le conseguenze no stipendio no indennità di disoccupazione, ma non cancellazione dalle graduatorie che intanto si rinnovano per il prossimo biennio.
Questa ipotesi implica un alto grado di coscienza della situazione esistene tra i precari, ma la coscienza certo non spetta a me crearla ma ai gruppi di precari che si definiscono e agiscono in movimenti, gruppi, reti, ecc..., agiscono in prevalenza sui forum e organizzano azioni di protesta, altro che illusione, era e forse è un percorso da costruire.
Non occorre nessun appoggio nè avallo dei sindacati.
Io scrivo come mi pare esprimendo una libera critica che come vedi contiene una proposta politica, forse scomoda, ma una proposta che non è una pistola ad acqua.
Il blocco degli scrutini è un'attività spuntata che non ha alcuna incidenza politica e annunciarla non ha alcun impatto, insomma una pistola ad acqua.
Libero
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Scusa libero, ma se noi già facciamo fatica a portare i precari in piazza come pnesi di poterli convincere di rinunciare ad almeno 2000 euro tra licenziamento anticipato e mancata disoccupazione? Io davvero non saprei proprio come impostare la proposta.
Ospite- Ospite
Considerazione seconda
ddr67 ha scritto:Scusa libero, ma se noi già facciamo fatica a portare i precari in piazza come pnesi di poterli convincere di rinunciare ad almeno 2000 euro tra licenziamento anticipato e mancata disoccupazione? Io davvero non saprei proprio come impostare la proposta.
Hai ragione da vendere, infatti, come ho detto, la proposta implica in sè un altissimo livello di coscienza, consapevolezza che come sai e so per esperienza non si inventa, ma si si costruisce dal basso; c'erano, ci sono, ci saranno tutte le condizioni per costruirla, questa cposcienza che si è nella m.....? Se sì, mi chiedo perchè non si è fatto, non si faccia! Io non l'ho vista in nessuna piattaforma di precari; dei sindacati non ne parliamo; ma è una proposta che avrebbe un effetto dirompente, credimi, con tutto il rispetto per altre alternative.
Libero
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Libero Tassella ha scritto:ddr67 ha scritto:Scusa libero, ma se noi già facciamo fatica a portare i precari in piazza come pnesi di poterli convincere di rinunciare ad almeno 2000 euro tra licenziamento anticipato e mancata disoccupazione? Io davvero non saprei proprio come impostare la proposta.
Hai ragione da vendere, infatti, come ho detto, la proposta implica in sè un altissimo livello di coscienza, consapevolezza che come sai e so per esperienza non si inventa, ma si si costruisce dal basso; c'erano, ci sono, ci saranno tutte le condizioni per costruirla, questa cposcienza che si è nella m.....? Se sì, mi chiedo perchè non si è fatto, non si faccia! Io non l'ho vista in nessuna piattaforma di precari; dei sindacati non ne parliamo; ma è una proposta che avrebbe un effetto dirompente, credimi, con tutto il rispetto per altre alternative.
Libero
Se devo essere sincero credo cha azioni del tipo: occupazioni di scuole o presidi permanenti siano sì più dispendiose a livello di energie, ma meno a livello economico. Poi credo che qualunque azione volta all'interruzione del servizio scolastico agli studenti, verrebbe strumentalizzato dai media berlusconiani che direbbero che noi, non facendo fare gli scrutini per gli studenti abbiamo a cuore solo il ns interesse personale e non quello della scuola e dei ns ragazzi. Partirebbe una campagna mediatica che ci massacrerebbe.
Ovviamente opinione personale.
Ospite- Ospite
Risposta
I media già ci massacrano, e ci pensa Brunetta e i suoi compari a denigrarci. Per molti media, giornali, opinion leaders, intellettuali, ecc.. gli insegnanti precari sono come dei fantasmi, e ricorderai che il precariato scolastico anche nel momento dell'onda piena, scomparve additrittura in favore di quello universitario. Lì a mio avviso fu commesso un tragico errore la mobilitazione avrebbe dovuto mantenere connotazioni specifiche e separate, ma il mito dell'unità prevalse su tutto.
E poi l'abbandono, la diserzione politica di maggio ( inizi) altro che scrutini, sarebbe dovuta arrivare dopo un percorso politico da gestire in tutte le sue fasi con accurata propaganda politica. Ma ti ripeto è fondamentale la coscienza e la coscienza si costruisce dal basso attraverso un'opera che a mio avviso spetterebbe proprio alle associazioni dei precari organizzate; è un loro compito politico che credo stia venendo meno.
Io temo molto che tra breve ci sarà un'onda i riflusso che oltre ai sindacati, molti dei quali screditati, essa possa investire anche i movimenti di precari e questo mi diaspiacerebbe.
Occupazioni di scuole , sono reati e diventano lo stesso dispendiosi, aver a che fare con la giustizia ha un suo costo economico. I presidi più meno tollerati dai presidi sono colore, buoni per una foto o per un filmato.
E poi l'abbandono, la diserzione politica di maggio ( inizi) altro che scrutini, sarebbe dovuta arrivare dopo un percorso politico da gestire in tutte le sue fasi con accurata propaganda politica. Ma ti ripeto è fondamentale la coscienza e la coscienza si costruisce dal basso attraverso un'opera che a mio avviso spetterebbe proprio alle associazioni dei precari organizzate; è un loro compito politico che credo stia venendo meno.
Io temo molto che tra breve ci sarà un'onda i riflusso che oltre ai sindacati, molti dei quali screditati, essa possa investire anche i movimenti di precari e questo mi diaspiacerebbe.
Occupazioni di scuole , sono reati e diventano lo stesso dispendiosi, aver a che fare con la giustizia ha un suo costo economico. I presidi più meno tollerati dai presidi sono colore, buoni per una foto o per un filmato.
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Libero Tassella ha scritto: temo che nei mesi successivi oltre i sindacati gli stessi coordinamenti di precari possano perdere credibilità tra i precari.
