disoccupazione ordinaria e salvaprecari...help

una ragazza mi ha chiesto delle info sul salvaprecari ma non sono ben informato.
Da quanto letto sul forum mi pare di aver capito, anzi sono certo, che sia la scuola a passare i dati all'INPS. Il problema è, se lei percepisce la disoccupazione ordinaria (6 mesi, a febbraio le scade), come fa a percepire anche quella dell'ammazzaprecari?
Doveva interrompere quella ordinaria per passare all'altra? Credo sia così. HELP.
Farà ancora in tempo?

Ciao Edmondo
.........tralascio le critiche ai sindacati .....
La mia domanda è questa: io percepisco disoccupazione ordinaria dal 14 giugno 2009, quindi prima di tutto il marasma del decreto salva-precari, e mi scade a febbraio.
Ora ho inoltrato la domanda sui 180 giorni del famigerato salva-precari. Posso allungare la mia disoccupazione? Come avviene , è la scuola che comunica all’inps o chi? Il patronato non sa rispondere….allora mi chiedo i sindacati e i patronati sono ancora dalla parte dei lavoratori?
puoi sciogliere questo piccolo enigma?
Ti ringrazio in anticipo per il disturbo

che io sappia,l'unica cosa che è cambiata è che ad ogni supplenza non c'è bisogno di comunicare cessazione e ripresa.
La disoccupazione da giugno scade a febbraio.STOP.
Chiedo anche io conferma........gialovvvvvvvvvvvvvvvvvvvvv

ehm, per una volta gialov non ha risposte... prof., non ho studiato! Cercherò di informarmi.

che io sappia,l'unica cosa che è cambiata è che ad ogni supplenza non c'è bisogno di comunicare cessazione e ripresa.
La disoccupazione da giugno scade a febbraio.STOP

io credevo che con il salvaprecari avesse diritto ad 8 mensilità
(in questo caso a quelle restanti) anche se a meno soldi (quella ordinaria è di circa 960 euro, l'altra, credo, attorno agli 800)

No Gialov no party: credo cha la mia amica resterà senza risposte.

Lo avevo già scritto in altro post:
Le scuole devono comunicare stato di occupazione e disoccupazione all'inps. Ogni volta che si prende una supplenza, la scadenza della disoccupazione ordinaria slitta per tanti giorni quanti sono quelli della supplenza. Ergo la disoccupazione scade il 28 febbraio? Se non prendo alcuna supplenza finito lì. Se prendo supplenza di 20 gg, la disoccupazione scade il 20 marzo e via discorrendo.
Attenzione, la disoccupazione del salvaprecari non è un tipo di disoccupazione speciale. è quella, ordinaria, erogata dall'inps anche prima che si inventassero questa meraviglia di soluzione. Solo, c'è una convenzione per cui la rogna di comunicare di volta in volta occupazione e disoccupazione passa alle scuole; il solo vantaggio (e novità) è lo slittamento della scadenza.
Chiaro? Daniela

Chiarissimo.

Grazie mille...sei un tesoro.
E' vero, lo avevi già spiegato, ma avevo rimosso in quanto non direttamente interessato. Adesso giro l'info alla mia amica di facebook.

grazie ancora

Al di là della disoccupazione per chi è rientrato nel salva precari, qualcuno potrebbe spiegarmi la differenza tra quella con requisiti ridotti e ordinaria.Si può fare una scelta tra quale presentare?

adry gio' ha scritto:Al di là della disoccupazione per chi è rientrato nel salva precari, qualcuno potrebbe spiegarmi la differenza tra quella con requisiti ridotti e ordinaria.Si può fare una scelta tra quale presentare?

