[Documento] Risposta alla Fondazione Agnelli (FEB 2009)

I DOCENTI PRECARI NON COMPRERANNO PIU' AUTO FIAT

La Fondazione Agnelli ha presentato l'11 Febbraio il suo rapporto sulla scuola italiana con alcune idee per risolvere i problemi.
http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=25017&action
Peccato che tra le ricette proposte dalla fondazione non si parli di aumento degli investimenti nell'istruzione, di riduzione del numero di alunni per classe grazie all'aumento degli organici ed all'assorbimento del precariato, di mantenimento del modulo nella scuola primaria, di tutela delle graduatorie ad esaurimento come garanzia di un sistema di reclutamento equo e trasparente.
Le ricette della fondazione Agnelli appaiono dettate da clientelismo, regionalismo ed un totale vuoto di contenuti e di visione strategica dell'importanza della formazione per il futuro del nostro paese.
Si propone infatti un albo da cui i dirigenti scolastici potrebbero scegliere i docenti, in modo da far insegnare solo i parenti e gli amici dei Dirigenti Scolastici, di abolizione delle graduatorie ad esaurimento con l'azzeramento di anni di sacrifici e di disagi da parte dei precari che vi sono inseriti, di retribuzioni diverse tra le regioni, per cui lo stipendio dipenderebbe dal luogo di nascita, oltre al solito e scontato ritornello sul merito e sulla valutazione delle scuole, senza ovviamente spiegare chi e con quali criteri dovrebbe operare tali valutazioni. Il ministro Gelmini ha già dichiarato il suo interesse per le proposte della fondazione.
Da notare che in Italia tutti parlano di scuola, nani e ballerine, politicanti e vallette, tromboni dell'università e del giornalismo.
Tutti vengono ascoltati dal ministro tranne i docenti, gli studenti e le loro famiglie che poi sono coloro che la scuola la vivono tutti i giorni.
Visto che si parla tanto di meritocrazia, vorremmo ricordare il curriculum di questi nobili difensori del merito:
1) La Fiat vive da anni di contributi statali per il settore auto, senza i quali avrebbe già chiuso da tempo: le ultime richieste di aiuto economico sono state fatte per evitare 60.000 licenziamenti. I precari della scuola trovano strano che la Fiat, o la stessa Fondazione Agnelli, non facciano nulla per impedire il licenziamento di 140.000 precari dalla scuola (tagli previsti dalla Finanziaria 2008): evidentemente per la Fondazione Agnelli esistono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B.
2) Il ministro Gelmini non ha alcun titolo per fare il ministro della Pubblica Istruzione visto che è avvocato ed ha ottenuto il titolo con mezzucci molto squallidi
http://www.corriere.it/cronache/08_settembre_04/stella_dbaef098-7a47-11dd-a3dd-00144f02aabc.shtml

Il titolo di questo documento è una provocazione; i precari della scuola non compreranno più auto Fiat non per protestare contro le analisi della Fondazione Agnelli, ma perchè senza lavoro non avranno nemmeno i soldi per comprarsi una bicicletta, figuriamoci un automobile.
Per protestare contro un governo che condanna i precari alla disoccupazione ed alla povertà e contro i Ponzio Pilato della Fondazione Agnelli invitiamo tutti i colleghi a partecipare alle seguenti iniziative:
1) CONVEGNO NAZIONALE SUL PRECARIATO SABATO 21 FEBBRAIO 2009 ORE 15,00/19,30 ROMA Casa delle Culture Via San Crisogono, 45
2) IL 25 FEBBRAIO I PRECARI VESTITI DA FANTASMI SFILERANNO IN ALCUNE CITTA'

RETE NAZIONALE PRECARI DELLA SCUOLA
https://docentiprecari.forumattivo.com/

Invito tutti i forumisti ad esprimersi sulla bozza di documento

ci mancava pure la fondazione agnelli!!! ma insomma tra poco chiamiamo pure i ciuchi ad esprimere la loro opinione sulla scuola. Ognuno si occupi del suo lavoro, parlano gli agnelli che da decenni chiedono solo aiuti dallo Stato, invece di rilanciare con le proprie forze la fiat. Vergognatevi!!!! nessuno tocchi le graduatorie o ci sarà una vera rivoluzione. Siamo stanchi di essere continuamente oggetto di riforme che non tengono conto della nostra sacrosanta dignità di essere umani e lavoratori.

Che volete aggiungere? Non è forse il guaio peggiore per l'Italia quello di avere a che fare sempre con gente che si inventa la professionalità senza vantare alcun curriculum specifico del settore in cui si propone? Di cosa stupefarci allora? Di veline che parlano di società? Di esponenti illustri del grande fratello che parlano di dimensioni esistenziali? Di esperti d'auto che parlano di scuola? Di condannati che siedono in parlamento? Di presidenti del consiglio che curano gli interessi delle proprie tasche e della propria giustizia?