Veramente a noi interessa che i colleghi partecipino senza delegare, senza aspettare che pochi tolgano le castagne dal fuoco a tutti
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
I PRECARI DELLA SCUOLA CHIEDONO
1) Il pieno rispetto della legge sulla sicurezza 626 e delle richieste delle famiglie al momento dell'iscrizione dei loro figli
2) Un organico adeguato di insegnanti di sostegno in modo da garantire il massimo aiuto a studenti già penalizzati dalla vita
3) La totale copertura di tutte le cattedre a partire dal 1° Settembre, in modo da garantire un regolare inizio del prossimo Anno Scolastico
4) L'assunzione a tempo indeterminato dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili come illustrato nella proposta scientifica per un veloce assorbimento delle Graduatorie ad Esaurimento.
http://www.fasce.it/paolo/comitatiepetizioni/comitatoprecariliguri/files/svuotaregraduatorie_lastversion.pdf
5) Il ritiro della legge 133 sui tagli e del ddl Aprea
RETE NAZIONALE PRECARI DELLA SCUOLA
brunello: dovete scrivere che i precari chiedono l'assunzione su tutti i posti senza tagli!
perchè con i tagli i posti disponibili non ci saranno più!!!!!!!!!!!!!!!!
https://docentiprecari.forumattivo.com/[/quote]
poi dobbiamo dire NO ad eventuali assegni di disoccupazione o contratti triennali che incacrnirebbero il precariato a forme di assistenza!
e NO alla triennalizzazione dei contratti cosa con la quale la flc vorrebbe risolvere surrettiziamente il problema!
se non ci sono queste cose io e molti veneti la piattaforma non la sottoscriviamo
capisci?
1) Il pieno rispetto della legge sulla sicurezza 626 e delle richieste delle famiglie al momento dell'iscrizione dei loro figli
2) Un organico adeguato di insegnanti di sostegno in modo da garantire il massimo aiuto a studenti già penalizzati dalla vita
3) La totale copertura di tutte le cattedre a partire dal 1° Settembre, in modo da garantire un regolare inizio del prossimo Anno Scolastico
4) L'assunzione a tempo indeterminato dei precari della scuola su tutti i posti vacanti e disponibili come illustrato nella proposta scientifica per un veloce assorbimento delle Graduatorie ad Esaurimento.
http://www.fasce.it/paolo/comitatiepetizioni/comitatoprecariliguri/files/svuotaregraduatorie_lastversion.pdf
5) Il ritiro della legge 133 sui tagli e del ddl Aprea
RETE NAZIONALE PRECARI DELLA SCUOLA
brunello: dovete scrivere che i precari chiedono l'assunzione su tutti i posti senza tagli!
perchè con i tagli i posti disponibili non ci saranno più!!!!!!!!!!!!!!!!
https://docentiprecari.forumattivo.com/[/quote]
poi dobbiamo dire NO ad eventuali assegni di disoccupazione o contratti triennali che incacrnirebbero il precariato a forme di assistenza!
e NO alla triennalizzazione dei contratti cosa con la quale la flc vorrebbe risolvere surrettiziamente il problema!
se non ci sono queste cose io e molti veneti la piattaforma non la sottoscriviamo
capisci?
manuel- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1419
Età : 63
Località : Venezia - Mestre
Ordine scuola : ancora da inserire
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 7530
Data d'iscrizione : 14.07.08
dobbiamo ESSERE UN MOVIMENTO! NOI!
Inattuali poi i richiami all'unità sindacale, l'unità si è spezzata in autunno e per la scuola si è consumata nell'incontro in casa Letta.
Non si fanno scioperi come fa putroppo una sigla firmataria per recuperare consensi, con la scuola e gli insegnanti non si scherza, non si fanno giochetti da preti, se le addizioni non tornano, se il saldo degli iscritti comincia ad essere negativo o appena appena positivo, a noi non interessa………
Libero[/quote]
l'unità sindacale è ora una chimera! dobbiamo ESSERE UN MOVIMENTO! NOI! NON ASPETTARE LA FLC!
Non si fanno scioperi come fa putroppo una sigla firmataria per recuperare consensi, con la scuola e gli insegnanti non si scherza, non si fanno giochetti da preti, se le addizioni non tornano, se il saldo degli iscritti comincia ad essere negativo o appena appena positivo, a noi non interessa………
Libero[/quote]
l'unità sindacale è ora una chimera! dobbiamo ESSERE UN MOVIMENTO! NOI! NON ASPETTARE LA FLC!
manuel- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1419
Età : 63
Località : Venezia - Mestre
Ordine scuola : ancora da inserire
Organizzazione : Nessuna
Contributo al forum : 7530
Data d'iscrizione : 14.07.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Inattuali poi i richiami all'unità sindacale, l'unità si è spezzata in autunno e per la scuola si è consumata nell'incontro in casa Letta.
E' vero che l'unità sindacale e' rotta. Dobbiamo pero' massimizzare i risultati di questa situazione. Se c'e' un lato che "lotta" e uno che "tratta", può anche darsi che i secondi ottengano migliori risultati in virtù dei primi.
A noi interessano i risultati.
l'unità sindacale è ora una chimera! dobbiamo ESSERE UN MOVIMENTO! NOI! NON ASPETTARE LA FLC!
Su questo sono d'accordissimo, perché la delega a terzi produce sempre isolamento e piccole torri d'avorio, però penso anche che senza i sindacati e i referenti politici (quelli che scrivono e orientano le leggi), non si va lontano. A meno di non ritenere che mettendosi sotto un pero, le pere caschino da sole in mano.
Quindi vedo una sinergia. Noi che stimoliamo i sindacati, che collaboriamo alla riuscita delle manifestazioni, all'elaborazione di proposte. E i sindacati che fanno il loro mestiere, con alle spalle (o al fianco) gente che partecipa, controlla, orienta, verifica.