Leggi qui, direttamente dal sito dell'INPS:

DISOCCUPAZIONE ORDINARIA:
http://www.inps.it/newportal/default.aspx?sID=%3b0%3b4740%3b4747%3b&lastMenu=4747&iMenu=1&iNodo=4747&lItem=4799

DISOCCUPAZIONE CON REQUISITI RIDOTTI
http://www.inps.it/newportal/default.aspx?sID=%3b0%3b4740%3b4748%3b&lastMenu=4748&iMenu=1&iNodo=4748

ordinaria devi avere lavorato per almeno sei mesi - prendi il 60% dello stipendio lordo ( il primo mese meno perchè non ti pagano i primi 8 gironi) per un massimo di 6 mesi. La devi richiedere appena ti scade il contratto (hai tempo 8 giorni altrimenti perdi un pò di soldi). Quindi va fatta nell'anno in cui hai lavorato.

quella con requisiti ridotti vale per chi ha lavorato per almeno tre mesi (78 giorni)- si tratta del 30% del totale da te guadagnato, sempre al lordo.
Va fatta da gennaio a fine febbraio, credo (forse marzo), dell'anno successivo al tuo impiego.
va detto, però, che, se uno si dimentica di chiedere la discocupazione ordinaria, può chiedere almeno quella a requisiti ridotti. Non gli conviene, ma almeno non perde completamente il sussidio.

requisiti ridotti si chiede a marzo

allora è piu' conveniente quella ordinaria ma a quanto ho capito io non sarei piu' in tempo in quanto il mio ultimo contratto è scaduto il 19 dicembre 2009.Scusate la mia ignoranza ,ho avuto sempre difficolta a capire come funziona questa benedetta disoccupazione tanto è vero che dopo tanti anni di insegnamento ho preso quella ordinaria per la prima volta solo l'anno scorso.

hai 68 giorni di tempo per presentare domanda!certo conviene presentarla subito ma sei ancora in tempo!!corri all'inps domani stesso!!
LA DOMANDA E LA DECORRENZA


La domanda va presentata all'Inps entro 68 giorni dal licenziamento. Alla domanda deve essere allegati:
la dichiarazione del datore di lavoro compilato dall'ultimo datore di lavoro;
certificato d'iscrizione nelle liste dei disoccupati;
la richiesta di detrazioni Irpef.
I
moduli di domanda e la richiesta di detrazioni Irpef sono disponibili,
oltre che presso gli uffici dell'Inps, anche sul sito www.Inps.it,
nella sezione "moduli". L'indennità decorre:

• dall'8° giorno dal licenziamento se la domanda è stata presentata entro i primi 7 giorni;
  
• dal 5° giorno successivo alla presentazione della domanda negli altri casi.
  

Ogni
domanda per essere presa in esame deve contenere tutte le informazioni
e la documentazione indispensabile, come previsto dall'art. 1 comma 783
della legge 296/06.
Il lavoratore è tenuto a comunicare
immediatamente eventuali rioccupazioni, anche di breve durata (ad es: 1
giorno), cambi d'indirizzo e cambio delle coordinate bancarie.

grazie mille ora è tutto chiaro

Vorrei chiedere anch'io un aiuto perché sono giorni che giro tra inps e patronati ma non trovo una risposta certa e ne avrei bisogno con una certa urgenza perché potrebbero esserci delle scadenze!
Rientro nel primo salvaprecari perché l'anno scorso avevo incarico annuale (e anche l'anno precedente) e ho diritto anche alla disoccupazione ordinaria (richiesta ed ottenuta subito dopo lo scorso 30 giugno).
A tempo debito ho fatto richiesta presso la scuola dove ho prestato servizio nello scorso anno anche del salvaprecari e ho accertato di essere nelle liste.
Il problema sorge a dicembre: ho avuto una chiamata fper 8 ore (da GI e non da salvaprecari, tengo a precisare) fino ad avente diritto, che poi si è risolta in soli 6 giorni (sei giorni!) di supplenza (dal 4 al 9 dicembre 2009). Dopo di allora non ho più lavorato.
Ho notato che l'Inps mi ha interrotto la corresponsione della disoccupazione ordinaria il 3 dicembre (quello è stato, per intenderci meglio, l'ultimo giorno retribuito dall'Inps).
Non mi ero mai trovata in una situazione simile e probabilmente, ignorando il problema, ho perso e sto perdendo tempo prezioso! Il fatto è che io ancora oggi non so come muovermi. Devo tornare al collocamento e farmi rifare la dichiarazione di disoccupazione e poi ripetere all'Inps la richiesta di disoccupazione ordinaria? E in questo caso i giorni che vanno dal 9 di dicembre 2009 a cinque giorni dopo la nuova richiesta di disoccupazione ordinaria non mi saranno più retribuiti, li avrò irrimediabilmente persi oppure il salvaprecari mi dà diritto alla loro copertura? E in questo caso, devo tralasciare questa trafila (collocamento, inps) e attendere l'applicazione del salvaprecari oppure meglio non attendere con le mani in mano? Un'ultima cosa: qualcuno mi ha detto che se i giorni di supplenza fossero stati 5 e non 6 (che sfortuna!) la disoccupazione ordinaria non si sarebbe interrotta!
Chiedo scusa se ho esposto le cose in maniera confusa!

