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Sciopero scrutini Cobas, la protesta in altre 13 regioniE' di oltre 5.000 scrutini bloccati in sette regioni il bilancio della protesta dei Cobas contro la manovra economica del governo e in difesa della scuola pubblica. Venerdì e sabato lo sciopero ha interessato 7 regioni e da oggi arriva anche in Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio, Campania, Sicilia, Liguria, Valle d`Aosta, Friuli Venezia-Giulia, Abruzzo, Molise, Basilicata e Provincia di Bolzano. Sempre oggi, a Roma, i Cobas hanno manifestato davanti il Ministero dell'Istruzione.
"Con nuove e dilaganti adesioni si è concluso il 'primo tempo' della lotta in difesa della scuola che ha coinvolto sette Regioni: anche se ci mancano i dati da tante piccole realtà ove i Cobas non sono presenti, il bilancio finale è già di oltre 5.000 scrutini bloccati, con l`Emilia-Romagna che supera i 1.500 blocchi, il Veneto oltre i mille, la Sardegna intorno ai 1.200 e Umbria, Marche, Puglia e Calabria, insieme, intorno ai 1.300", dice Piero Bernocchi, portavoce nazionale dei Cobas.
"La ferocia sociale e politica di 'crudelia Tremont' (e della sua spalla Gelmini) ha colpito in primo luogo la scuola, già martoriata e umiliata nell`ultimo quindicennio da tutti i governi, con 41 mila posti di lavoro cancellati, l`espulsione in massa dei precari e con una Finanziaria-massacro che provoca per docenti ed Ata una perdita economica senza precedenti. Il blocco per tre anni degli scatti di anzianità - continua Bernocchi - significa un furto medio di 30 mila euro nell`arco della l`intera carriera lavorativa, con massimi di 45 mila e con un introito iperbolico nelle casse statali di oltre 20 miliardi. E il 'furto' cresce ancora di migliaia di euro a causa del blocco contrattuale".
Da oggi inizia il 'secondo tempo' dello sciopero, in altre 13 regioni. "Nel Lazio e in Sicilia la crescita delle adesioni è travolgente, oltre le previsioni degli ultimi giorni: in entrambe le regioni gli ultimi dati sono di circa 2.000 scrutini bloccati (solo a Roma si supererà il migliaio); Campania, Piemonte, Toscana e Lombardia avranno tra i 1.000 e i 1.300 blocchi; circa 700 la Liguria e 500 l`Abruzzo: e la previsione nazionale complessiva va ben oltre i 15 mila blocchi, quasi 20 mila".
14 giugno 2010