Non so se avete presente la proposta delle tre province per le GaE. E' uno scimmiottamento della "proposta scientifica". Io dico: bene! Se, nel mio piccolo, sono riuscito a suggerire un'idea che ci consente di rompere la prigione della provincia, senza danneggiare terzi, e' buona cosa. Certo... la proposta scientifica e' mille anni avanti rispetto a questo scimmiottamento, ma prima della proposta scientifica c'erano le gabbie e le guerre tra poveri. Mi sembra un passo in avanti.
Ciao ciao.
PS
Ora vi saluto ché devo andare a manifestare...
Le code e i codini del diavolo
Non so se avete presente la proposta delle tre province per le GaE. E' uno scimmiottamento della "proposta scientifica". Io dico: bene! Se, nel mio piccolo, sono riuscito a suggerire un'idea che ci consente di rompere la prigione della provincia, senza danneggiare terzi, e' buona cosa. Certo... la proposta scientifica e' mille anni avanti rispetto a questo scimmiottamento, ma prima della proposta scientifica c'erano le gabbie e le guerre tra poveri. Mi sembra un passo in avanti.
Le code e i codini dell'ultima bozza sono una grande cazzata, questa graduatoria finirà in un grande caos , ci saranno ricorsi già sul DDG che uscirà a fine settimana, credo che la versione finale sarà quella pubblicata oggi pubblicata da Lalla su orizzonte scuola , il decreto certamente sarà impugnato al TAR Lazio, e credo che tutto questo casino sia una gran mela avvelenata cucinata al Ministero per dimostrare l'ingestibilità delle graduatorie stesse. Che se ne prendano i meriti i sindacati che devono difendere gli iscritti, gli assistiti, le persone a cui fanno da patronato e da badanti nelle province del nord, ma che si voglia afferamre di essere stato il suggeritore di uno scimmiottamente di una coda incostituzionale da parte di un precario mi sembra una grave contraddizione, veramente una scivolata e mi rendo conto dell'autoreferenzialità di certe proposte. A mio avviso, bisogna chiedere l'immediato ritiro del DDG e l'istituzione di una graduatoria nazionale secondo una proposta chiara e trasparente, con la richiesta di immissione su tutti i posti vacanti , altro che giochini dell'Oca o le code e i codini del diavolo. L'Italia è unita dal 1861, le graduatorie sono ad esaurimento e devono essere nazionali, proporre bossiani steccati tra nord e sud è un' ingiustizia bella e buona, le graduatorie devono funzionare a secondo dei punteggi e non inficiate da steccati territoriali, prevedere code e code di code mi sembra aberrante. Questo è un modo per creare confusione e per far andare in crisi il doppio sistema di reclutamento ponendo in cantiere delle strutture ingestibili.
Libero
Le code e i codini dell'ultima bozza sono una grande cazzata, questa graduatoria finirà in un grande caos , ci saranno ricorsi già sul DDG che uscirà a fine settimana, credo che la versione finale sarà quella pubblicata oggi pubblicata da Lalla su orizzonte scuola , il decreto certamente sarà impugnato al TAR Lazio, e credo che tutto questo casino sia una gran mela avvelenata cucinata al Ministero per dimostrare l'ingestibilità delle graduatorie stesse. Che se ne prendano i meriti i sindacati che devono difendere gli iscritti, gli assistiti, le persone a cui fanno da patronato e da badanti nelle province del nord, ma che si voglia afferamre di essere stato il suggeritore di uno scimmiottamente di una coda incostituzionale da parte di un precario mi sembra una grave contraddizione, veramente una scivolata e mi rendo conto dell'autoreferenzialità di certe proposte. A mio avviso, bisogna chiedere l'immediato ritiro del DDG e l'istituzione di una graduatoria nazionale secondo una proposta chiara e trasparente, con la richiesta di immissione su tutti i posti vacanti , altro che giochini dell'Oca o le code e i codini del diavolo. L'Italia è unita dal 1861, le graduatorie sono ad esaurimento e devono essere nazionali, proporre bossiani steccati tra nord e sud è un' ingiustizia bella e buona, le graduatorie devono funzionare a secondo dei punteggi e non inficiate da steccati territoriali, prevedere code e code di code mi sembra aberrante. Questo è un modo per creare confusione e per far andare in crisi il doppio sistema di reclutamento ponendo in cantiere delle strutture ingestibili.
Libero
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
manuel ha scritto:
5) Il ritiro della legge 133 sui tagli e del ddl Aprea
RETE NAZIONALE PRECARI DELLA SCUOLA[/b]
brunello: dovete scrivere che i precari chiedono l'assunzione su tutti i posti senza tagli!
perchè con i tagli i posti disponibili non ci saranno più!!!!!!!!!!!!!!!!
poi dobbiamo dire NO ad eventuali assegni di disoccupazione o contratti triennali che incacrnirebbero il precariato a forme di assistenza!
e NO alla triennalizzazione dei contratti cosa con la quale la flc vorrebbe risolvere surrettiziamente il problema!
se non ci sono queste cose io e molti veneti la piattaforma non la sottoscriviamo
capisci?
Il punto 5 è molto chiaro, si chiede appunto il ritiro dei tagli.
Il No alla triennalizzazione dei contratti è già stato ribadito molte volte, quella che tu critichi non è una piattaforma ma un semplice comunicato stampa.
Sul No agli assegni di disoccupazione sono invece molto meno convinto perchè tanti ne usufruiscono.
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Libero Tassella ha scritto:Le code e i codini dell'ultima bozza sono una grande cazzata, questa graduatoria finirà in un grande caos , ci saranno ricorsi già sul DDG che uscirà a fine settimana, credo che la versione finale sarà quella pubblicata oggi pubblicata da Lalla su orizzonte scuola , il decreto certamente sarà impugnato al TAR Lazio, e credo che tutto questo casino sia una gran mela avvelenata cucinata al Ministero per dimostrare l'ingestibilità delle graduatorie stesse.
Questo e' certo un rischio. Ma se questo fosse il progetto gelminiano, avremmo solo la possibilita' di denunciarlo con effetti sostanzialmente nulli.