La
circolare INPS spiega la Convenzione del 5 agosto 2009 volta ad
agevolare il personale docente e ATA che, già destinatario nell’anno
scolastico 2008/2009 di contratto di supplenza annuale o fino al
termine delle attività didattiche, non ha avuto, nel corrente anno
scolastico, la possibilità di stipulare analogo contratto, a causa del
taglio di cattedre.
Questi lavoratori sono assicurati contro la disoccupazione
involontaria ed ai medesimi, ricorrendone le condizioni, spetta
l’indennità di disoccupazione ordinaria.
Primo passo: il lavoratore deve sottoscrivere la
dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro o ad un percorso di
riqualificazione professionale, pena la relativa decadenza utilizzando
l’apposito campo del modello di domanda.
Secondo passo: i lavoratori devono presentare la domanda utilizzando l’apposito modello DS21, scaricabile dal sito www.inps.it.
La domanda deve essere presentata:
a) direttamente alla struttura INPS di residenza del lavoratore e
contestualmente copia della domanda o attestazione dell’avvenuta
presentazione a INPS, presso la Scuola dove è stato prestato servizio
nell’anno scolastico 2008/2009;
b) per il tramite di un Ente di Patronato, e contestualmente copia o
attestazione dell’avvenuta presentazione, anche alla Scuola dove e’
stato prestato servizio nell’anno scolastico 2008/2009;
Le domande eventualmente già giacenti presso le Istituzioni Scolastiche
dovranno pervenire, nel più breve tempo possibile, alla struttura INPS
territorialmente competente, a cura delle stesse Istituzioni
Scolastiche.
Si possono verificare i seguenti casi:
1) nell’ipotesi in cui il lavoratore ha già presentato domanda di disoccupazione, la stessa viene considerata valida;
2) nell’ipotesi in cui il lavoratore non ha ancora presentato la
domanda di disoccupazione sono valide le modalità sopra descritte.
Al fine di agevolare questa tipologia di lavoratori che potranno
alternare periodi di disoccupazione a periodi di supplenze è
sufficiente, fermo restando il limite temporale dell’anno scolastico
2009/2010:
a) la presentazione di una sola domanda anche in caso di riprese lavorative superiori ai 5 giorni;
b) una sola dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro o a una
offerta formativa congrua all’atto della presentazione della domanda
(D.I.D.).
Resta fermo che il lavoratore deve recarsi al Centro per l’Impiego
competente in base alla residenza, al fine di certificare il proprio
status di disoccupato.
Sarà cura delle scuole (ma può farlo anche il lavotore) il
conferimento di supplenze temporanee di qualsiasi durata e la data di
cessazione delle medesime, ma anche i casi di rifiuto immotivato delle
offerte di contratti di supplenza temporanea, con l’indicazione dei
dati anagrafici del lavoratore (compreso il codice fiscale), e della
data del rifiuto (pena danno erariale a carico della scuola).
N.B. le modalità di richiesta per l’indennità di disoccupazione con
requisiti ridotti per l’eventuale personale docente e ATA avente
diritto sono immutate (domande da presentare tra il 1° gennaio e il 31
marzo).
REQUISITI PER FRUIRE DELL'INDENNITA' DI DISOCCUPAZIONE ORDINARIA
a) requisito assicurativo: 2 anni di anzianità assicurativa;
b) requisito contributivo: 1 anno di contribuzione (52 contributi settimanali contro la disoccupazione) nel biennio.
DURATA DELL'INDENNITA'
L’indennità viene corrisposta per un massimo di 8 mesi (12 mesi per lavoratori di età superiore ai 50 anni):

• per i primi 6 mesi al 60% della retribuzione media degli ultimi tre mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione;
  
• per i 2 mesi successivi, il 50% della retribuzione media degli
  ultimi tre mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione;
  
• per i restanti mesi, il 40% della retribuzione media degli ultimi tre mesi precedenti l’inizio del periodo i disoccupazione.
  

