Aletheia76

Eccomi, anch'io...Ho fatto la ssis, a Pisa, la città dove ho studiato, per potervi rimanere due anni di più. Volevo fare la bibliotecaria, non l'insegnante. Alla fine della ssis e del tirocinio (per me una esperienza davvero bella e importante), vengo assunta in biblioteca, a tempo determinato. Fioroni chiude le graduatorie, in biblioteca mi propongono, allo scadere del contratto un co.co.co triennale. Scelgo l'insegnamento, perché nel frattempo avevo scoperto che mi piaceva. E sono anche fortunata: 31 dicembre 2006 finisco in biblioteca e il 17 gennaio 2007 inizio nella scuola, fino agli esami di stato (mebro interno). Mi trasferisco a Roma e lavoro per due anni settembre-giugno, più corsi di recupero estivi. Mi ero rassegnata a lunghi anni di precariato, con due mesi non pagati e il patema ogni inizio anno. Mai avrei pensato alla debacle che ho vissuto il 2 settembre, alla vista di tanti colleghi da anni annuali al 31 agosto che hanno preso supplenze fino al 30 giugno, o spezzoni o niente. E io che aspetto, aspetto, fino ad una misera supplenza da G.I. tra novembre e dicembre, poi silenzio, e ora il balletto del salvaprecari. Nel frattempo, quel co.co.co che avrei potuto prendere è stato prorogato per altri due anni. Io sto in trincea, cerco di godermi i miei ultimi giorni da insegnante e faccio domande per concorsi da bibliotecaria e anche altri...Con rabbia. Io non facevo, non faccio l'insegnante. io sono un'insegnante. è diverso. e continuo a lottare come posso, contro l'indifferenza, sopratutto.
Salut,
Daniela Amore, siciliana (Modica), cps Roma (compito principale nel cps: fare i verbali delle riunioni )

Daniela cara...sarebbe meglio fare i verbali dei consigli di classe, eh?