Che se ne prendano i meriti i sindacati che devono difendere gli iscritti, gli assistiti, le persone a cui fanno da patronato e da badanti nelle province del nord, ma che si voglia affermare di essere stato il suggeritore di uno scimmiottamente di una coda incostituzionale da parte di un precario mi sembra una grave contraddizione, veramente una scivolata e mi rendo conto dell'autoreferenzialità di certe proposte.
E' abbastanza evidente che quando ci sono interessi contrapposti si possono instaurare guerre tra poveri. La proposta delle tre province non esaudisce tutte le aspettative di un iscritto ad una graduatoria satura, ma garantisce la stabilita' dell'insegnamento.
Se la tua proposta e' quella di promuovere leggi che garantiscono la tua parrocchia, ne hai facolta', ma non credo che tu possa aspirare all'unita' di lotta dell'intero movimento precario italiano.
A mio avviso, bisogna chiedere l'immediato ritiro del DDG e l'istituzione di una graduatoria nazionale secondo una proposta chiara e trasparente,
Questa proposta e' inaccettabile.
E bada bene, io lo dico chiaro e tondo, ma la stragrande maggioranza degli insegnanti settentrionali lo dira' in altro modo. Lo dira' non partecipando alla lotta, lo dira' votando per la Lega Nord sentendosi garantiti da questa, lo fara' boicottando e sabotando i movimenti precari.
La tua proposta, quindi, e' una polpetta avvelenata al pari di quella della Gelmini sull'"ingestibilita' delle GaE". E, dovendo morire avvelenato, un precario settentrionale scegliera' di morire col veleno leghista. E' questo che vuoi?
Penso di no, quindi prima di fare una proposta, occorre sempre domandarsi: "a vantaggio di chi? a svantaggio di chi?".
La proposta scientifica per un veloce assorbimento delle graduatorie ad esaurimento si pone queste domande e propone soluzioni concrete che salvino capra e cavoli: diritti acquisiti di chi e' in una graduatoria ad *esaurimento* e diritto al lavoro di chi sta in una graduatoria sfortunata.
con la richiesta di immissione su tutti i posti vacanti , altro che giochini dell'Oca o le code e i codini del diavolo. L'Italia è unita dal 1861, le graduatorie sono ad esaurimento e devono essere nazionali, proporre bossiani steccati tra nord e sud è un' ingiustizia bella e buona, le graduatorie devono funzionare a secondo dei punteggi e non inficiate da steccati territoriali, prevedere code e code di code mi sembra aberrante. Questo è un modo per creare confusione e per far andare in crisi il doppio sistema di reclutamento ponendo in cantiere delle strutture ingestibili.
Libero
Questo modo di ragionare porta voti alla Lega Nord.
Il mio modo di operare, glieli toglie.
Fate vobis.
Rimaniamo senza parole a fronte di contante argomentazione e a una siffatta confutazione.
Che dire, resto senza parole, come confutare le sue certezze, come rispondere alle sue domande se non nel modo che egli medesimo risponde o si vuole rispondere, come non rimanere convinto a fronte di tanta lungimiranza politica autoreferenziale. Avevo anche risposto punto per punto, ma credo, colleghi, non ne valga affatto la pena. Complimenti a nome di migliaia di precari che lottano per un diritto quello a lavorare su tutto il territorio nazionale, che per essere nati a Palermo, Napoli, Potenza, Trapani non devono essere considerati figli di un dio minore.
Intanto da orizzontescuola:
Pronto il D.D.G. 2009: dalla tragedia alla farsa.
Nel tralasciare una tabella di valutazione che attualmente è illegittima perché annullata dal TAR, ora non bastano più le code per chi si trasferisce da una graduatoria all'altra ma, addirittura, per fare piacere a un preciso partito politico che aveva chiesto, invano, al Parlamento di legiferare la coda durante la conversione del DL 137/08 minacciando la fiducia al Governo, il MIUR inventa le codine alle code per chi in terza fascia potrà scegliere altre due province, mentre chi è in prima/seconda fascia andrà a pettine ovunque. Altro che terza fascia dell'inferno
E qualcuno indica ancora il IX ciclo come parafulmine di tale inciviltà giuridica sfruttando l'emotività dei colleghi per dividere et imperare, quando l'ANIEF già nel 2007 prima che esistesse il IX ciclo ha promosso la battaglia per la mobilità territoriale impugnando il D.D.G. 2007 senza cui oggi sarebbe condannata anche la speranza, quando l'ANIEF ancora il 2 ottobre 2008 ha portato migliaia di persone davanti Viale Trastevere a manifestare per urlare contro la coda incostituzionale e contro la chiamata diretta dei presidi voluta da qualcun altro (alla faccia di chi, servo di qualcuno, ci addita come servi dei padroni), per impedire quel tentativo di legificazione voluto da quell'ostinato partito, quando l'ANIEF, infine, nell'ultimo mese di febbraio 2009 a colpi di diffide, interventi pubblici e denunce ha fatto ritardare l'emanazione di un decreto che doveva essere già pubblicato da un mese. Stiamo cercando in tutti i modi da due anni di sfondare questa linea gotica e di riaffermare un principio garantito costituzionalmente.