N.B. I contratti di supplenza stipulati per l’anno scolastico
2009/2010 prorogano il periodo di durata della prestazione in misura
pari alla durata del contratto
Lo Speciale

• Versione stampabile
  

Categoria:

• Precariato
  

Grazie Cati! :-)
Se ne deduce quindi (e ti prego di correggermi se baglio) che, nel mio caso, la corresponsione della disoccupazione deve essere ripresa dall'Inps a partire dal 10 dicembre, senza che io inoltri altre istanze.
Mi dispiace disturbare ancora o apparire stupida, ma questo quando dovrebbe avvenire? Il salvaprecari è già in vigore o no?
Non ci crederete ma all'Inps brancolavano nel buio, quando sono stata lì per parlarne con loro. Del mio contratto, per giunta, compariva la data di inizio ma non quella di chiusura così stamattina ho sollecitato la scuola affinché la comunicasse.
Vi ringrazio (non solo per la risposta ricevuta al mio quesito) ma anche per l'aiuto impagabile che fornite, con enorme spirito di solidarietà.

si!i tempi sono circa di un mese ! comunque chiama per maggior sicurezza il numero verde inps 803164 !!gli operatori sono molto preparati al riguardo!!cosi sarai sicura che la tua pratica non è stata chiusa !!

grazie ancora! riproverò a chiamare quel numero... ho provato nei giorni scorsi ma senza successo... ora che so che sono competenti, insisterò!

si perchè sei nelle liste prioritarie e hai diritto al 100% alla disoccupazione ordinaria e poi non hai usufruito degli interi 8 mesi giusto?insisti !!!!comunque il numero è attivo dalle 8:00 alle 20.00!good luck!!

giusto, non ho usufruito degli 8 mesi. domani farò di tutto per prendere la linea. GRAZIE ANCORA

p.s. sono nuova qui, sono arrivata seguendo le "tracce" della bellissima lettera aperta intitolata "non abbiamo futuro perché qualcuno ce l'ha rubato". Vi seguirò e conto anche di dare il mio contributo con idee e proposte (nel mio stesso interesse e in quello degli altri precari).

purtropo tutti noi precari siamo in una situazione difficile!pensa che ho lavorato solo un giorno e non so nemmeno se rientrerò nel salva precari bis!A febbraio finisco di percepire la disoccupazione ordinaria! e poi?speriamo in un miracolo!si dice inoltre che il salva precari sarà proposto anche il prossimo anno!ma si devono avere i requisiti e quindi se non si lavora rimarremo fuori!Che angoscia!!!!!!!!!!!!!!

Per me doppia angoscia in quanto non sono rientra in nessun D.S

cara cati e cara adri giò, tutta la mia solidarietà. ho 43 anni, laureata in architettura da quasi 18 anni, abilitata con i concorsi a cattedre da 10 anni e quest'anno niente incarico del csa e ho lavorato solo 6 giorni!
l'anno venturo per me il salvaprecari non avrà più davvero alcun senso!

vi capisco! io ho 43 anni, abilitata da 10 in due differenti discipline con i concorsi a cattedre. quest'anno niente incarico del csa e ho lavorato solo 6 gg.
davvero l'anno venturo il salvaprecari, se ci sarà, per me non avrà più alcun senso.
e a 43 anni non è facile accettare tutto questo, dopo tanti anni spesi per la scuola. :-(

scusate se leggete più messaggi tutti simili... non riuscivo a postare e così ho scritto più volte la stessa cosa... forse ho combinato dei pasticci! nel caso, mi dispiace!
:-/

non ti preoccupare!hai risolto il tuo problema?