Io al punto 2 sulla gelmini metterei solo che è un avvocato, senza gli squallidi mezzucci, chissà mai ci querela, magari facendo notare la contraddizione che si parla di meritocrazia ed i efficientismo e poi si mette un avv. alla pubblica istruzione.

Per la fiat e la fondazione agnelli aggiungerei che proprio in questo giorni si parla di incentivi all'acquisto delle auto per salvare gli operai fiat. Peccato però che non ci sia la clausola che le macchine devono essere costruite in italia.

Succederà quindi che noi aumenteremo gli introiti alle casse degli agnelli, mentre l'indotto di termini imerese, mirafiori o menfi rimane cmq senza lavoro con licenziamento degli operai.

Loro ti risponderanno ma così ti tacciono di protezionismo. E noi rispondiamo che in francia fanno così e che in ogni caso o gli incentivi si decidono al livello europeo per tutti oppure noi italiani dobbiamo aiutare i lavoratori italiani e non quelli polacchi e cechi con il massimo rispetto per queste 2 nazioni, che mi pare ospitino stabilimenti fiat.

Per il resto il documento va benissimo, come va benissimo la provocazione.

ddr67 ha scritto:Io al punto 2 sulla gelmini metterei solo che è un avvocato, senza gli squallidi mezzucci, chissà mai ci querela, magari facendo notare la contraddizione che si parla di meritocrazia ed i efficientismo e poi si mette un avv. alla pubblica istruzione.

Sotto la dicitura squallidi mezzucci c'è un link che mi sembra molto chiaro...

Per la fiat e la fondazione agnelli aggiungerei che proprio in questo giorni si parla di incentivi all'acquisto delle auto per salvare gli operai fiat. Peccato però che non ci sia la clausola che le macchine devono essere costruite in italia.

Se la decisione non è definitiva non so se è il caso di parlarne

P.S. Per Maurizio e Mauro: il topic è stato aperto per chiedere un parere sul documento

Approvo pienamente il documento. Dobbiamo contrattaccare!

il documento mi piace! incazzoso e poco moderato :bball:

lascerei tutto così com'é


p.s. penso anche che il problema della produzione non si risolve "restando in casa propria" (è cronaca di questi giorni lo sciopero degli inglesi contro i lavoratori italiani..)
il problema occorre risolverlo dove si forma: IN QUESTO SISTEMA PRODUTTIVO! un sistema iniquo e fondato sulla diseguaglianza sociale che nasce dal concetto stesso di profitto e che se dio vuole (se c'è) sta arrivando inesorabilmente al capolinea... ma l'arrivo non sarà gratis per nessuno. non illudiamoci.

anche a me il documento piace, soprattutto perchè ancora una volta smashera il fatto che l'istruzione sta diventanto "una cosa privata" da gestire come un'impresa, il cui il fine non è più quello di offrire a tutti le conoscenze per superare le differenze di partenza e sviluppare lo spirito critico, bensì quello di generare profitto.
In questo discorso la logica della precarietà fa da padrona: una scuola di insegnanti precari ricattabili in ogni momento e in cui gli studenti sono carne da macello.

la fondazione agnelli? a me non rappresenta proprio nulla.....la famiglia agnelli pensasse ai problemi in casa sua di vario genere...e la Gelmini conferma ancora una volta la sua intelligenza e preparazione in materia di educazione e pedagogia, voto: 0 spaccato!!!!
Intanto critica le inziative delle scuole e di alcuni docenti di Bologna che per protesta contro l'entrata dei voti hanno dato 10 e lode a tutti gli studenti.
Io personalmente manderò una mail alla fondazione agnelli per dire loro di occuparsi d'altro e di non sparare cavolate sulla scuola italiana.

secondo me va benissimo...

Ho iniziato ad inviare il documento, invito tutti i forumisti a diffonderlo il più possibile

Inviamo anche alla fondazione Agnelli
segreteria@fga.it

Per brunello: va bene non cogliere i metamessaggi, però mi pareva piuttosto corrusco che il documento lo condividevo...

Articolo di Barilive sul documento
http://www.barilive.it/News/news.aspx?idnews=12589

Homepage della Tecnica della Scuola sul documento
http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=25042&action=view

Un ringraziamento a Reginaldo Palermo per l'ottimo articolo

reginaldo palermo fa sempre ottimi articoli.

un grazie anche da parte mia.


p.s. ma ennio che fine ha fatto??!! MI MANCA!!!

Felice per l'articolo su Barilive, ancor più per il sito nazionale di Tecnicadellascuola.