Nel frattempo, il diritto prosegue per la sua strada e i nostri ricorrenti beneficiano dei ricorsi nominali portati avanti tanto da ottenere negli ultimi sei mesi i decreti correttivi di immissioni in ruolo a Prato, a Bergamo, a Sassari, a Palermo. La sentenza n. 10728/08 che accoglie il ricorso dell'ANIEF, patrocinato dagli avvocati Walter Miceli e Fabio Ganci, sul diritto a spostare il punteggio aggiuntivo SISS da una graduatoria all'altra, è stata la prima in assoluto in merito al divieto di spostamento dei punteggi introdotto dal decreto direttoriale del 16 marzo 2007. Ricordiamo che tale sentenza è stata resa possibile da due ordinanze, ottenute sempre su ricorso dell'ANIEF, con cui il Consiglio di Stato si è espresso contro la tesi della cristallizzazione delle graduatorie. L'Amministrazione Scolastica ha già dato esecuzione alla sentenza oggi impugnata operando, in autotutela, lo spostamento dei punteggi nel senso richiesto dai docenti oggi appellati. Ed in particolare, gli Uffici Scolastici Provinciali che hanno applicato la sentenza, sono i seguenti: USP di Bergamo con decreto del 22.12.2008, USP di Como con decreto del 16.01.2009, USP di Pistoia con decreti del 10 del 23.01.2009, USP di Brescia con decreti del 23 e del 26.01.2009, USP di Benevento con decreto del 09.02.2009, USP di Bologna con decreto del 13.01.2009, USP di Lecco con decreto del 29.01.2009, USP di Prato con decreto del 10.02.2009, USP di Trapani con decreto del 15.01.2009, USP di Brescia con decreto del 26.01.2009, USP di Treviso con decreto del 27.01.2009, USP di Milano con decreto del 23.01.2009, USP di Campobasso con decreto del 29.01.2009, USP di Torino con comunicazione del 08.01.2009, USP di Bari con decreto del 19.01.2009, USP di Cagliari con decreto del 12.02.2009, USP di L'Aquila con decreto del 13.01.2009, USP di Foggia con decreto del 14.01.2009, USP di Vibo Valentia con decreto del 06.02.2009, USP di Livorno con decreto del 23.01.2009. Gli altri si adegueranno se l'appello al CdS sarà respinto, condizione che permetterà ai vecchi ricorrenti dopo le debite istruzioni di poter cambiare la provincia di prima scelta senza penalizzazione.
Se il testo del D.D.G. 2009 sarà questo proposto, noi diciamo chiaramente al MIUR che i nuovi ricorsi sono già pronti e saranno presentati in tempo utile per le prossime immissioni in ruolo, per mettere a pettine sia chi cambierà la prima provincia sia che sceglierà le altre due province: i soci che ci hanno dato la pre-adesione presto riceveranno istruzioni operative per farsi garantire il diritto alla mobilità, e per avere un'equa valutazione del proprio punteggio nelle graduatorie, perché anche lì i punti non si regalano al mercato ma si acquisiscono con sacrificio e competenza. Se è necessario ricorrere per farsi riconoscere un diritto, allora speriamo che tutti ricorrano. Forse l'Amministrazione si ricorderà che ogni tanto bisogna rispettare la costituzione e la legge in un Paese che non ne ha poche…
19 marzo 2009
La bozza
http://www.orizzontescuola.it/orizzonte/content-1648.html
Intanto da orizzontescuola:
Pronto il D.D.G. 2009: dalla tragedia alla farsa.
Nel tralasciare una tabella di valutazione che attualmente è illegittima perché annullata dal TAR, ora non bastano più le code per chi si trasferisce da una graduatoria all'altra ma, addirittura, per fare piacere a un preciso partito politico che aveva chiesto, invano, al Parlamento di legiferare la coda durante la conversione del DL 137/08 minacciando la fiducia al Governo, il MIUR inventa le codine alle code per chi in terza fascia potrà scegliere altre due province, mentre chi è in prima/seconda fascia andrà a pettine ovunque. Altro che terza fascia dell'inferno
E qualcuno indica ancora il IX ciclo come parafulmine di tale inciviltà giuridica sfruttando l'emotività dei colleghi per dividere et imperare, quando l'ANIEF già nel 2007 prima che esistesse il IX ciclo ha promosso la battaglia per la mobilità territoriale impugnando il D.D.G. 2007 senza cui oggi sarebbe condannata anche la speranza, quando l'ANIEF ancora il 2 ottobre 2008 ha portato migliaia di persone davanti Viale Trastevere a manifestare per urlare contro la coda incostituzionale e contro la chiamata diretta dei presidi voluta da qualcun altro (alla faccia di chi, servo di qualcuno, ci addita come servi dei padroni), per impedire quel tentativo di legificazione voluto da quell'ostinato partito, quando l'ANIEF, infine, nell'ultimo mese di febbraio 2009 a colpi di diffide, interventi pubblici e denunce ha fatto ritardare l'emanazione di un decreto che doveva essere già pubblicato da un mese. Stiamo cercando in tutti i modi da due anni di sfondare questa linea gotica e di riaffermare un principio garantito costituzionalmente.
Nel frattempo, il diritto prosegue per la sua strada e i nostri ricorrenti beneficiano dei ricorsi nominali portati avanti tanto da ottenere negli ultimi sei mesi i decreti correttivi di immissioni in ruolo a Prato, a Bergamo, a Sassari, a Palermo. La sentenza n. 10728/08 che accoglie il ricorso dell'ANIEF, patrocinato dagli avvocati Walter Miceli e Fabio Ganci, sul diritto a spostare il punteggio aggiuntivo SISS da una graduatoria all'altra, è stata la prima in assoluto in merito al divieto di spostamento dei punteggi introdotto dal decreto direttoriale del 16 marzo 2007. Ricordiamo che tale sentenza è stata resa possibile da due ordinanze, ottenute sempre su ricorso dell'ANIEF, con cui il Consiglio di Stato si è espresso contro la tesi della cristallizzazione delle graduatorie. L'Amministrazione Scolastica ha già dato esecuzione alla sentenza oggi impugnata operando, in autotutela, lo spostamento dei punteggi nel senso richiesto dai docenti oggi appellati. Ed in particolare, gli Uffici Scolastici Provinciali che hanno applicato la sentenza, sono i seguenti: USP di Bergamo con decreto del 22.12.2008, USP di Como con decreto del 16.01.2009, USP di Pistoia con decreti del 10 del 23.01.2009, USP di Brescia con decreti del 23 e del 26.01.2009, USP di Benevento con decreto del 09.02.2009, USP di Bologna con decreto del 13.01.2009, USP di Lecco con decreto del 29.01.2009, USP di Prato con decreto del 10.02.2009, USP di Trapani con decreto del 15.01.2009, USP di Brescia con decreto del 26.01.2009, USP di Treviso con decreto del 27.01.2009, USP di Milano con decreto del 23.01.2009, USP di Campobasso con decreto del 29.01.2009, USP di Torino con comunicazione del 08.01.2009, USP di Bari con decreto del 19.01.2009, USP di Cagliari con decreto del 12.02.2009, USP di L'Aquila con decreto del 13.01.2009, USP di Foggia con decreto del 14.01.2009, USP di Vibo Valentia con decreto del 06.02.2009, USP di Livorno con decreto del 23.01.2009. Gli altri si adegueranno se l'appello al CdS sarà respinto, condizione che permetterà ai vecchi ricorrenti dopo le debite istruzioni di poter cambiare la provincia di prima scelta senza penalizzazione.