Guardate un po' cosa mi risponde l'inps:
Gentile utente,
con riferimento alla sua richiesta Le
comunichiamo quanto segue:

non abbiamo ancora disposizioni su come gestire il decreto salvaprecari,per
tutelarsi e' meglio presentare comunque la requisiti ridotti

La ringraziamo per aver utilizzato il servizio INPSRisponde, non esiti a
contattarci per ulteriori richieste.

percepisco la disoccupazione ordinaria da luglio!la prestazione doveva scadere il 21 febbraio!ho avuto una nomina dal salvaprecari per 9 giorni!ho presentato il mod. ds 56!finita questa supplenza il giorno dopo mi hanno chiamato per un giorno e poi per altri 10 !c'è stata una proroga di altri 10 giorni ma non ho comunicato niente all'inps anche perchè chiamando al numero verde mi hanno detto che non bisognava farlo!oggi scopro che la mia domanda è decaduta e che ho perso il diritto di percepirla!qualcuno è informato al riguardo?

caterina 1 ha scritto:percepisco la disoccupazione ordinaria da luglio!la prestazione doveva scadere il 21 febbraio!ho avuto una nomina dal salvaprecari per 9 giorni!ho presentato il mod. ds 56!finita questa supplenza il giorno dopo mi hanno chiamato per un giorno e poi per altri 10 !c'è stata una proroga di altri 10 giorni ma non ho comunicato niente all'inps anche perchè chiamando al numero verde mi hanno detto che non bisognava farlo!oggi scopro che la mia domanda è decaduta e che ho perso il diritto di percepirla!qualcuno è informato al riguardo?

Anche a me è successa la stessa cosa. In più, l'informazione di non ripresentare la domanda me l'ha data un funzionario dell'inps di persona. Se leggi poi cosa mi ha risposto l'inps (è il post che precede il tuo intervento), ti rendi conto di quale grandissima bufala sia il salvaprecari.
saluti, daniela

Sono una docente di scuola media, ho sempre lavorato con incarico annuale ma quest'anno, grazie ai tagli, sono rimasta fuori e ho accettato una supplenza da G.I. (dal 28/09/2009 al 01/03/2010 per 18 ore settimanali e dal 01/03/2010 al 14/06/2010 per sei ore settimanali, visto che la titolare è rientrata e a me sono rimaste le sei ore di allattamento), a ottobre ho presentato la domanda per l'inclusione nell'elenco salvaprecari, dove risulto inserita.
Il 14/06/2010 il mio contratto scade, ho letto di una nota di chiarimento dell'INPS riguardante la disoccupazione per il personale precario della scuola, ma non riesco a capire cosa devo fare.
Ogni hanno (dal 2000) ho sempre usufruito della disoccupazione ordinaria, pertanto il periodo che va dal 01/07/2009 al 28/09/2009 (prima di ricevere la supplenza da G.I) mi è stato corrisposto normalmente, adesso che il mio contratto è in scadenza devo ripresentare la domanda di disoccupazione all'INPS e fare la Dichiarazione di disponibilità al lavoro o visto che faccio parte degli elenchi salvaprecari e non ho usufruito del periodo massimo di disoccupazione erogabile (240 o 360 giorni) devo fare riferimento alla domanda che ho presentato il 01/07 dello scorso anno?
Nessuno sa dirmi come devo comportarmi...spero solo nel Vostro prezioso aiuto.
Grazie

Ti leggo solo adesso, ma posso consigliarti di presentare comunque la domanda di disoccupazione quando andrà in lavorazione ti faranno sapere cosa occorre e cosa non va bene, ma leggendoti dovresti averne diritto avendo lavorato più di 52 settimane in 2 anni.

lino61

vorrei sapere per l'anno scolastico 2010 -11 bisogna rinnovare domanda di sussidio grazie

Grazie Lino...ho presentato lo stesso la domanda all'INPS nn sapevano che fare ma alla fine l'hanno accolta!!!Grazie ancora

Salve avrei bisogno di un informazione.Ho lavorato nell ‘a s 2008/2009 con una supplenza annuale e pertanto l’anno 20009/2010 non avendo stipulato nessuna supplenza ho goduto della disoccupazione ordinaria fino al 14 gennaio quando ho avuto una supplenza durata poi fino al 9 giugno. Ho ripresentato domanda all’inps e fino al 31 agosto mi hanno corrisposto la disoccupazione mensile. Purtroppo neppure in questo a.s.2010/2011 ho avuto un contratto, ho rifatto la domanda salva precari ma non so come funzionerà x la disoccupazione. Dovevo comunicare io qualcosa o l’inps prende i nominativi dagli elenchi prioritari? Mi spetta oppure no?
Vi ringrazio anticipatamente di una Vostra risposta:

Patty,vai subito all'inps e fatti controllare la situazione

___________________________________________________________
Roma, 21-09-2010 Messaggio n. 23605
OGGETTO:
Indennità ordinaria di disoccupazione non agricola con requisiti normali al personale precario (docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario) della Scuola di cui alla Convenzione del 5 agosto 2009 fra Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ed Inps. Istruzioni e chiarimenti.
DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL REDDITO
Facendo seguito al messaggio n. 15023/10, si forniscono le istruzioni operative – condivise con il Miur – per la gestione delle domande di prestazione in oggetto per l’anno scolastico 2010-2011. Con l’occasione si forniscono gli ulteriori chiarimenti richiesti dalle sedi.
1. Anno scolastico 2009/10.
Le domande dei lavoratori inseriti nelle graduatorie (elenchi scolastici prioritari) di cui all’articolo 1 L. n. 167/09 ai sensi del D.M. n. 82/09 – personale titolare di un contratto di supplenza annuale o sino al termine delle attività didattiche nell’a.s. 2008/09 e non destinatario di analogo nuovo contratto nell’a.s. 2009/10 – presentate entro il 31 dicembre 2009 sono acquisibili al 1° luglio 2009 con decorrenza del pagamento dall’ottavo giorno successivo o, se posteriore, dall’attestazione dello stato di disoccupazione presso il Centro per l’impiego competente (messaggi n. 30303/09 e n 2640/10, par. 1). Per questi soggetti, la procedura di gestione è stata aggiornata prevedendo la verifica automatica della presenza del richiedente nell’elenco di potenziali beneficiari trasmesso dal MIUR (messaggio n. 1503/10).
Tali domande vanno gestite considerando la prestazione sospesa anziché cessata anche per riprese lavorative nel settore scolastico superiori a cinque giorni, con proroga del trattamento nei limiti della durata massima normativamente prevista e senza necessità di ottenere dal beneficiario la presentazione di una nuova domanda con annessa dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e l’attestazione dello stato di disoccupazione presso il Centro per l’impiego o di osservare nuovamente il periodo di carenza (Circolare n. 125/09, par. 3, e messaggio n. 2640/10, n. 2).
Le domande dei lavoratori inseriti negli elenchi prioritari ai sensi del D.M. n. 100/09 – personale titolare, nell’a.s. 2008/09, di una supplenza di almeno centottanta giorni e personale educativo dei Convitti statali – presentate entro il 30 giugno 2010 sono acquisibili al 1° luglio 2009 con decorrenza del pagamento dall’ottavo giorno successivo o, se posteriore, dall’attestazione dello stato di disoccupazione presso il Centro per l’impiego competente (messaggi n. 13224/10 e n. 2640/10, par. 1). Anche per tali domande si osservano le modalità di gestione di cui alla Circolare n. 125/09, par. 3, ed al messaggio n. 2640/10, n. 2).
In tal senso, in data 2 settembre 2010 è stato sottoscritto l’addendum alla Convenzione del 5 agosto 2009 che estende al personale anzidetto le modalità di interscambio dati col MIUR ivi previste per la ricognizione dei potenziali beneficiari. Secondo quanto previsto dall’art. 2 del suddetto addendum, sarà quindi reso disponibile, a fini di controllo, l’elenco dei lavoratori interessati inseriti nelle graduatorie prioritarie relative all’a.s. 2009/10.
Si fa presente che ai soggetti di cui ai D.M. n. 82/09 e n. 100/2009 i quali lamentino la erronea esclusione del proprio nominativo nell’elenco trasmesso dal Miur va riconosciuta la facoltà di certificare di propria iniziativa l’inserimento nelle graduatorie.
Si ribadisce, come già indicato dal messaggio 15023/10, primo capoverso, che per i trattamenti in favore del personale precario della Scuola di cui ai DD.MM. n. 82/09 e n. 100/09 vanno osservate le particolari modalità di gestione sopra richiamate anche oltre il termine delle attività didattiche dell’a.s. in corso (30 giugno 2010). Eventuali supplenze prorogano la durata della prestazione inizialmente concessa fino a concorrenza del periodo massimo indennizzabile, fermo restando il limite temporale dell’a.s. in corso (31 agosto 2010); fino a tale data, non è configurabile una rinuncia alla prestazione in corso di godimento al fine di accedere ad un nuovo trattamento di disoccupazione con requisiti normali collegato alla cessazione dell’ultimo incarico; tali domande di prestazione vanno respinte essendo il trattamento già in corso di pagamento.