Se il testo del D.D.G. 2009 sarà questo proposto, noi diciamo chiaramente al MIUR che i nuovi ricorsi sono già pronti e saranno presentati in tempo utile per le prossime immissioni in ruolo, per mettere a pettine sia chi cambierà la prima provincia sia che sceglierà le altre due province: i soci che ci hanno dato la pre-adesione presto riceveranno istruzioni operative per farsi garantire il diritto alla mobilità, e per avere un'equa valutazione del proprio punteggio nelle graduatorie, perché anche lì i punti non si regalano al mercato ma si acquisiscono con sacrificio e competenza. Se è necessario ricorrere per farsi riconoscere un diritto, allora speriamo che tutti ricorrano. Forse l'Amministrazione si ricorderà che ogni tanto bisogna rispettare la costituzione e la legge in un Paese che non ne ha poche…
19 marzo 2009
La bozza
http://www.orizzontescuola.it/orizzonte/content-1648.html
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Libero Tassella ha scritto:Che dire, resto senza parole, come confutare le sue certezze, come rispondere alle sue domande se non nel modo che egli medesimo risponde o si vuole rispondere, come non rimanere convinto a fronte di tanta lungimiranza politica autoreferenziale. Avevo anche risposto punto per punto, ma credo, colleghi, non ne valga affatto la pena. Complimenti a nome di migliaia di precari che lottano per un diritto quello a lavorare su tutto il territorio nazionale, che per essere nati a Palermo, Napoli, Potenza, Trapani non devono essere considerati figli di un dio minore.
Intanto da orizzontescuola:
Pronto il D.D.G. 2009: dalla tragedia alla farsa.
Nel tralasciare una tabella di valutazione che attualmente è illegittima perché annullata dal TAR, ora non bastano più le code per chi si trasferisce da una graduatoria all'altra ma, addirittura, per fare piacere a un preciso partito politico che aveva chiesto, invano, al Parlamento di legiferare la coda durante la conversione del DL 137/08 minacciando la fiducia al Governo, il MIUR inventa le codine alle code per chi in terza fascia potrà scegliere altre due province, mentre chi è in prima/seconda fascia andrà a pettine ovunque. Altro che terza fascia dell'inferno
E qualcuno indica ancora il IX ciclo come parafulmine di tale inciviltà giuridica sfruttando l'emotività dei colleghi per dividere et imperare, quando l'ANIEF già nel 2007 prima che esistesse il IX ciclo ha promosso la battaglia per la mobilità territoriale impugnando il D.D.G. 2007 senza cui oggi sarebbe condannata anche la speranza, quando l'ANIEF ancora il 2 ottobre 2008 ha portato migliaia di persone davanti Viale Trastevere a manifestare per urlare contro la coda incostituzionale e contro la chiamata diretta dei presidi voluta da qualcun altro (alla faccia di chi, servo di qualcuno, ci addita come servi dei padroni), per impedire quel tentativo di legificazione voluto da quell'ostinato partito, quando l'ANIEF, infine, nell'ultimo mese di febbraio 2009 a colpi di diffide, interventi pubblici e denunce ha fatto ritardare l'emanazione di un decreto che doveva essere già pubblicato da un mese. Stiamo cercando in tutti i modi da due anni di sfondare questa linea gotica e di riaffermare un principio garantito costituzionalmente.
Nel frattempo, il diritto prosegue per la sua strada e i nostri ricorrenti beneficiano dei ricorsi nominali portati avanti tanto da ottenere negli ultimi sei mesi i decreti correttivi di immissioni in ruolo a Prato, a Bergamo, a Sassari, a Palermo. La sentenza n. 10728/08 che accoglie il ricorso dell'ANIEF, patrocinato dagli avvocati Walter Miceli e Fabio Ganci, sul diritto a spostare il punteggio aggiuntivo SISS da una graduatoria all'altra, è stata la prima in assoluto in merito al divieto di spostamento dei punteggi introdotto dal decreto direttoriale del 16 marzo 2007. Ricordiamo che tale sentenza è stata resa possibile da due ordinanze, ottenute sempre su ricorso dell'ANIEF, con cui il Consiglio di Stato si è espresso contro la tesi della cristallizzazione delle graduatorie. L'Amministrazione Scolastica ha già dato esecuzione alla sentenza oggi impugnata operando, in autotutela, lo spostamento dei punteggi nel senso richiesto dai docenti oggi appellati. Ed in particolare, gli Uffici Scolastici Provinciali che hanno applicato la sentenza, sono i seguenti: USP di Bergamo con decreto del 22.12.2008, USP di Como con decreto del 16.01.2009, USP di Pistoia con decreti del 10 del 23.01.2009, USP di Brescia con decreti del 23 e del 26.01.2009, USP di Benevento con decreto del 09.02.2009, USP di Bologna con decreto del 13.01.2009, USP di Lecco con decreto del 29.01.2009, USP di Prato con decreto del 10.02.2009, USP di Trapani con decreto del 15.01.2009, USP di Brescia con decreto del 26.01.2009, USP di Treviso con decreto del 27.01.2009, USP di Milano con decreto del 23.01.2009, USP di Campobasso con decreto del 29.01.2009, USP di Torino con comunicazione del 08.01.2009, USP di Bari con decreto del 19.01.2009, USP di Cagliari con decreto del 12.02.2009, USP di L'Aquila con decreto del 13.01.2009, USP di Foggia con decreto del 14.01.2009, USP di Vibo Valentia con decreto del 06.02.2009, USP di Livorno con decreto del 23.01.2009. Gli altri si adegueranno se l'appello al CdS sarà respinto, condizione che permetterà ai vecchi ricorrenti dopo le debite istruzioni di poter cambiare la provincia di prima scelta senza penalizzazione.
Se il testo del D.D.G. 2009 sarà questo proposto, noi diciamo chiaramente al MIUR che i nuovi ricorsi sono già pronti e saranno presentati in tempo utile per le prossime immissioni in ruolo, per mettere a pettine sia chi cambierà la prima provincia sia che sceglierà le altre due province: i soci che ci hanno dato la pre-adesione presto riceveranno istruzioni operative per farsi garantire il diritto alla mobilità, e per avere un'equa valutazione del proprio punteggio nelle graduatorie, perché anche lì i punti non si regalano al mercato ma si acquisiscono con sacrificio e competenza. Se è necessario ricorrere per farsi riconoscere un diritto, allora speriamo che tutti ricorrano. Forse l'Amministrazione si ricorderà che ogni tanto bisogna rispettare la costituzione e la legge in un Paese che non ne ha poche…
19 marzo 2009
La bozza
http://www.orizzontescuola.it/orizzonte/content-1648.html
Quoto ogni singola parola, SIAMO CITTADINI EUROPEI !!! oltre che Italiani ,
Che facciamo cacciamo i lavoratori e gli imprenditori del nord che lavorano nel SUD !
La Lega ha già fatto troppi danni a questo paese, questa non dobbiamo farla passare!
Io personalmente già ho aderito al pre-ricorso :berlusca:
Vincenzo- Coordinatore
- Numero di messaggi : 583
Età : 64
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : CPS Napoli
Contributo al forum : 6608
Data d'iscrizione : 05.12.08
precisazione
quella di promuovere leggi che garantiscono la tua parrocchia
Io non promuovo leggi, nè ho parrocchie da garantire, mi auguro che la prossima volta oltre a improntare i tuoi interventi a una coerenza politica lo faccia nel rispetto delle persone e dei soggetti che su questa lista scrivono, propongono, testimoniano, lottano.
libero tassella
Io non promuovo leggi, nè ho parrocchie da garantire, mi auguro che la prossima volta oltre a improntare i tuoi interventi a una coerenza politica lo faccia nel rispetto delle persone e dei soggetti che su questa lista scrivono, propongono, testimoniano, lottano.
libero tassella
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Libero Tassella ha scritto:Io non promuovo leggi, nè ho parrocchie da garantire, mi auguro che la prossima volta oltre a improntare i tuoi interventi a una coerenza politica lo faccia nel rispetto delle persone e dei soggetti che su questa lista scrivono, propongono, testimoniano, lottano.
Carissimo, i tuoi concittadini dicono: "Accà nisciuno è fesso".
Ecco, Accà, Allà, Addestra, Assinistra. Nisciuno è fesso.
Ciao ciao.
Fessi no, ma chiarezza sì!
pfasce ha scritto:Libero Tassella ha scritto:Io non promuovo leggi, nè ho parrocchie da garantire, mi auguro che la prossima volta oltre a improntare i tuoi interventi a una coerenza politica lo faccia nel rispetto delle persone e dei soggetti che su questa lista scrivono, propongono, testimoniano, lottano.
Carissimo, i tuoi concittadini dicono: "Accà nisciuno è fesso".
Ecco, Accà, Allà, Addestra, Assinistra. Nisciuno è fesso.
Ciao ciao.
Mi fa piacere constatarlo, ma non basta; tu e il movimento che rappresenti e più in generale la R.N.P. come si esprime sulle code e sulle codine? I sindacati si sono espressi a favore, o hanno taciuto , acconsentendo, oppure addirittura lo hanno auspicato, vedi la UIL; del resto è stato anche ricordato a Napoli sul palco da Antonella a Piazza del Gesù.
Per piacere risposte chiare, senza politichese, e soprattutto senza certi pistolotti " politici", anzi pre politici come quello che ci hai propinato la volta scorsa, condito con le parrocchie, la lega nord , ecc....!
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Libero Tassella ha scritto:
Mi fa piacere constatarlo, ma non basta; tu e il movimento che rappresenti e più in generale la R.N.P. come si esprime sulle code e sulle codine? I sindacati si sono espressi a favore, o hanno taciuto , acconsentendo, oppure addirittura lo hanno auspicato, vedi la UIL; del resto è stato anche ricordato a Napoli sul palco da Antonella a Piazza del Gesù.
Per piacere risposte chiare, senza politichese, e soprattutto senza certi pistolotti " politici", anzi pre politici come quello che ci hai propinato la volta scorsa, condito con le parrocchie, la lega nord , ecc....!
Sulle codine penso che sia meglio aspettare il decreto definitivo, sulla coda penso che sia impossibile trovare una posizione unitaria della Rete Nazionale in quanto i comitati locali non hanno tutti la stessa opinione.
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Brunello Arborio ha scritto:Libero Tassella ha scritto:
Mi fa piacere constatarlo, ma non basta; tu e il movimento che rappresenti e più in generale la R.N.P. come si esprime sulle code e sulle codine? I sindacati si sono espressi a favore, o hanno taciuto , acconsentendo, oppure addirittura lo hanno auspicato, vedi la UIL; del resto è stato anche ricordato a Napoli sul palco da Antonella a Piazza del Gesù.
Per piacere risposte chiare, senza politichese, e soprattutto senza certi pistolotti " politici", anzi pre politici come quello che ci hai propinato la volta scorsa, condito con le parrocchie, la lega nord , ecc....!
Sulle codine penso che sia meglio aspettare il decreto definitivo, sulla coda penso che sia impossibile trovare una posizione unitaria della Rete Nazionale in quanto i comitati locali non hanno tutti la stessa opinione.