A partire dal prossimo a.s. (1° settembre 2010), i lavoratori interessati potranno accedere, a seguito di cessazione di incarico conferito nel medesimo a.s., ad un nuovo trattamento di disoccupazione, secondo le modalità indicate nel paragrafo seguente.
Se tuttavia fosse ancora in corso di godimento la prestazione cd. “salvaprecari” con decorrenza 1° luglio 2009, tale domanda dovrà essere chiusa; dovrà, quindi, essere acquisita una nuova domanda per il nuovo anno scolastico; analogamente si procederà qualora fosse in corso di godimento una eventuale prestazione di disoccupazione ordinaria non collegata alla normativa cd. “salvaprecari”.
2. Anno scolastico 2010/11.
Per le domande presentate nel corso dell’a.s. 2010/2011 da soggetti inseriti negli elenchi prioritari Miur afferenti al medesimo a.s. e che cessano da un incarico conferito a partire dal 1° settembre 2010, si forniscono le seguenti indicazioni, a chiarimento di quanto indicato con messaggio 15023/10, secondo capoverso:
- si osservano i termini decadenziali di presentazione ordinariamente previsti (68 giorni dalla cessazione del rapporto);
- per l’accoglimento delle domande va verificata la sussistenza dei requisiti assicurativi e contributivi ordinariamente previsti;
- per la verifica dell’inserimento del richiedente negli elenchi prioritari relativi all’a.s. 2010/11, sulla base della Convenzione e del relativo addendum, il Miur trasmetterà ad Inps l’elenco dei potenziali beneficiari che sarà reso disponibile nella procedura di gestione;
- si osservano le modalità di gestione di cui alla Circolare n. 125/09, par. 3, ed al messaggio n. 2640/10, n. 2;
- ove il lavoratore lamenti la erronea esclusione del proprio nominativo dall’elenco Miur, dovrà essere informato della possibilità di certificare di propria iniziativa – ai fini della liquidazione – l’inserimento nelle graduatorie speciali; sarà cura del Direttore provinciale attivare, ove opportuno, canali di comunicazione a livello territoriale con gli Uffici scolastici provinciali competenti al fine di ottenere le necessarie attestazioni di verifica.
3. Decorrenza.
È stato segnalato che le Strutture di alcune Regioni hanno respinto le domande di prestazione presentate da soggetti di cui al D.M. n. 82/09 in mancanza dell’attestazione, entro il 31 dicembre 2009, dello stato di disoccupazione presso il Centro per l’impiego.
Si precisa al riguardo che quanto previsto dal messaggio n. 2640/10, par. 1, secondo capoverso, vale – secondo le regole generali – ai soli fini della decorrenza del pagamento.
Si ribadisce pertanto che, per i lavoratori di cui al D.M. n. 82/09, se la domanda è stata presentata entro il 31 dicembre 2009 ed entro lo stesso termine è stata effettuata l’attestazione presso il Centro per l’impiego, si considerano entrambi gli adempimenti soddisfatti al 1° luglio 2009. Se invece la domanda è presentata entro il 31 dicembre ma l'attestazione è successiva, la prestazione spetta ugualmente ma con decorrenza dall'iscrizione al Centro per l’impiego.
Si raccomanda di procedere al riesame in autotutela, ai fini dell’accoglimento, delle domande di prestazione eventualmente respinte per la motivazione indicata.
4. Utilizzo dati Uniemens.
Si ricorda che, ai sensi della Circolare n. 115/08, par. 4, anche per le domande presentate dal personale (precario e non) della Scuola, ove si rilevi il mancato o l’errato utilizzo del flusso Uniemens da parte del datore di lavoro, la domanda è accoglibile e la prestazione spettante deve essere liquidata sulla base della documentazione, prodotta dall’interessato, attestante i dati retributivi e contrattuali necessari. Si ribadiscono in proposito le istruzioni già fornite con messaggio n. 17115/09.
Il Direttore generale
Nori