Poi secondo me è inutile prendere posizione e quindi dividerci su una questione che verrà giudicata da un tribunale.
Ospite- Ospite
Ognuno dà o riceve le risposte che si merita
ddr67 ha scritto:Brunello Arborio ha scritto:Libero Tassella ha scritto:
Mi fa piacere constatarlo, ma non basta; tu e il movimento che rappresenti e più in generale la R.N.P. come si esprime sulle code e sulle codine? I sindacati si sono espressi a favore, o hanno taciuto , acconsentendo, oppure addirittura lo hanno auspicato, vedi la UIL; del resto è stato anche ricordato a Napoli sul palco da Antonella a Piazza del Gesù.
Per piacere risposte chiare, senza politichese, e soprattutto senza certi pistolotti " politici", anzi pre politici come quello che ci hai propinato la volta scorsa, condito con le parrocchie, la lega nord , ecc....!
Sulle codine penso che sia meglio aspettare il decreto definitivo, sulla coda penso che sia impossibile trovare una posizione unitaria della Rete Nazionale in quanto i comitati locali non hanno tutti la stessa opinione.
Poi secondo me è inutile prendere posizione e quindi dividerci su una questione che verrà giudicata da un tribunale.
Ovviamente a spese sempre dei poveri fessi, per ritornare al solito refrain.
Comunque la chiarezza non è mancata nelle risposte, ovviamente mi astengo da ogni commento e/o aggettivazione, " in nome dell'unità" ognuno potrà fare il suo.
libero
Libero Tassella- Esperto/a
- Numero di messaggi : 1502
Località : Napoli
Ordine scuola : Secondaria II gr.
Organizzazione : Professione Insegnante
Contributo al forum : 7562
Data d'iscrizione : 27.11.08
Re: [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cgil-Gilda (18 MAR 2009)
Libero Tassella ha scritto:Mi fa piacere constatarlo, ma non basta; tu e il movimento che rappresenti e più in generale la R.N.P. come si esprime sulle code e sulle codine? I sindacati si sono espressi a favore, o hanno taciuto , acconsentendo, oppure addirittura lo hanno auspicato, vedi la UIL; del resto è stato anche ricordato a Napoli sul palco da Antonella a Piazza del Gesù.
Per piacere risposte chiare, senza politichese, e soprattutto senza certi pistolotti "politici", anzi pre politici come quello che ci hai propinato la volta scorsa, condito con le parrocchie, la lega nord , ecc....!
Non posso parlare a nome di RNP (che peraltro non esiste neppure più), ma posso parlare a nome del Comitato Precari Liguri della Scuola.
L'ipotesi di concedere l'iscrizione in 2 province aggiuntive, che liberano dalla gabbia della propria provincia (qualora si sia sbagliato scommessa), e l'inserimento in coda per chi si sposti (con la possibilità quindi di mettersi in coda in ben tre province, quindi dove c'è bisogno, per chi ritiene necessario spostarsi), e' generalmente auspicata da tutti coloro i quali, in seno alla lista di discussione dei precari liguri (e anche per le vie brevi), si sono esplicitamente espressi.
E' del tutto evidente che tale proposta, favorendo i residenti, è gradita da tutte le regioni nelle quali i residenti temono invasioni dall'esterno.
E' una questione di mero interesse e non penso sorprenderà nessuno.
Detto questo, è abbastanza evidente che il movimento dei precari italiani debba e possa lottare per evitare i tagli (che danneggiano tutti), per evitare controriforme, per sostenere la scuola pubblica.
Poi, come altri hanno detto, su questi temi spesso interviene una sentenza, quindi vediamo se sono stati abbastanza bravi da scrivere le cose bene e se il TAR del Lazio riterrà che le argomentazioni espresse dall'Amministrazione siano sufficientemente forti da resistere ai ricorsi di chi ricorrerà.
Spero di essere stato chiaro. Se ho soddisfatto questa tua richiesta, allora ne faccio una anche io. Vedi, se ti riesce, nel prosieguo di essere meno aggressivo con i tuoi interlocutori. Grazie.
Ciao ciao.
Argomenti simili
» [Comunicato Stampa] Adesione della RNLP alla manifestazione Cgil (4 APR 2009)
» [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cobas-Cub - Versione definitiva (28 MAR 2009)
» [Comunicato stampa] Adesione della RNPS iniziative FLCGIL 6-8 Aprile
» [Comunicato Stampa] Volantino e comunicato Assemblea nazionale (30 NOV 2008)
» [Comunicato stampa] Adesione sciopero Cobas-Cub - Versione definitiva (28 MAR 2009)
» [Comunicato stampa] Adesione della RNPS iniziative FLCGIL 6-8 Aprile
» [Comunicato Stampa] Volantino e comunicato Assemblea nazionale (30 NOV 2008)
COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA :: COORDINAMENTI PRECARI SCUOLA - FORUM UFFICIALE DEL CPS :: Archivio del Forum :: Piattaforma, Documenti e Comunicati della Rete Nazionale Precari della Scuola
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Sab Set 15, 2018 9:58 am Da giusy0
» problema iscrizione istanze online
Gio Ott 30, 2014 8:18 pm Da giuli@
» problemi con registrazione su istanze online
Gio Lug 10, 2014 8:30 pm Da kati77
» Che fare contro l'aumento dell'orario a 24 ore?
Mar Ott 16, 2012 11:28 pm Da Antonino Buonamico
» PROFUMO RICEVE UNA DELEGAZIONE DI DOCENTI SUL TEMA CONCORSO, A FERRARA:
Gio Set 20, 2012 7:46 pm Da simone tonelli
» Chiarimenti per nomine in presenza di riserva
Gio Set 13, 2012 4:06 pm Da pablocos
» Denunciamo alla commissione europea quello che ci sta succedendo
Mar Set 11, 2012 10:04 am Da gasper
» A2 occorrono aggiornamenti?
Dom Set 02, 2012 1:15 pm Da tommaso
» numeri posti in ruolo
Ven Lug 27, 2012 5:52 pm Da adry gio'